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*Stern!*.
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Titolo: Promise me to think of us (Promettimi di pensare a noi)
Autore: *Stern!*
Genere: Commedia,Comico, Romantico, Erotico, Sentimentale, Malinconico
Ratings: R
Avvisi: Lemon, Language, OC, Angst, Light Kink, Violence (accenno), What if?, Songfic
Trama: Promise me to think of us as a time so beautiful
Promise me to think of us still bright still colourful
Promise me to look back at us as a time in your life you enjoyed
[Promise me-Dead by April]
Amare è difficile almeno quanto è facile soffrire. Ma quando si vengono a trovare le circostanze adatte affinché entrambe le cose avvengano....sarà l’orgoglio a dominare, oppure una semplice e pura lacrima scaccerà via tutto?I Tokio Hotel non mi appartengono e ogni riferimento a persone o avvenimenti realmente esistiti è puramente casuale. Questa storia non verrà utilizzata a scopo di lucro.
Salve a tutte ragazzuole!
Eccomi qui con una nuova ff, molto speciale stavolta!
Premetto che questa “creazione” è in cantiere da circa due anni.
Eh già, è la mia primissima ff e ci ho messo tutta l’anima e il cuore per scriverla, mi sono immaginata ogni singola cosa e ho percepito ogni singola emozione.
Ce l’ho messa tutta per farla venire al meglio, perfetta, la chiamo sempre “la mia bambina”!
Non avrei mai voluto postarla perché potrebbe sembrare banale, almeno all’inizio, ma ci sono comunque parti che vale davvero la pena di leggere!
E poi, una mia amica mi ha praticamente costretta! :LOLOLOL:
Così mi ritrovo qui a postare il prologo.
Spero gradirete, e mi farebbe piacere trovare un bel po’ di commenti!
Ora vi lascio, buona lettura! :ohsisi:
Kisskiss
*Stern!* Capitoli: [Prologo][1][2][3][4][5][6][7][8][9][10][11][12][13][14][15][16][17][18][19][20][21][22][23][24][25][26][27-Prima parte][27-Seconda parte][28][29][30][31][32]
SPOILER (clicca per visualizzare)PROLOGO
ASHLEI WITTER
<<È davvero strano pensare al modo in cui le cose possano cambiare nel giro di pochissimo tempo.
A volte una situazione apparentemente tragica può diventare fantastica anche in un secondo solo.
Altre volte una chiusura mentale ermetica può trasformarsi in un’apertura capace di regalare emozioni favolose.
Basta una parola, una persona, uno sguardo.
Ad…affascinarti e a catturare la tua anima.>>
Mi chiamo Ashlei, e ho 17 anni.
Sono la studentessa modello della mia scuola.
I professori mi adorano, mentre gli alunni…beh, gli alunni un po’ meno!
In realtà io non faccio nulla per piacere ai prof: se mi lodano in continuazione è solo per la mia condotta scolastica e comportamentale.
Oggi è il 10 giugno, e devo dire che fa davvero caldissimo qui in Germania.
Già in Germania, precisamente a Gommern, una città vicinissima a Magdeburgo.
È incredibile pensare che sono qui per una vacanza studio formidabile!
Amo lo studio, ed amo viaggiare…cosa potrei avere di meglio??
Il preside del mio liceo vuole promuovere un master, o meglio un corso aggiuntivo di preparazione e studio del tedesco.
Mio padre è tedesco, mia madre italiana ma con importanti influenze nordiche!
Dunque io ho imparato a parlare il tedesco da quando ero una bambina.
Ho sempre amato la mia cara Germania, ci sono venuta un sacco di volte a dire la verità, ma in questa città non ci sono mai stata prima.
Sono qui, alloggio in una piccola villetta fuori città insieme….indovinate un po’?
Alla mia migliore amica!
Già, Heidi è praticamente come una sorella per me, siamo cresciute insieme, vicine di casa, vicine di banco, abbiamo condiviso tutte le esperienze insieme…in una parola “uguali”!
Lei come me sa il tedesco, perché i suoi nonni erano di queste nobili origini.
Dunque quando mi sono trovata dinanzi alla scelta di chi voler portare nella vacanza-studio con me, non potevo che optare per lei!
In realtà sono sicura che qui sarà bellissimo stare con lei!
Abbiamo tutto pagato dalla scuola, persino le nostre spese personali.
E cosa ancora più bella…siamo da sole! Ogni tanto verrà il personale della scuola a farci visita, per controllare che la situazione sia a posto, ma niente di che.
Una visita di un giorno e basta.
La preside ci ha avvisate dicendoci che molto probabilmente si tratterà solo di una formalità.
Sono così eccitata all’idea di trascorrere l’estate qui! Il mio compito, insieme ad Heidi è quello di raccogliere del materiale sulla lingua tedesca e sulle sue origini e buttare giù il progetto per il corso di tedesco, di modo che a settembre possa partire effettivamente nel mio liceo.
Sono emozionata all’idea che questo compito sia stato assegnato proprio a me!
Invece la mia amica sembra più emozionata all’idea di conoscere tanti bei tedeschi!
Ora sta spiaccicata alla finestra con il cannocchiale a “tenere d’occhio la situazione” come dice sempre lei.
Io me la rido di gusto a vederla comportarsi così!
Io, al contrario di lei, sto concentrando tutte le mie energie su questo lavoro: il preside e i prof contano su di me e non voglio deluderli.
Tra qualche giorno andrò nel centro culturale della città, molto ben attrezzato per fare delle ricerche.
Non vedo l’ora di tornare a casa a settembre e vedere i frutti del mio lavoro!
Nel frattempo però potrò prendermi un po’ di sano relax!
Non escludo divertimento, anzi sono qui apposta!!
Sarà fantastico assaporare un po’ di libertà prima dei miei 18 anni: lontano dai genitori, dalla routine, dal mio paese.
Sono convinta che si rivelerà una bella esperienza!
Edited by ;tokiaholic - 28/11/2011, 18:54
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kris ‚‚ Bimba Tokiosa ;.
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Mee gusta muchoOO!
Amòòò,è promise me dei Deaddddddd *_*
Stupendaaa!. -
*Stern!*.
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siiiiiiii!
mi ha ispirato tantissimo il titolo!!
e anche alcune battute nel corso della storia!
sono contenta che ti piaccia!. -
_doozer.
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Me curiosa O:O CITAZIONEPromise me to think of us as a time so beautiful
Promise me to think of us still bright still colourful
Promise me to look back at us as a time in your life you enjoyed
[Promise me-Dead by April]
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_Rocket_.
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Fantasticaaaaa! non vedo l'ora che postiiii! . -
_Ale_Bl@cK_Forever_.
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Mmmm l'inizio sembra carino!!
Posta presto la continuazione!. -
s3xg0tt!n@483.
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Davvero bello come inizio! Il prologo mi incuriosisce tanto.
Posta presto^^. -
*Stern!*.
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Eccomi qui di nuovo, ragazze!
ringrazio tutte quelle che hanno commentato ed anche quelle che hanno solo letto....mi fa davvero piacere sapere che gradite!
adesso vi lascio al primo capitolo, augurandomi vivamente che lo troviate interessante...ci tengo tantissimo!
buona lettura!
Kisskiss
*Stern!*CAPITOLO 1
ASHLEI WITTERSPOILER (click to view)
Siamo arrivate da un paio d’ore circa e già l’ambiente mi piace.
Sembra che tutto qui emani un’energia positiva!
La villetta che ci ha offerto la scuola è davvero ben disposta.
Non è un’enorme villona stile hollywoodiana, ma è molto spaziosa, ed ha diversi comfort: la piscina, l’idromassaggio, un bel giardino e poi ha un sacco di camere da letto con rispettivi bagni.
È ben attrezzata, e poi è così graziosa!
Solo a vederla mi si è riempito il cuore di gioia, per una come me poi, sempre imbronciata, è un evento eccezionale!
-che figata!- è stato il commento di Heidi appena l’abbiamo vista.
Siamo scesi dal taxi con tutte le nostre valigie poco fa e appena abbiamo dato un’occhiata alla nostra “umile dimora” ci è venuto spontaneo buttare a terra tutte le nostre valigie e iniziare a saltare e ad urlare come due bambine in estasi per il giocattolo nuovo appena ricevuto.
-Heidi è bellissimaaa!- ho urlato io abbracciando forte la mia amica e spalancando la porta per vedere l’interno.
In un batter d’occhio rovistiamo tutti gli angoli della casa.
-uh guarda ashlei! Abbiamo anche le camere separate! E poi sono enormi, che bello così non dovremo più litigare per lo spazio!-
-Già!- esclamo io- però…sai che noia dormire da sole, io direi di dormire nella stessa camera tutte e due almeno ci divertiamo un po’ a fare casino!-
-Beh, si hai ragione! Però…- lo sguardo della mia amica si fa malizioso-…nel caso in cui dovessimo avere delle visite….ognuno ha la sua camera!-
-oh certo, sai non ci tengo a fare una cosa a tre!-
la mia amica scoppia a ridere.
-Dai, santarellina, siamo qui per divertirci, te lo ricordo!- Heidi è come al solito una scema.
-No! Siamo qui per il progetto di tedesco, te lo ricordo!-
Heidi sventola i lunghi capelli biondi e poi esclama accigliata:
-Uh devo rifarmi le unghie!-
io scoppio a ridere, poi mi guardo le mie smaltate di fuxia ed esclamo:
-Si hai ragione, anche io!-
-Dobbiamo essere sempre perfette, perché non si sa mai!-
rido di nuovo e passando un braccio sulle spalle della mia amica dico con nochalance passandomi una mano tra i lunghi capelli neri lisci:
-si si hai ragione stavolta…e poi io ci tengo ad essere sempre bellissima!-
-Vieni ora che dobbiamo disfare le valigie!- mi dice lei mentre mi trascina praticamente al piano di sopra.
Siamo nella stanza da letto più grande, bellissima!
Poggiamo le valigie sul letto e poi le dico già esausta:
-Si…ci metteremo un sacco visto tutto quello che ci siamo portate!-
mi lego i capelli e poi mi avvicino al mio contenitore di cd rosa con dei cuoricini fucsia.
Lo apro, sfoglio alcune pagine e poi sorridendo prendo un cd.
Lo metto nello stereo poggiato sopra una mensola e parte una musica fantastica.
“Traccia numero 8 di M20”
“FLYING AWAY”
alzo il volume, fino a raggiungere il massimo.
Sento l’urlo di Heidi che sovrasta la mia musica.
Poi la vedo arrivare come una furia, salta, balla, urla.
Mi si avvicina mi porge una spazzola e iniziamo a dimenarci e a cantare come delle pazze.
È musica da discoteca, ma è la nostra musica.
L’abbiamo sempre ballata: in discoteca, alle feste con i ragazzi, ormai è diventata un rito.
Ridiamo come delle esaltate, ci mettiamo schiena contro schiena davanti alla finestra spalancata della camera e con le spazzole in mano, agitando il bacino cantiamo:
I’VE GOT SOMETHING TO TELL
I WANNA BE SOMEONE, BE SOMEONE
SOMETHING TO DEAR
MY FASHION GONE IN THE MORNING WHEN I OPEN UP MY EYES
I’ME FALLING DOWN
I WILL BE RISE WITH THE NEW GENERATION POWER
I…I NOW I’M READY TO MOVE ON WAY THAT I’M FALLING…
FLYING AWAY OHOHOH
I GONNA BE SOMEONE JUST FOR ME TO RUNNIG AWAY OHOHOHO
Urliamo ancora, poi ci guardiamo negli occhi ridiamo e continuiamo a muoverci e a ballare su quelle note house, dimenandoci e agitando il sedere.***
-EH! CHE BELLO TORNARE QUI!- esclama un ragazzo dai lunghi rasta biondo scuro posando delicatamente la custodia nera di una Gibson e osservando l’enorme salotto che gli è davanti.
-Si hai proprio ragione Tom- avanza un ragazzo altissimo e magro dai lunghi capelli neri alzati in aria, che con aspetto affaticato adagia alla parete due delle sue 18 valigie- è da quando eravamo bambini che non tornavamo in questa casa!-
-Già…devo dire che per una volta hai avuto un’idea decente Bill!-
-Modestamente!- esclama il moro distendendo il viso in un ampio sorriso.
-L’unico punto negativo è che non ci saranno Gustav e Georg con noi…sarebbe stato più divertente con loro, avremmo fatto casino a go go!-
-Tom…- lo rimprovera Bill mettendosi una mano sui fianchi-…ti ricordo che siamo qui per rilassarci e per riposarci in santa pace prima dell’inizio del nuovo tour, non per farci arrestare dalla polizia!-
-Si si lo so…ma per me relax è uguale a casino! Rilassarsi senza fare casino è noia mio caro bill!-
-Come al solito la tua è una rivoluzione della dialettica!-
-Si bill…tira fuori dal tuo vocabolario tutte queste parole senza senso, resta il fatto che comunque Georg sarebbe stato un degno compagno di avventure per me!- esclama Tom buttandosi sul divano con le mani dietro la nuca e le gambe allargate a 180°.
-Ah immagino cosa intendi per “avventure”!- Bill disegna delle virgolette immaginarie attorno all’ultima parola e poi continua- sono sicuro che sarà una figata comunque Tom!-
-Stanne certo fratello!- i due si alzano in contemporanea e si danno il cinque.
-Ah- riprende Tom- quest’estate…25!- ha uno sguardo malizioso mentre si sfrega le mani.
-25 cosa tom??- il fratello lo guarda allibito e confuso.
-25 notti bastarde!- Tom scoppia a ridere mettendosi una mano sul cavallo dei pantaloni.
-Tom!- Bill è sconsolato ormai-sei un animale…non so come facciamo ad essere fratelli, mi fai quasi schifo certe volte!- dice Bill iniziando a portare le sue valigie al piano di sopra.
-Tu mi fai schifo sempre Bill!- dice lui ridendo ancora.
-Grazie, la tua cafonaggine non ha limite!- la sua voce giunge alle orecchie di Tom nonostante ormai sia salito al piano di sopra.
Tom si sta per alzare per portare anche lui le sue chitarre al piano superiore quando sente una musica strana giungergli nelle orecchie.
-BILL SPEGNI QUELLO SHIFO!- urla prendendo la sua chitarra e iniziando a salire le scale.
Nessuna risposta.
-BILL, TI HO DETTO SPEGNI QUESTA CAZZO DI MUSICA!-
quando arriva nella stanza insonorizzata dove tengono tutti i loro strumenti vede bill sistemare i suoi microfoni e dice:
-Ce l’hai fatta a spegnere quella merda!-
-Quale merda tom?- chiese bill non smettendo di dedicarsi alle sue aste.
-Quella merda di musica che avevi acceso poco fa a tutto volume!-
-Tom io non ho acceso nessuna musica! E poi ti pare che io sono così cafone da accendere lo stereo a tutto volume?? Non voglio che chiamino la polizia!-
Tom lo guarda allibito e poi dice:
-Scusa….- si guarda intorno- allora chi era?-
Bill lo guarda con la stessa espressione, esce dalla stanza insonorizzata e di nuovo la musica rimbomba nell’aria.
-ecco la senti ora??- dice Tom.
-Si eccome!- bill si dirige verso una finestra, la apre e la musica giunge ad un volume altissimo.
Tom si tappa le orecchie mentre Bill inizia ad ancheggiare e a ondeggiare la testa urlando con un braccio in aria:
-è l’ora del party!- e inizia a ballare su quella musica.
-Bill!- urla Tom- ma che cazzo fai eh??-
-Ballavo!- risponde Bill con la faccia da innocente.
-Ma si può sapere chi è???- Tom lo spinge via e si sporge per vedere chi era che nella finestra di fronte aveva acceso quella musica infernale.
Tutto intorno a lui si ferma.
Rimane immobile, allibito.
Ogni muscolo del suo corpo sembra non voler rispondere agli impulsi lanciati dal suo sistema nervoso a uscire di casa e andare a strangolare quei cafoni che stavano disturbando la sua quiete.
Sta fermo davanti alla finestra e osserva la situazione, con la bocca leggermente aperta per lo stupore mentre la mia lingua va a stuzzicare, quasi involontariamente, il suo piercing.
-Ehi Tom ma che ti è presa una paralisi??- Bill gli si affianca e anche lui ha la stessa reazione.
Rimane lì davanti alla finestra mentre la sua bocca si apre e i suoi occhi si assottigliano.
È lì a bocca aperta mentre osserva la scena.
Davanti alla finestra di fronte alla loro due ragazze si agitano e cantano a squarciagola quelle note che ora sembrano essere diventate magnifiche.
Alte, bellissime, con tutte le cose al posto giusto, con viso bello da far paura.
L’attenzione di Tom si concentra sulla mora. Altissima, magra, ma non troppo:
seno abbondante (una terza), fianchi leggermente pronunciati, sedere evidente e bellissimo che agita con nochalance.
Capelli neri, lunghissimi, lisci, scompigliati, viso a forma di cuore, occhi nocciola splendente, labbra carnose, pelle scura, abbronzata, invitante.
Indossa un paio di pantaloncini cortissimi bianchi e una canottiera nera legata dietro al collo.
-Bill…- sussurra Tom.
Il moro è intento ad osservare una bella biondina, occhi verde smeraldo, pelle abbronzata, movenze da angelo.
Ha i lunghi capelli biondi, mossi, con delle ciocche marrone scuro, viso tondeggiante, labbra carnose, seno pronunciato e lunghe gambe snelle.
Si muove agitando la sua minigonna in jeans, mentre una maglietta bianca aderente e senza spalline, le fascia il seno.
-Tom…- sussurra Bill.
Si sfregano le mani, poi si guardano con occhi luccicanti e sorridono maliziosamente.
Aspetto commentiiiiiiii
. -
s3xg0tt!n@483.
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Che bel primo capitolo!
Mi piace, brava.
Postaaaaaaa. -
*Stern!*.
User deleted
grazie mille cara! XD
in questa storia Bill e Tom li ho fatti un po' maniaci perversi! ;D
comunque complimenti per la foto che hai messo come avatar....gran, gran bella foto...... -
s3xg0tt!n@483.
User deleted
ahaha eh si davvero molto perversi. Infatti, Bill mi ha stupito.
Comunque grazie mille ^^. -
makyangel89.
User deleted
e bravi i due gemellini che si rifanno gli occhiXD
brava è molto carina!^^
continuaSPOILER (click to view)se ti va commenta la mia , si chiama angel of music. -
_doozer.
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CITAZIONETom si tappa le orecchie mentre Bill inizia ad ancheggiare e a ondeggiare la testa urlando con un braccio in aria:
-è l’ora del party!- e inizia a ballare su quella musica.
Uddio ce lo vedo xD. -
*Stern!*.
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CITAZIONEdoozer Inviato il: 1/7/2010, 18:01
CITAZIONETom si tappa le orecchie mentre Bill inizia ad ancheggiare e a ondeggiare la testa urlando con un braccio in aria:
-è l’ora del party!- e inizia a ballare su quella musica.
Uddio ce lo vedo xD
Già, è molto da Bill!CITAZIONEmakyangel89 Inviato il: 1/7/2010, 17:37
e bravi i due gemellini che si rifanno gli occhiXD
brava è molto carina!^^
continua
Grazie mille! appena posso ti prometto che leggo la tua ff!. -
*Stern!*.
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Buongiorno a tutteeee!
stamattina di buon ora: sto andando al mareeeee!
eccovi qui un nuovo capitolo, spero vi piaccia!
buona lettura, kisskiss!
*Stern!*CAPITOLO 2
<<ecco come il destino sia stato inesorabilmente scritto.
Ecco come il caso può giocare strani scherzi.
Ecco come a volte tutto può prendere una piega diversa da come ci si era immaginato.
Lì, a Gommern, accanto alla villetta dove avrebbero alloggiato tutta l’estate Ashlei e Heidi, c’era la dimora dei gemelli Kaulitz.
Bill e Tom Kaulitz, rispettivamente voce e chitarra dei Tokio Hotel.
La loro fama era nota in tutta la nazione e in tutta l’Europa oltre che in America.
Loro erano in sogno, il desiderio, l’obbiettivo della metà delle ragazze del mondo.
Nessuna coppia di gemelli aveva mai raggiunto una notorietà così prima.
I Tokio Hotel, l’orgoglio della Germania, rappresentavano un fenomeno di dimensioni straordinarie, mai manifestatosi prima.
Era forse il fascino dei gemelli Kaulitz ad attirare l’attenzione di milioni di ragazze?>>SPOILER (click to view)TOM KAULITZ
-Chi erano quelle due cavalle Bill??-
a volte mi meraviglio io stesso di quanto posso essere cafone!
Ora sto seduto sul divano, nella mia solita posizione che mi rende fighissimo, in attesa che arrivi la pizza e le birre che abbiamo ordinato poco fa io e mio fratello.
Ovviamente non abbiamo nessuna intenzione di prepararci la cena da soli.
Cambio canale distrattamente mentre aspetto una risposta da mio fratello che sembra sempre sapere tutto.
-che ne so Tom! Non le ho mai viste!-
-Nemmeno io….ammazza che bone però!- esclamo leccandomi il piercing e facendo qualche pensierino poco casto sulla mora.
-Si…- bill si guarda le unghie-…molto interessanti!- come al solito lui è dolce e delicato.
Ecco perché le ragazze lo adorano.
Mi metto una mano sui pantaloni e poi eslcamo:
-Sto in astinenza Bill, devo scoparmi assolutamente la mora…o la bionda, non fa differenza!-
-Sei un cafone Tom- bill mi insulta come sempre giustamente.
A volte sono molto poco delicato.
-Bill non ho mai visto delle tipe così belle! Secondo me fanno le modelle!-
-Si, può essere- sentenzia Bill- certo io un pensierino sulla bionda ce lo farei-
Vedo Bill leccarsi le labbra malizioso mentre i suoi pantaloni si gonfiano leggermente.
Beh, ma d’altronde qualcosa doveva pur aver preso da me!
Ridiamo quando suona il campanello.
-Vai tu!- ordino a Bill.
-No tu!- risponde lui.
-Bill ti ho detto che o vai tu o racconto a tutti che ti sei fatto la pipì sotto al primo concerto!-
quanto sono cattivo!
Bill sbuffa, mi manda a fanculo e poi si alza per aprire la porta.
-grazie!- lo sento dire.
Come sempre è gentile: pure con il fattorino.
Io lo avrei mandato a fanculo per il ritardo.
Per fortuna che c’è mio fratello a salvarmi il culo ogni tanto.
Vedo Bill tornare con le pizze in mano e le birre imprecando perché non mi alzo a dargli una mano.
-Bill non lamentarti!-
-Tom vaffanculo! Dammi una mano no?-
-Sono impegnato!- dico mentre mi metto le mani dietro la nuca.
-Si impegnato a stare seduto!-
-No, impegnato a pensare a come scoparmi la mora!…- sono davvero interessato a questo argomento.
-Oh tom per favore!!-
Bill mi blocca, e io scoppio a ridere.
Bill prende una pizza e inizia a masticare dopo aver fatto un sorso dalla sua lattina di birra.
-Seriamente Tom anch’io voglio conoscerle, però se seguiamo la tua strategia, non faremo altro che renderci ridicoli e beccarci un sonoro vaffanculo!-
-Bill, mi stupisci!- mi alzo in piedi e mi indico con la mia solita modestia- io sono Tom Kaulitz o te lo sei scordato? Non sono mai stato rifiutato!-
-Si si lo so ma in questo caso io direi che almeno per l’inizio dovremmo andarci piano, nel senso, Tom non facciamoci riconoscere subito per gli scemi che realmente siamo!-
-Ho capito Bill…beh, in qualche modo dovremo conoscerle no?? Come facciamo?-
-Beh, è facile alla fina basta che si affacciamo alla finestra per vederle, insomma siamo a un soffio d’aria!-
-Già….teniamole d’occhio per il momento e poi vedremo…queste ce le spurghiamo!-
Bill ride, il che equivale a un si detto con più grazia rispetto a me!HEIDI SMITH
Abbiamo passato un pomeriggio praticamente solo disfacendo tutte le nostre valigie.
-uh che fatica!- sbuffo buttandomi a peso morto sul mio letto.
Ashlei mi segue a ruota.
Giro la testa, la guardo, lei fa lo stesso e poi scoppiamo a ridere praticamente in sincronia.
-già! Ci è voluto un sacco per sistemare tutto quello che ci siamo portate!-
-Si! Alla faccia del minimo indispensabile che ci aveva detto la scuola!- esclamo io.
-Oh, mi sento così felice qui! Tutto…tutto mi mette allegria!- dice la mia amica.
-Si! Hai ragione…anche a me…ho come una strana sensazione, sembra che tutto vada a meraviglia e sento che ci divertiremo un sacco!-
Ashlei si mette a sedere sul letto, incrociando le gambe e poi si guarda intorno.
-mi sembra di essere a casa mia! È tutto bellissimo qui!- esclama incrociando le braccia al petto.
-Si!- mi alzo a ruota anche io- e poi il tempo è bellissimo!- mi avvicino alla finestra danzando e la apro respirando a fondo l’aria tiepida di quella sera di metà giugno.
-Senti!- sto di spalle alla finestra e lascio che il venticello caldo mi accarezzi la pelle- è fantastico!-
Ashlei si alza a ruota e mi segue respirando a fondo l’aria e poi esclamando:
-Siamo due idiote!-
ridiamo come due pazze per poi tornare a sederci sul letto.
-ehi ma…che ne dici di…?- propone la mia amica.
-Di…-
-Di fare la chart list di tutti i nostri ex ragazzi e amiche???-
-Sei una grande!- esclamo io incrociando le gambe.
Ashlei si alza, prende una cartella, la apre e inizia a sfogliare le pagine, mostrando foto, dediche, scritte.
L’abbiamo fatta insieme, ci abbiamo messo anni, credo.
Lì entro sono contenuti tutti i nostri ricordi, collezionati giorno per giorno.
-Uh!- esclamo io indicando con l’indice la foto di primo piano che campeggia su uno sfondo verde -….David….me lo ricordo!-
-Anche io!- sentenzia Ashlei chiudendosi il naso con le dita.
-Si, forse aveva qualche piccolo problema con…l’igiene, ma era comunque uno schianto!- dico io.
-Oh si!- ashlei si alza in piedi e passandosi le mani sul petto imita i pettorali del ragazzo in questione- aveva una tartaruga!!-
scoppio a ridere e lei mi segue a ruota.
-che ne dici di....Matt?- intervengo io girando pagina e osservando la foto di un ragazzo in costume che mostra orgoglioso un fisico da paura.
-Uhm- commenta lei- peccato che sia durata poco!-
giro ancora pagina e lo vedo: Manuel, il mio ultimo ex ragazzo.
Una sola parola per descriverlo: stronzo.
Stronzo ma bellissimo.
Un anno insieme, tanti progetti buttati per colpa sua.
Ash mi guarda negli occhi leggendo subito la nota di tristezza che è comparsa sul mio viso.
-e lui?- indico la sua foto- te lo ricordi vero?-
Lei annuisce piano- stronzo- lo apostrofa.
A volte mi sembra di rivedere davanti agli occhi la scena terribile che ormai mi perseguita da mesi.
Lui con un’altra.
Bastardo.BILL KAULITZ
-Tom vieni vieni!!- urlo io sventolando in aria una mano perfettamente smaltata di nero.
Tom mi raggiunge in un lampo e si posiziona anche lui davanti alla finestra prendendo il cannocchiale che gli porgo io.
A cosa siamo arrivati.....ci arresteranno per stalking, probabilmente.
-Cazzo bill stanno lì!- esclama ingrandendo la visuale.
-Siii…-la mia voce è alquanto maliziosa e me ne stupisco un po’ a dire la verità!
Osservo la bionda, si alza e si avvicina alla finestra come danzando e la apre.
-Che fa??- domanda Tom.
-Bo…eccola eccola!!-esclamo io visibilmente eccitato quando la vedo sporgersi dalla finestra.
È bella da far paura, ha un corpo mozzafiato anche vista da lontano.
-Che schianto…chissà quanto sarà bella da vicino!- esclamo io provocando la risata di mio fratello.
La vedo muoversi e poi mettersi di spalle alla finestra. Il cannocchiale che uso ingrandisce la visuale permettendomi di concentrarmi sulle…”parti” che mi piacciono di più.
La biondina indossa un paio di slip neri con il merlettino rosa, e un top, che le lascia scoperta la parte bassa della pancia, nero come gli slip, con il pizzo rosa sul seno prosperoso.
Si muove come una fata.
I miei pensieri vengono interrotti dalla solita cafonata di mio fratello.
-Questa me lo scopo!-
scuoto la testa e poi capisco il commento di mio fratello.
Questa volta si avvicina alla finestra la mora, con i lunghi capelli sciolti sulle spalle. Si sporge per prendere probabilmente una boccata d’aria come ha fatto poco prima la biondina.
Vedo tom che si sofferma sulla parte superiore della ragazza nel momento in cui si sporge dalla finestra.
C’era forse qualche dubbio?
La ragazza indossa un completino molto sexy bianco con i cuoricini rossi, formato da uno slip e da un top con scollatura a v, rifinito con merletti rossi che accentuano la sua pelle chiara.
-Bill che fanno??-
Guardo meglio e poi dico:
-non lo so…- d’un tratto vedo la mora alzarsi e fare una cosa strana al petto.
-Eccola eccola…!!- esclama eccitato Tom- ma che fa??-
-Tom è la decima volta che me lo chiedi! Non lo so che cazzo fa!-
Sento mio fratello sbuffare sonoramente e continuare a guardare.
Restiamo lì per circa un’ora.
Ma le due modelle non si vedono più.
-Tom…- la mia voce è triste e sconsolata.
-Che c’è?- risponde lui mentre si rialza.
-che figacce che sono!- mi lecco le labbra.
-Si…io vado a farmi un servizietto in attesa che conosca la mora e che…me lo faccia lei!-
mio fratello mi guarda, ride e mi fa l’occhiolino con maliziosità.
Scuoto la testa e lo seguo a ruota.
voglio commentiiiiii
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