Il mio migliore amico.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. _Bl@ck_Sparks!_
     
    .

    User deleted


    Saaaaaaaaaaaaaaaaaaalve (:
    Forse alcuni si ricordano di me, ho scritto un anno fa, circa, per raccontare di una travagliata storia a distanza.. e in tutto questo tempo di cose ne sono successe molte e, stessi ancora con quella sottospecie di ragazzo, non ne sarebbero successe nemmeno la metà. Dunque..
    Oggi è un mese esatto che sono uscita da una relazione durata cinque, più un mese di frequentazione.. e questa relazione, iniziata da un interesse comune tra me e uno dei miei più cari amici, è stata molto importante per me. Innanzitutto è stata la prima volta nella quale ero veramente veramente innamorata, forse proprio perché lo conoscevo da molto tempo e sapevo capirlo, aiutarlo, ascoltarlo.. alcune delle prime discussioni erano incentrate sulla nostra gelosia reciproca.

    La sua migliore amica, infatti, si è dimostrata per il primo mese e mezzo di relazione circa, più appiccicosa di una cozza nei suoi confronti e più ostile di un mastino nei miei. Poi siamo riusciti a trovare dei compromessi e i casi di gelosia ossessiva sono diventati sempre più isolati.

    Ma la gelosia non era solo mia e della migliore amica del mio ex, ma anche del mio ex. Ho un caro amico, S, con il quale sono MOLTO affiatata. So che qualsiasi ragazzo sarebbe geloso di un amico della sua ragazza che una volta le ha lasciato i segni dei denti sul collo per tre giorni, ma tra me e S c'è sempre stato questo rapporto particolare, ma senza andare "oltre", nemmeno un bacio a stampo insomma. Abbracci, coccole (e, occasionalmente, morsi), ma niente di più. Tuttavia, per rispetto del mio ragazzo ho preso le distanze a livello fisico da lui. Ci parlavamo come prima, ci chiamavamo e tutto, ma quando eravamo in presenza del mio ragazzo al massimo due baci di circostanza sulle guance o un abbraccio veloce.

    S, capendo benissimo la situazione perché fidanzato a sua volta, ha accettato la cosa senza fare storie, soprattutto perché rispettoso nei miei confronti. E siamo diventati migliori amici.
    La situazione è un po' peggiorata dopo che S è stato scaricato senza motivo dalla sua ragazza. Io, ovviamente, gli sono stata vicino com'è giusto che sia, era a pezzi e non potevo fare altrimenti. La scusa "Ma guarda che sei paranoico, è fidanzato" è venuta a mancare e il mio ragazzo (ora ex) ha iniziato ad accompagnarmi spesso a salutarlo e a tenermi d'occhio, non per mancanza di fiducia nei miei confronti ma perché "Guarda che ti viene dietro, lo vedo come ti guarda, si trattiene solo perché ci sono io".

    Senza un motivo apparente come è successo a S, sono stata mollata anche io, e sostituita dopo nemmeno due settimane. Premetto che, risolti i problemi di gelosia nostra e altrui, il nostro unico problema era che, a parte all'interno della scuola, riuscivamo ad uscire poco insieme. Ognuno aveva i suoi spazi, le sue amicizie, il suo gruppo, non ci siamo scambiati le password di face, non stavamo tutto il giorno a telefono o a messaggiare, ci fidavamo reciprocamente.. insomma, tutti i soliti e comuni problemi delle coppiette non c'erano.

    S si è comportato esattamente come dovrebbe comportarsi un amico. Sono mancata due giorni da scuola e mi sono ripresentata il terzo per vedere se il mio ex aveva le palle di chiudere faccia a faccia con me, per poi fiondarmi in bagno a sfogarmi quando l'ha obbiettivamente fatto. Solo in quel momento mi sono resa conto che era il giorno di rientro di S, così l'ho fatto chiamare e, ve lo assicuro, appena mi ha guardata in faccia non ha detto una parola ed è venuto ad abbracciarmi. Sono scoppiata. A mala pena riuscivo a parlare, ha intuito tutto e per almeno dieci minuti mi ha accarezzato i capelli, sussurrandomi di calmarmi e permettendomi di macchiargli la giacca di jeans con il mio mascara waterproof. Non so come ma dopo aver versato lacrime nere per un'ora, tra le sue braccia, sono riuscita a ricompormi e a farmi coccolare da lui con una dolcezza assurda. Nemmeno il mio ragazzo, che era più dolce dello zucchero, ha mai avuto un tale tatto.

    Nei giorni successivi S è venuto ogni mattino alla fermata, se non gli scrivevo io per chiedergli se veniva entro una certa ora mi scriveva lui, sempre "armato" di un cioccolatino che tirava fuori dalla tasca ogni mattino dopo avermi abbracciato. Tirchio com'è alcune mattine mi ha addirittura offerto la colazione. Messaggi dolci, confortanti, che da un tipo come lui, etichettato come "psicologo stronzo" non sono molto abituali. Tanti piccoli gesti che, li avrebbe fatti il mio ragazzo, lo avrei sposato.

    Ma.. dopo qualche giorno, le cose sono cambiate. Io diventavo sempre più dipendente da lui, in senso buono, perché era perfettamente in grado di farmi sorridere e stare bene, cose rare dopo la rottura. E ho iniziato a guardarlo con occhi diversi, facendo sempre più caso a tutte quelle piccole cose, al suo sorriso che mi aveva sempre colpito, al senso di tranquillità che mi avvolgeva mentre ero tra le sue braccia. E ho capito, da pochissimi giorni, che c'è dell'altro.

    E lui? Lui.. beh, è il mio migliore amico. Ha finito prima per via degli esami di qualifica e l'ultimo suo giorno è venuto prima di due ore pur di stare con me un po', cosa che (una mia amica mi ha fatto notare), non fanno gli amici per le amiche normalmente.. e fa discorsi strani, tipo "Sono l'amico per tutti, ma nessuno vuole mai di più da me" o "Dici che nessuno ti piglierebbe, ma io lo farei e tu non vuoi, potrei scoprire che mi piaci più di quanto penso, come amica ma anche come ragazza chissà".. e ci prova, spudoratamente e anche volgarmente ogni tanto, per poi ritornare alla fase "Che è successo?" appena cambio tono, abbandonando ogni tentativo di flirt e ridiventando l'amico perfetto. Non riesco a stargli dietro.

    Non capisco lui, non capisco me, non capisco il mio ex che vista la nostra precedente lunga amicizia vuole riavvicinarsi a me. Non capisco nulla di nulla ragazze :/

    Tanto a dirne una, stasera, me lo doveva proprio mandare un messaggio con scritto "Ti scrivo ora che ho un attimo (visto che mi ricordo di te?). Qui è una rottura di palle. Mi manchi. Buona serata ;)" davanti al quale ho sorriso mezz'ora?

    Non so cosa fare. Non so se parlarne con lui, se correre il rischio di perdere o rovinare un'amicizia che per me è stata fondamentale nel riuscire a reagire all'ennesima delusione lacerante. Rispondete numerose per favore e, per qualsiasi dubbio o precisazione, chiedete <3
    Grazie a tutte quante
     
    Top
    .
0 replies since 16/6/2013, 00:35   31 views
  Share  
.