Io, Lui e L'Altro.

DiANaReN

Posted on 23/12/2010, 21:22

.

User deleted

Titolo:Io, Lui e L'Altro
Autore: DianaRen alias REI
Genere :Romantico
Raiting:pg 16
Avvisi :lime, agnst, drogeuse
Banners: HURRICANE;
NOTE! Salve a tutte!! e augri si buon natale ragazze!! Vi presento il mio angioletto, la ff che da ormai più di 3 mesi sto scrivendo in segreto!!!!!
Ho appena scelto il titolo perche non ho ancora scritto la conclusione (che ho appena scelto) quindi avevo molta libertà di scelta.
Alloooooora, questa è una ff romantica ma non sdolcinata, una di quelle che vi fa arrossire, immedesimare e amare ancora di più la vostra vita malinconica e a volte piena di ricordi, rimorsi e rimpianti.
La protagonista è una ragazza assolutamente normale, con un presente normale tanto quanto il suo passato... sarà il suo futuro a essere coinvolto in una ANORMALE serata di pioggia...
Naturalemente sono aperta a ogni genere di commento, positivo, negativo ect...Stessa cosa per i banner che io non so fare!!!
Avrei potuto scegliere di frla betare, ma preferirei diventasse una ff consigliata dal Db senza l'aiuto di una beta =)
Spero che vi piaccia, che la odiate (sarebbe sempre una reazione) e comunque buon divertimento!!!!
Un bacione!! Vostra
Rei

Disclaimers: i Tokio Hotel non mi appartengono, così come i fatti narrati. E' tutto frutto della mia fantasia e non ci guadagno nulla.

Cap:

Io, Lui e L'Altro

Prologo

Guardami...
Guardami sono qui!!
Maledizione sono qui perché non riesci a notami?
Perché non ti volti?
Perché i tuoi occhi non incontrano mai i miei!!
Voltati, guardami!!
Sono qui..
Sono qui, Tom!
Per te.

regalini

SPOILER (click to view)

Edited by Rei* - 28/2/2011, 21:59

.

caro483

Posted on 23/12/2010, 22:22

.

User deleted

continua su su<3

.

DiANaReN

Posted on 23/12/2010, 22:27

.

User deleted

Domani posto =)=) ora esco a dance dance dance =)

.

»TomKaulitz«

Posted on 24/12/2010, 00:22

.

User deleted

Eh certo, tu posti una nuova FF e non mi dici niente?ç_______________ç
Ma che donnaH cattiva!
E' interessante. Quindi devi postare!

SPOILER (click to view)

Se ti interessA: ho postato il quinto capitolo di
"Scegli me"

.

DiANaReN

Posted on 24/12/2010, 00:57

.

User deleted

corro a leggere =)=)

.

*Stern!*

Posted on 24/12/2010, 14:51

.

User deleted

Interessante!

che aspetti a postare??

.

DiANaReN

Posted on 24/12/2010, 15:09

.

User deleted

apetto un momento per rileggere!! alle 4 circa posto =)=)

.

*Stern!*

Posted on 24/12/2010, 15:40

.

User deleted

CITAZIONE (DiANaReN @ 24/12/2010, 15:09)

apetto un momento per rileggere!! alle 4 circa posto =)=)

ti prendo in parola eh

.

DiANaReN

Posted on 24/12/2010, 17:02

.

User deleted

One.

Odio dare ripetizioni.
Megan sbuffò quando voltando le pagine del suo diario si ricordò di un impegno preso la settimana prima e che proprio non poteva ignorare.
Sottolineò in rosso le grandi lettere che le ricordavano un nome: Tom Kaulitz.
Ovvero il tipo in fondo alla classe che la pagava ben 45 euro per due ore di lezione di psicologia applicata. Era un nullafacente che entrava in classe con il capello in testa e delle enormi cuffie intorno al collo, veniva sempre ripreso per il suo comportamento maleducato nonostante i suoi voti fossero più che eccellenti.
-Hai da fare oggi?- Jenny si voltò verso di lei scostandosi dalla fronte i lunghi capelli biondi.
-Si, purtroppo, devo dare ripetizioni a Kaulitz..- sbuffai chiudendo il diario e posizionandolo distrattamente sotto l’astuccio azzurro cielo alla mia sinistra.
Si voltò verso di lei sistemandosi gli occhiali da vista sugli occhi –…Perché?-
-Bhe, volevo chiederti un consiglio riguardo a Kay…ma.- Sorrise imbarazzata arrossendo -..Insomma…-
-Lascia perdere, non me ne capisco di ragazzi. –Sorrise cercando di rassicurarla.
Era davvero perfida, non aveva voglia di sentire i suoi problemi, era annoiata dalla vita, dai suoi stessi amici che la circondavano.
-Si da il caso che dicono che Tom è una vera gatta da pelare… una iena per meglio dire- Si portò una mano alla bocca avvicinandosi a me e abbassando il tono della voce -... Per non parlare del fratello, dicono che è gay…- Ritornò ad una posizione più dignitosa alzando le sopracciglia in un espressione buffa.
-Bill è gay?..- Anche la mora sussurrò e per un momento sembrò invecchiata di quarant’anni seduta sulla panchina di qualche giardino a dar da mangiare ai piccioni.
-Ma Tom è decisamente più… qualcosa- Sentenziò l’altra osservando con disinvoltura il ragazzo parlottare con gli amici dall’altro lato della classe.
Di risposta Megan alzò le spalle indifferente come al solito anche se…
-…Non è cosi male, vero?- L’amica le rivolse uno sguardo birichino.
-…Spero che tu sia vivamente scherzando…- La riprese l’amica scostandosi i lunghi capelli mori dalla spalla.
-…Uh!! Qui abbiamo qualcuno nervosetto!!- Jenny era il tipo di ragazza che non demordeva mai.
Era la più bella ragazza della classe, e nonostante tutti le facessero un evidente filo, conservava la sua verginità almeno fino al compimento del diciottesimo anno di età.
-..e poi, anche se fosse, a mio padre verrebbe un infarto se portassi a casa un elemento del genere…-
si giustificò osservando con la coda dell’occhio.
-Dovresti piantarla di stare all’ombra del paparino…- La bionda riportò l’attenzione su di se scarabocchiando sul quaderno dell’amica.
-Da che pulpito poi…- sussurrò l’altra.
La mora non riusciva a capirla: cosi seria, studiosa e affascinante in pubblico…maldestra, ansiosa e criticona in privato.
-Sei strana, lo ammetto…- Megan sorrise osservando l’orologio alle sue spalle.
Solamente un ora e sarebbero iniziate le vacanze di natale.
Un meritato riposo dopo mesi di solo studio.

*

Finalmente era finita!
Un sospiro generale si fece strada per ogni banco delle classi del liceo Horuger, mentre ogni singolo studente si incamminava verso l’uscita.
Anche Megan era in fila con loro ansiosa di godersi i momenti di pure relax in vacanza.
-Ehi!! Gehort!!- Si sentì chiamare ripetutamente e si voltò rischiando di decapitare qualche povero alunno con le spalle.
Eccolo.
Lo vide tra le decide di teste che dondolavano verso l’uscita sventolare un braccio per farsi vedere.
Il belloccio della scuola che correva verso di lei facendosi strada tra le gambe nude, snelle e fredde delle alunne dei primi anni.
Sembrava una soup con tanto di colonna sonora.
Squallido.
-Che ce Kaulitz?- Chiese quando finalmente questo la raggiunse nell’atrio.
-Volevo chiederti se potevamo rinviare le ripetizioni...Mi ero dimenticato di…- Megan era rimasta ad ascoltare solo la prima parte della frase e aveva tirato fuori dalla tracolla scura il diario.
-Ok, a quando?- Lo guardo voltarsi verso un gruppo di amici che ridacchiavano.
Tra di loro Meg poteva riconoscere Listing e Shafer due teppisti di prima categoria, pluribocciati.
-Bhe, pensavo a domani pomeriggio…- Le sorrise da playboy anzando le sopracciglia.
-No scordatelo, domani pomeriggio ho da fare: devo aiutare mio zio al negozio.- Scosse la testa soddisfatta vedendolo abbassare le spalle sconfitto.
-e al mattino?- Disse incerto e serio
-Vuoi farmi alzare presto il primo giorno di vacanze?-
-Vuoi i soldi?- La ribeccò con tono al quanto acido.
-Vuoi passare l’esame di psicologia?- Esibì un sorrisetto altezzoso
-Vuoi i soldi?-
Si, le servivano quei soldi.
Doveva mettere da parte il più possibile per riuscire a comprarsi una macchina, era stufa di andare in giro in autobus.
-…Andata…- Sospirò arresa annotando il nome del ragazzo nel giorno successivo.
-A domani, Gehort!.- La salutò distrattamente allontanandosi con Melissa Cort, la sua fidanzata di vecchia annata.
-Evvai…-

*

-OK, che cosa stai facendo?-
Quella ragazza era diventata il suo incubo.
Voltò il capo verso l’entrata della sua camera sentendo la voce dell’amica farsi strada tra le sue orecchie anellate.
Indossava una tuta dell’adidas nera e una grande felpa grigia ed era sommersa nei sacchietti fino al collo. Si era arpionata con le unghie rifatte ai bordi della porta e respirava talmente veloce da sembrare un toro in un arena.
-Avevo detto a mia madre di impedirti di entrare!- Urlò Megan facendosi sentire dalla madre al piano di sotto.
Di risposa però senti solo una grassa risata e il rumore di piatti e scodelle.
Jenny chiuse la porta e lanciò i sacchetti accanto al letto saltando sulla schiena della mora che, sdraiata a pancia in giù sulla trapunta, si godeva un sabato sera al calduccio.
Allungandosi e sottraendo il libro dalle mani della mora lesse ad alta voce –Il cimitero di Praga…- La guardò con sguardo accusatore e deluso - Leggi…-
-Si…leggo- La mora, ancora stradata sotto di lei, alzò le spalle sistemandosi la grande treccia scura sulla spalla
- E’ un libro…e i libri vanno letti..- Disse logica cercando di riafferrare il libro che l’amica teneva in aria.
-Scordatelo, anche io tengo allo studio, ma sta sera…- Disse vaga senza finire la frase
-Stasera?-
-Stasera si festeggia!!- Disse lanciando il libro in fondo alla stanza e recuperando i sacchetti.
–Tranquilla non mi devi niente, ha pagato tutto quella vipera della mia “nuova mamma”.- Disse acida la bionda che finalmente aveva abbandonato la schiena dell’amica facendola alzare.
-Povera donna… fa vedere che hai comprato!!- Disse recuperando il libro e riponendolo al suo posto tra gli altri.
Quando si voltò il suo volto non aveva espressione -…Oh cristo!-

*

-Ti odio…- Megan si voltò verso l’amica che, alla guida della sua nuova macchina di lusso, sorrideva soddisfatta.
Un audi, rossa, fiammante, decisamente troppo per la bionda, ma strafare era il suo stile di vita.
-Si lo so…- Annuì con teatralità scalando la marcia.
-No, non lo sai… - Sbuffò l’amica accendendo lo stereo e alzandoli volume:Jay Z
-Avanti, Meg!- Jenny cercò di scuoterla con una mano mentre con l’altra teneva il volante nero. –Che fine a fatto l’italiana che è in te!!- Urlò
-…Io sono tedesca…- Meg scosse la testa però sorridendo esausta.
-Si , ma non lo sai che ce un po di ogni nazione in ognuno di noi!!!??-
-Tu vaneggi!!!- Rise l’altra rilassandosi sul sedile e osservando le decolté di vernice scura che fasciavano i suoi piedi- Belle le scarpe, però!!-
-…E poi, stasera ce anche Kaulitz!- Canticchiò la bionda muovendo il sedere a destra e a sinistra
-E la cosa dovrebbe sorprendermi? E’ un tipo da discoteca si sa…- Meg sembrava essersi rassegnata alla sua serata libro e iniziò a passare sulle ciglia una dose moderata di mascara.
-Abbonda con quello, Baby! Stasera si cucca!!-
Jenny era una pazza scatenata e Meg l’adorava per quello.
Si erano conosciute solo all’inizio del terzo anno eppure sembrava che si conoscessero da sempre.
Meg era cambiata tanto quanto era cambiata la bionda, eppure il loro affetto reciproco era sempre rimasto li tra le mura della loro amicizia.
-Si, stasera si cucca!!- Rise Meg immaginando la testa bionda dell’amica rivolta verso la tazza del bagno.
Si cucca come no.

*

-Perché oggi non sei andato a ripetizioni, Tom?- Bill si sistemava il lungo ciuffo moro nello specchietto dell’auto mentre il fratello parcheggiava in retromarcia.
-Non avevo voglia di sprecare il primo pomeriggio di vacanze con la Gohert!- Disse semplicemente.
-Secondo me non è cosi male…- Rispose il fratello scendendo dalla macchina e infilandosi il giubbotto di pelle.
-Tu ti accontenti sempre troppo…- Lo punzecchiò il treccinaro imitandolo nel vestirsi.
-Sta sera si cucca!!- Continuò incamminandosi verso l’entrata.
-E Melissa?-
-Melissa chi?-
CARPE DIEM CUR PANTA REI.

ndl: Ecco qui il primo capitolo.
Saranno tutti abbastanza lunghi e questo essendo il primo è anche il più noioso..
Spero continueretea leggere.
Rei

.

*Stern!*

Posted on 24/12/2010, 17:12

.

User deleted

CITAZIONE

CARPE DIEM CUR PANTA REI.

Grandeeeeeeeee
Mi piace tantissimo questo capitolo, altro che noioso!
Spero che posterai al più presto perchè la cosa mi incuriosisce parecchio! :ossì: