Ricominciare?

la mia seconda ficci^^

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  1. gelosa94
     
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    ciao!questa e la seconda ficci che scrivo e posto su un forum!
    la prima non è ancora finita ma la finirò
    comunque sia spero vi piaccia




    Titolo: Ricominciare?
    Autore: gelosa94
    Genere: Romantico, comico.
    Raiting: PG
    Avvisi: AU
    Note: Come dicevo, questa è la seconda ficci. In questa storia, Bill e Tom non sono famosi e non hanno mai formato i Tokio Hotel. Simone è sposata con Gordon, il quale ha una figlia, Cristie, che andrà a vivere con loro.
    Capitoli: 1 e 2 pagina corrente | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32









    Ricominciare?









    -Fantastico davvero! Fantastico!ci mancava sol questo per rendermi la vita ancora più difficile!-
    Sbottò la ragazzina lasciandosi cadere sugli scalini davanti casa
    Guardando di traverso la figura dell’uomo che caricava l’ennesimo scatolone nell’auto
    -Christina…Christina..Christina…
    Sospirò l’uomo scuotendo il capo
    In quegli ultimi giorno la figlia non aveva fatto altro che lamentarsi,sbottare e imprecare
    -allora voglio dirlo ancora una volta poi,potresti essere anche mio padre ma ti ammazzo se non mi chiami Cristie,siamo intesi Gordon?
    G:ma io sono tuo padre-.-
    Osservò Gordon alquanto perplesso
    C:e quindi?vuoi un euro?
    Rispose più tosto sgarbata Cristie
    -Cristie non è per niente carino!
    Gli ricordò il nonno
    La ragazza li fisso perplessa credevano davvero che a lei potesse interessare di quello che dicevano?
    A lei non era mai importato il parere della gente
    Non permetteva a nessuno di dirle cosa fare
    E proprio l’imposizione di dover trasferirsi dalla casa dove aveva sempre vissuto alla casa di Gordon e della sua nuova compagna la mandava in bestia,tutto questo non faceva altro che aumentare le sue avversità per quell uomo che considerava parecchio inutile e stupido
    Appariva dopo 14 anni di assenza e per tutto questo tempo non si era mai curato di lei
    Strinse i pugni non si era nemmeno fatto vivo al funerale della sua amata madre
    Ormai la donna era scomparsa da quasi tre anni
    Le mancava tantissimo,forse una delle poche persone che l’avevano apprezzata per la sua “stranezza”
    Già era davvero strana pensò strocendo il naso
    Alzò lo sguardo trovando gli sguardi perplessi del suo amato nonnetto e del padre puntati adosso
    Inclinò il capo da un lato
    Spostò lo sguardo velocemente
    Forse le avevano detto qualcosa,non aveva ascoltato?
    O aveva esposto i suoi pensieri?
    O forse era semplicemente pazza?
    Bhe tanto normale non si era mai considerata…nessuna ragazza verebbe considerata normale se come animale di compagnia avesse una tarantola africana
    Ma in fondo non esiste un vero concetto di normalità
    Sorrise nel bene o nel male adorava i suoi viaggi mentali,si considerava un genio incompreso
    Spostò di nuovo lo sguardo lei non si adorava affatto,non era cosi egocentrica,lei era una porta sfiga
    Nei suoi 16 anni di vita non aveva fatto altro che questo
    Si considerava tale per delle “buffe critiche” coincidenze,che cadevano nel giorno del suo compleanno
    Come per esempio nel suo primo compleanno c’era stato il divorzio dei suoi,lamorte del cane nel settimo,la scoperta della malattia della madre e in seguito la morte un anno dopo,tutti capitati nello stesso giorno
    Cristie incrociò le braccia odiava farsi seghe mentali a proposito,continuando cosi sarebbe impazzita..o forse lo era già
    C:bha e chi può dirlo?
    Sbottò alzando le braccia al cielo rivolta a chissà chi
    N:Cristie?
    La chiamò il nonno,quella ragazza lo preoccupava ogni giorno di più
    Tornò seria guardo i due
    C:si?
    G:ehm..parlavi da sola..
    N:lo fa sempre…è..è…come dire..
    C:è ordinario per me,sai non dovresti portarmi con te…potrei causare problemi alla tua nuova compagna!
    Spiegò con l’intento di convincere il padre a portarla con se
    Gordon alzò lo sguardo al cielo
    G:Cristin…Cristie,è la cosa migliore,ti prometto che sarò il padre che non hai mai avuto,Simone sarà come
    una vera madre e i gemelli ti faranno da fratelli,inizierai una nuova vita!tutto andrà per il meglio
    ne sono sicuro
    l’uomo sorrise dolcemente,apparendo però agli occhi della ragazza come “cattivo attore”
    lei non voleva una nuova vita,voleva solo essere lasciata in pace,libera di fare quello che voleva
    di vivere la sua vita senza divieti
    poi nel bene e nel male Berlino era tutto per lei,una stupida cittadina come Loitsche non avrebbe potuto
    rimpiazzarla,e al dire il vero l’idea che aveva di questo paesino era davvero di poco conforto
    magari si sarebbe ritrovata a vivere tra le mucche
    spalancò gli occhi,no non poteva permetterlo
    C:nonno ti prego non mi va di andare con le mucche..con Gordon,volevo dire
    Piagnucolò agitando le braccia freneticamente
    N:su che ti troverai bene anche lì!
    La confortò il vecchio poggiandole una mano sulla spalla
    G:Cristie quante volte ti ho detto di chiamarmi papà?
    C:io non ci riesco a chiamare papà l’uomo che mi ha soltanto rovinato la vita!
    Disse mentre si scrollava di dosso la mano del nonno
    C:ti odio ,anzi vi odio!
    con quanto odio gridò quelle cose a Gordon e al nonno?
    Abbastanza da costringere i due a guardarsi con aria colpevole
    G:come mai non viene nessuno a salutarti?
    Disse dopo il lungo silenzio
    C:Kiko è venuto salutarmi ieri,Vivi è troppo lontana!
    Sbottò senza guardare l’uomo
    Gordon agrottò le sopracciglia l’ultima frase non lo aveva convinto molto
    Ormai si era rassegnata doveva per forza andare a vivere con Gordon e la sua nuova famiglia
    Si sistemò sulle scale di casa ad aspettare che Gordon caricasse tutte le sue cose sull’auto
    G:senti Cristie questa chitarra devo proprio caricarla? non c’è più spazio!
    facciamo così questa non la portiamo con noi,non appena arriviamo a Loitsche te ne compro una più bella
    ci stai?
    Sorrise strizzandole l’occhio,credendo cosi di accattivarsela almeno un po’
    Cristie di tutta risposta alzò il sopracciglio
    La chitarra della mamma?forse l’unico matto era lui
    C:ma anche no,quella viene con me,o io resto con lei!
    Si impuntò battendo un piede per terra
    G:ma ho detto che te ne compro una nuova!
    Replicò,perché era cosi difficile,bhe forse non aveva torto ad essergli cosi ostile però…però…
    C:non ne voglio una nuova ,quella per me è un valore affettivo!
    G:scusami io …io non lo sapevo!
    Disse n preda ad un attacco di panico Gordon,non era affatto come lo aveva immaginato,niente stava andando per il verso giusto
    C:ehm…già tu non sai niente di me!
    Disse mettendo il dito nella piaga,sperando che Gordon si arrendesse
    G:nooo,piccola la mia bambina,non credevo tu ci fossi stata cosi maleee
    Gordon in lacrime strinse forse a se la ragazza
    G:non preoccuparti da oggi avremo tutti il tempo,la mia piccola,piccola bambinaaaa
    Continuò stringendo sempre di più a se la ragazza
    Cristie si staccò adirata,perche era cosi ostinato
    Lo guardò con disprezzo,poi si sedette di nuovo sulle scale ad attendere che Gordon la portasse via dalla sua vita
    Partirono all’in circa 20 minuti dopo
    La ragazza continuò a imprecare contro l’uomo che non le aveva permesso di portare il suo Elvis
    Era dannatamente incazzata e il tempo fuori rispecchiava perfettamente il suo umore
    per la maggior parte del viaggio non spiaccicò parola




    S:allora ragazzi siete felici che viene la figlia di Gordon?io davvero non sto più nella pelle sarà come una sorella per voi e una figlia per me!
    Esclamò la donna per vivacizzare l’atmosfera di quel piccolo salottino
    Fantasticando finalmente sullo shopping madre è figlia,lo sognava da tutta una vita
    Sin da ragazza immaginava di comprare gli abitini più carini alla sua dolce bambina..invece
    Gli erano capitati questi due bamboccioni
    Serrò le labbra,bhe forse con Bill ci era quasi riuscita,però..si vedevano le conseguenze
    B:e perché non dovremmo essere felici,una perfetta estranea viene a vivere qui a casa nostra,e noi non dovremo esserne felici?
    Osservò il moro fingendosi felice della cosa,osservando attento la sua manicure
    S:Bill non è una perfetta estranea?
    T:no…è soltanto la figlia di Gordon di cui nemmeno lui sa niente,visto che per 16 anni non ha mai avuto sue notizie!
    Aggiunse il ragazzo rasta,incrociando le braccia con fare indispettito
    S:quindi a voi non va giù questa storia ?
    T:no,a noi non va proprio giù questa storia!
    S:ragazzi ve lo chiedo per favore,mi promettete che vi comporterete bene con lei?
    B:no non te lo possiamo promettere ,sai benissimo anche tu che non lo faremo!
    T:lo sai che per colpa tua e di Gordon le faremo passare le pene dell inferno!
    S:ok ragazzi,mi state deludendo davvero!




    G:hey hai intenzione di non rivolgermi la parola per il resto del viaggio ?
    Domandò dopo le due ore abbondanti di silenzio
    C:tu lo hai fatto con me per ben 14 anni!
    Osservò la ragazza guardandolo con aria seccata
    G:ora avremo tutto il tempo,per parlare!
    C:perche sei venuto a peggiorarmi la vita?
    G:credimi le cose miglioreranno a Loitsche ,li avrai,una vera famiglia, un padre presente,una madre dei di fratelli,una nuova casa ,una nuova vita!
    C:me lo hai già detto e ti ripeto la mia vita è a Berlino,non ne voglio una nuova!
    G:Cristie cerca di capire è difficile anche per me,prova a sforzarti, cerca di non farmi pesare più di tanto ,questa storia,te lo chiedo per favore non odiarmi cosi tanto
    C:è facile per te ,non stiamo parlando della tua vita!
    Sibilò fulminando l’uomo,lasciando intendere che la conversazione finiva in quel preciso istante
    Il viaggio continuo così per un'altra oretta
    Cristie si vide apparire d’avanti il cartello che diceva benvenuti a Loitsche
    Gordon prese il suo cellulare e compose un numero,sotto lo sguardo vigile della ragazza
    G:Simone?
    S:Gordon, tra quanto arriverete?
    G:chiamavo appunto per avvertirvi che tra meno di 5 minuti saremo li da voi!
    S:ok,ci vediamo tra un po’!



    S:ragazzi,mi state davvero deludendo!
    T:mamma quanto rompi!
    Sbottò il ragazzo,comodamente spaparanzato sul divano
    B:noi andiamo di sopra,chiamaci solo quando arrivano!
    S:ma ragazzi?
    Niente da fare i due ragazzi non volevano proprio dare retta a loro madre ,così senza neanche risponderle andarono a rinchiudersi nella loro camera
    T:questa tipa mi sta già sul cazzo
    B:comunque ,ci divertiremo un casino Tom!
    Il moretto strizzò l’occhio al gemello
    T:già…ci divertiremo…
    B:le faremo vedere di cosa può essere capace un Kaulitz!
    T:si pentiranno di averla portata qui!
    Esclamò con una certa teatralità
    B:ma non stiamo esagerando?
    Osservò Bill
    T: naaaa
    B:potrebbe anche non essere così male!
    T:potrebbe!
    B:vabbe per ora rendiamole la vita un inferno..poi si vedrà
    I due sogghignarono,poi cominciarono a pensare a cosa avessero potuto dirle per farle capire le loro intenzioni
    Intanto di sotto Simone era intenta a sistemare la camera che avevano preparato per la ragazza per la terza volta,dopo la camera della ragazza passo a fare un po’ d’ordine per il resto della casa,anche se non c’è n’era il bisogno
    Finalmente Simone si sedette ,posando il cordless sul tavolo di fronte a lei e resto li ferma e in silenzio fino a quando il telefono non squillò!
    G:Simone!
    S:Gordon tra quanto arriverete?
    G:chiamavo appunto per avvertirti che tra meno di 5 minuti saremo lì da voi!
    S:ok!ci vediamo tra un po’!
    Così riattacco il telefono in faccia al compagno
    S:ragazzi ci siamo !tra meno di cinque minuti sarà qui Scendete di sotto!
    B:dio mio ma perche rompe così tanto?
    T:e meglio che scendiamo altrimenti non la finirà più!
    E così fecero i due ragazzi scesero al piano di sotto dalla madre

    Passò pochissimo che già erano arrivati
    Gordon parcheggio l’auto nel vialetto di una casetta davvero carina,lui scese e lei fece lo stesso
    G:pensiamo dopo alle tue cose !
    La fissò serio,poi l’ abbracciò forte
    G:ok!ci siamo…sei pronta per “ricominciare”!
    Nella testa di Crisite si ripeterono le ultime parole di Gordon
    l’ avevano colpita particolarmente
    le mise una mano sulle spalle
    Cristie spalancò gli occhi li sentiva
    Rise,potendo benissimo intravedere la figura di Simone dimenarsi dalle tendine della finestra
    Gordon suonò il campanello







    questo è il primo capitolo!ditemi se devo continuare!
    ciao!ciao!

    Edited by nölovæ- - 10/3/2012, 17:56
     
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    Domani me la leggo per bene.. dalla trama sembra interessante.. ora scappo a letto.. (:
     
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  3. Anto483
     
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    ciauuuuu sono anto!xD
    Mi incuriosisce davvero molto...e la devi continuare...grazie ciauuuz
     
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  4. **_kikka_**
     
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    Sembra carina :)
    Continua presto
     
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  5. gelosa94
     
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    ok!
     
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    mi piace! aspetto che posti (:
     
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  7. gelosa94
     
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    ok x chi ha letto questo e il 2 capitolo per favore commentateeeeeeeeeeeeee!








    Il campanello bussò e Simone era andata nel panico,i due ragazzi nonostante loro odiassero già la ragazza ,erano davvero curiosi di vederla,si diressero con la madre alla porta
    T:speriamo che sia carina!
    B:già!
    Finalmente Simone si decise ad aprire la porta
    Ecco li sentivo erano dietro la porta ero davvero curiosa di vederli,
    non appena la porta si aprì mi ritrovai con 3 paia di occhi che mi guardavano da testa ai piedi,
    c***o!pensai
    io odio stare al centro dell attenzione ,
    davanti, mi ritrovai una bella donna che mi sorrideva mostrandomi tutti e 32 denti,
    S:ma che carina che sei,sei davvero una bella ragazza!
    C:cosa?
    Non ho ancora capito bene come diavolo abbia fatto a ritrovarmi tra le sue braccia
    quando mi lasciò potei notare che ,era parecchio più alta di me ;un1,70/72m ,
    ecco ora so come si sentono i puffi ,con il mio metro e 57 ,sembravo davvero un puffo accanto a Simone e ai figli ,che erano molto più alti di lei,
    erano due ragazzi davvero strani ,uno aveva un acconciatura di capelli davvero ambigua ,li aveva neri un po’ sparati in aria, ,l’altro aveva invece dei,rasta color miele legati in una coda .
    Indossavano dei vestiti stranissimi ,lo stile del primo si avvicinava molto al mio,mentre quello dell’altro era hip hop
    mi stavano squadrando da testa ai piedi,
    vedevo le loro pupille soffermarsi su ogni punto del mio corpo,
    il moro teneva il sopracciglio destro alzato e se la stava ridendo da sotto i baffi,
    non capivo proprio cosa c’era da ridere,
    l’altro il rasta mi guardava e si leccava il pirsing al labbro che aveva con insistenza,quasi volesse che io lo notassi
    S:Cristie tu non sai quanto mi faccia piacere che tu venga a vivere qua!
    Mi abbraccio di nuovo poi cominciò a fissarmi,mi prese il viso tra le manie lo giro violentemente verso di Gordon
    S:Gordon!
    G:che c’è ?
    S:guarda
    Gordon fu affiancato dai due ragazzi che cominciarono di nuovo a fissarmi senza capire ,cosi come Gordon
    S:ma come non ve ne siete ancora accorti?
    Disse mentre mi lasciò il viso. mi venne spontaneo guardarmi ,
    scoppiarono tutti a ridere,tutti tranne me ,
    io non ci trovavo assolutamente niente da ridere
    G:è quindi?
    S:mi sembra la versione femminile di Bill
    C:chi sembrerei?
    B:ma non e vero!
    S:ma si guarda è anche truccata come te!
    G:ok,Cristie loro sono Bill e Tom
    I due si sorrisero poi uno alla volta mi vennero ad abbracciare,il prima fu il rasta
    T;ciao !
    poi mentre mi abbracciava mi sussurrò all’ orecchio:
    T:fai attenzione piccoletta,perché….
    Venne ad abbracciarmi il moro ,che continuò la frase del fratello
    B:perché,non ci piaci x ciò ti renderemo la vita un inferno!
    Fa attenzione piccoletta,perché non ci piaci ,x ciò ti renderemo la vita un inferno?
    ,mi fu impossibile non scoppiare a ridere,
    i due fratellini mi guardavano con odio e io guardavo loro con un ghigno,se credevano che io me ne sarei stata buona ,buona,senza rispondere ai torti,che mi avrebbero inflitto,si sbagliavano di grosso
    S:c’è qualcosa che non va ?
    C:no,no,è tutto a posto
    S:ok,xke non entriamo!
    G:si!
    Entrai in quella casa e cominciai a guardarmi intorno,avevo ancora lo sguardo dei 2 fratellini puntato a dosso,
    S:ragazzi x ke non portate Cristie a vedere la sua camera?
    B/T:ma certo,vieni con noi,Cristie!
    Cosi dicendo afferrarono ognuno uno dei miei bracci e mi trascinarono in quella che sarebbe dovuta essere la mia camera,
    in un attimo mi ritrovai sul letto con il rasta addosso,che aveva cominciato a baciarmi il collo
    l’altro,era intento a chiudere x bene la porta a chiave
    T:ora ridiamo noi!
    Ero terrorizzata ,non poteva succedermi una cosa del genere
    Anche l’altro mi ci si avvicinò facendomi spostare il fratello da dosso,mi alzò e cominciò a baciarmi,io cercavo di ribellarmi ,c***o le cose non potevano andare peggio,ora avevo il rasta dietro e il capellone davanti ,
    dovevo fare assolutamente qualcosa ,si ma cosa,non potevo muovermi ,xke il capellone mi aveva immobilizzato le mani mentre mi baciava,l’altro ,il rasta mi era venuto dietro, aveva iniziato,a baciarmi il collo e mi aveva infilato la mano nella maglia,insomma ero bloccata,non appena tentassi di liberarmi dalla loro presa loro mi stringevano ancora di più,
    ad un tratto mi baleno un idea in testa,siccome loro mi stringevano sempre di più,ogni volta che provavo a liberarmi,pensai di fargli credere di starci ,cosi non feci più resistenza,cominciai a rispondere al bacio del capellone e a strusciarmi sul rasta ,
    i due come previsto credevano che io mi fossi arresa e allentarono un po’ la presa,ma non era ancora abbastanza,continuai a fargli credere di starci, fin quando non sentii le mani del moretto avventurarsi nei miei jeans ,
    ecco quello era il momento giusto ,loro avevano abbassato la guardia,
    morsi il labbro del moretto che si stacco da me così riuscii a liberarmi arrivai alla porta che con mio grande stupore era aperta,
    eppure credevo che il moretto l’avesse chiusa,
    mentre ragionavo su questo il rasta mi afferrò di nuovo poi si soffermo anche lui sul particolare della porta aperta,poi si voltò verso il moretto
    T:deficiente ,hai l’asciato la porta aperta!
    B:no,io l’ho chiusa!
    mi ero di nuovo liberata dalla presa del rasta ed ero uscita dalla camera con violenza,
    mi ritrovai con Gordon e Simone che erano saliti x vedere cosa stessimo facendo dato che era passato un sacco di tempo da quando eravamo saliti di sopra
    G:ragazzi cosa state facendo?
    Gordon e Simone rimasero un po’ stupiti dalla scena :dei due fratellini che si stavano azzuffando ai piedi del letto
    S:ragazzi ma che figura mi fate fare con Cristie
    T/B:mamma ,!niente Gordon non stavamo facendo niente?
    Poi guardarono,me con sguardo supplichevole,mi stavano facendo capire che mi stavano pregando,in modo che io non dicessi niente a proposito di quello ,che stavano per farmi
    Ora mi guardavano anche Gordon,e Simone,aspettavano una risposta
    Volevo fargliela pagare,ma decisi che Gordon e Simone,non dovevano immischiarsi,cosi…
    C:ehm…no non stavamo facendo niente!
    Gordon e Simone si tranquillizzarono alle mie parole
    G/S:ok,allora noi vi lasciamo qui a socializzare!
    C:no,!
    B:si restiamo qui a socializzare,invece,!
    disse mentre sbatte in faccia a Gordon e a Simone la porta della mia camera,non appena senti le voci di Gordon e Simone essersi allontanate abbastanza richiuse la porta a chiave.
    Ecco ora iniziavo veramente ad avere un po’ di paura cosa mi avrebbero fatto?
    con mia grande sorpresa mi abbracciò ,poi sempre mentre mi teneva stretta a lui si voltò verso il fratello
    B:Tom hai idea di quello che stavamo x farle?
    T:si!
    B:e lo dici così?
    T:si!
    Poi si alzò e ci venne vicino
    T:e sai una cosa ,voglio continuare!
    Cercai di staccarmi dal moretto,ma non ci riuscii
    B:no,no io non ti faccio niente!e nemmeno lui!
    T:che cazzo dici,ci stavamo divertendo!
    B:noi,ci stavamo divertendo,lei no!
    T:che fai ;ora la proteggi?dopo,che ti ha morso?
    B:me la sono cercata!lei in fondo non ci ha fatto niente!non è colpa sua se Gordon l’ha fatta venire qui!non possiamo prendercela con lei,saremo solo due grandi bastardi,se lo facessimo!
    Mi guardò con odio e poi mi disse:
    T:ringrazia il mio fratellino e spera di non capitarmi sotto le mani,xke altrimenti…
    B:altrimenti un bel niente
    Uscì dalla camera e scese al piano di sotto.
    Finalmente riuscii a staccarmi dal moretto.
    B:credimi,Cristie mi dispiace tanto x quello che ti ho fatto!
    Non gli risposi mi limitai soltanto ad annuire
    Sembrava sincero,ma non mi fidavo
    Gordon dal piano di sotto ci stava chiamando:
    G:Bill,Tom,Cristie mi aiutate a scaricare l’auto?
    B:avanti andiamo ad aiutarlo!
    Mi spinse fuori dalla stanza ,mi voltai verso la porta e mi ricordai che prima l’aveva chiusa a chiave,ma il rasta non aveva avuto problemi prima ad uscire
    B:c’è qualcosa che non và?
    C:non ,non l’avevi chiusa a chiave la porta?
    B:ehm…lasciamo perdere xke non so proprio cosa abbia oggi questa porta!
    Scendemmo al piano di sotto poi andammo fuori dove Gordon e il rasta stavano già scaricando le mie cose dall’auto
    G:oh eccovi credevo che avreste lasciato tutto il lavoro a noi!
    B:cosa dobbiamo fare?
    G:prendi uno scatolone,una valigia e la porti in camera di Cristie,!ok?
    B:ok!sembra facile!
    Cominciammo a fare come ci aveva detto Gordon,dopo un paio di scatoloni il moretto notò la chitarra che Vivi mi aveva regalato
    B:hey ,Tom guarda una chitarra!
    T:una chitarra?
    B:Cristie suoni la chitarra?
    Gli feci di no con la testa
    T:xke tieni una chitarra,se non sai suonarla ?
    C:fatti miei!
    B:sai Tom sa suonarla benissimo!

    Finimmo tutto il lavoro dopo quasi 20 minuti ,non ci avevamo messo molto
    S:sicura di non volere una mano a sistemare tutte le tue cose Cristie?
    C:no,ma ti ringrazio!
    S:ok,ora vado di sotto,ma ricordati puoi chiamarmi x qualsiasi sciocchezza!ok?
    C:si,ti ringrazio Simone!
    S:ok,io vado a cucinare!ci vediamo dopo!
    Cosi uscì
    Io cominciai a sistemare tutte le mie cose,la prima cosa che sistemai furono le foto sul comodino accanto al letto,c’erano foto della mamma,del nonno ,una con i miei migliori amici ,
    cominciai a sistemare i miei abiti nell’ armadio,poi la biancheria nei cassetti ,e i trucchi li lasciai sul grande comò che c’era sotto lo specchi , posai il mio PC sulla scrivania,posai il mio album da disegno in un cassetto,poi mi sedetti sul letto con le gambe incrociate a guardare la mia stanza,senza volerlo mi misi a ridere,xke era quasi tutta rosa,forse l’avevano tinta così xke sono una ragazza?
    Improvvisamente qualcuno bussò alla porta ed entrò,era il moretto
    B:posso entrare,?
    Disse mentre aveva già richiuso la porta alle sue spalle.
    C:sei già entrato!
    B:si,scusami,e che mi sono incuriosito xke ti ho sentito ridere!a proposito xke ridevi?
    C: la camera è tutta rosa,e mi è scappato da ridere!
    Intanto si era steso sul mio letto ,e iniziò a giocare con uno dei cuscini del letto
    B:la mamma ha avuto ragione anche questa volta ,ci disse:secondo me scoppierà a ridere non appena saprà che le avete tinteggiato la camera di rosa solo xke è una ragazza,è quando questo accadrà voi tre gliela ritingerete del colore che più le piace!
    Scoppiò a ridere,poi cominciò a guardarsi in torno,poi…
    Con un espressione seria
    B:senti volevo ancora scusarmi x quello che è successo questo pomeriggio!non so proprio quello che mi è successo vedi io non sono così di solito,no ma che cazzo dico,io non sono mai così,davvero non so proprio ,mi sono lasciato trasportare , gli istinti hanno avuto il sopravvento,
    se non mi avessi morso ,credo che non sarei riuscito a fermarmi,
    prese il cuscino,con cui era tornato a giocare ,e vi nascose il viso,io lo stavo guardando scioccata;
    Dopo una decina di secondi ,si scoprì il viso ,e si mise a sedere accanto a me
    B:ti prego,so che x te è difficile ,ma ti prego perdonami!
    Era sincero glielo si leggeva in faccia che era dispiaciuto,decisi di perdonarlo
    C:ehm,..ok!
    B:davvero?
    Annuii,lui mi abbracciò
    B:grazie!
    Cominciò,a guardarmi
    Poi scuotendo la testa e dicendo
    B:no,no,e no,Bill,calma i bollenti spiriti,!
    Si alzò e si diresse verso la porta
    B:è meglio che io scenda,non voglio farti del male
    Cosi dicendo usci dalla mia stanza.
    Io,rimasi lì immobile a pensare che ere davvero un tipo strano,senza contare il fatto che era truccato pesantemente di nero,e che era vestito altrettanto stranamente,
    si era davvero strano ma in fondo non aveva cattive intenzioni
    Sospirai e mi stesi sul letto ,
    una decina di minuti dopo,Simone,mi venne ad avvisare,che la cena era pronta ,
    scesi con lei al piano di sotto,
    Gordon mi abbracciò forte poi mi diede un bacio in fronte,
    Guardai Gordon confusa,
    Gordon e Simone mi guardarono,e poi scoppiarono a ridere
    Bill mi fece segno di sedermi accanto a lui,a tavola ,c’era anche il rasta,che non appena mi vide cominciò a lanciarmi occhiate di puro odio,Bill che se ne era accorto mi sussurrò all’orecchio
    B:vedrai che prima o poi gli passa!
    Non gli risposi perche a me in fondo non importava di essergli simpatica o meno
    Dopo poco cominciammo a mangiare,
    devo ammetterlo Simone è davvero una brava cuoca,
    a metà cena
    G:Cristie,come ti sei fatta quei lividi sul collo e sulle braccia?oggi non li avevi
    Sbiancai,quel lividi me li avevano fatto i due fratellini quel pomeriggio,cosa gli avrei detto
    Anche i due fratellini sbiancarono,Bill mi guardava con aria colpevole,mentre il fratello aveva uno stupido sorrisetto stampato in faccia,sembrava che fosse felice di quello che mi aveva fatto
    Ecco,quello fu il momento in cui cominciai ad odiare con tutta me stessa quel ragazzo,
    ma comunque ora non era quello di cui dovevo preoccuparmi,
    infatti dovevo inventarmi una scusa a cui Gordon e Simone avessero potuto credere
    C:ehm…io…io,io ,no proprio non me lo ricordo,anzi non me ne ero nemmeno accorta,pensa un po’!
    G:come hai potuto dimenticarti dove ti sei fatta quei lividi?
    C:vedi sono molto sbadata,e non faccio mai caso a quello che faccio perciò mi faccio male spesso,non ci faccio nemmeno più caso!
    Bill disse divertito
    B:hai detto 4 volte faccio,che figata!
    G:no tu ..tu non me la racconti giusta!
    S:e dai Gordon se dice di non ricordarselo allora davvero non se lo ricorda!
    In mente mia riempii di baci e abbracci Simone,avrei tanto voluto farla santa,
    vidi i fratellini tirare un sospiro di sollievo,
    Bill mi mimò un grazie con le labbra sorridendomi.
    S:Cristie a Berlino frequentavi,un liceo artistico,vero?
    C:si,un liceo artistico!
    G:Simone dai non girarci troppo in torno!diglielo è basta!
    C:diglielo è basta,cosa?
    S:beh ,vedi io e Gordon ti abbiamo iscritto ad un liceo di Magdeburgo,è lo stesso che frequentano Bill e Tom!ma è un altro indirizzo
    C:è dov’è il problema?
    S:ecco ,vedi…
    B:vedi la scuola ricomincia dopo domani!
    C:come mai così presto?
    S:qui cominciano sempre prima le scuole!
    G:comunque l’hai presa molto bene,credevamo che il fatto di andare in una scuola nuova,o il fatto di avere gente nuova che non ti conosce,che sicuramente ti guarderà da testa ai piedi e ti giudicherà ,il fatto che i professori non ti vedranno di buon occhio,il fatto che sarai il bersaglio preferito dei bulli,ed il fatto che hai uno stile particolare e che in oltre passerai x tutti come sorella di Bill e Tom,e questo non ti migliorerà le cose
    ti avrebbero intimorita parecchio,e invece mi sbagliavo,xke l’hai presa benissimo
    vidi Simone guardare di traverso Gordon,che si era appena portato le mani alla bocca,Bill si mise una mano in fronte,e Tom,scosse la testa
    in pratica mi ha detto che la mia vita scolastica sarà una merda?
    C: cosa?
    S:non dare retta a tuo padre,ti troverai benissimo!
    T:oh ,certo ti troverai benissimo,come no!
    B:Tom smettila la spaventi!
    C:io sono tranquillissima!
    T:beh non dovresti!
    Ecco mi stava davvero innervosendo,vorrei tanto sapere cosa gli ho fatto,x farmi trattare così,lo odio
    B:Tom dai lasciala stare,poi con lei ci siamo noi due,no!
    Gordon e Simone sorrisero a Bill per quello che aveva appena detto
    T:no, questo è davvero troppo,già è tanto che non dica niente del fatto che avete fatto trasferire una perfetta estranea in casa nostra,!se credete che io le faccia da balia beh vi sbagliate di grosso !e tu,
    Bill,come puoi già averla accettata,?
    B:Tom ,credimi non è come tutte le altre!
    T:Tom credimi non è come tutte le altre!no non è come tutte le altre,lei è solo una stronza,d'altronde non è colpa sua,si dice che i figli imparino dai genitori,e lei …beh lei…beh tale madre tale figlia no!
    No non doveva permettersi di dire niente riguardo la mamma,infatti non riuscii a trattenermi,mi alzai di colpo e lo afferrai per il collo della maglietta
    C:non permetterti mai più di parlare di mia madre deficiente,la prossima volta ti spacco la faccia,sono stata fin troppo buona con te!
    Stavano tutti guardando la scena,Gordon sembrava ,molto sorpreso, credo che sia rimasto sorpreso dal fatto,che mi sia trattenuta,Simone aveva lo sguardo basso,ed era imbarazzata,credo che lei sapesse di mia madre,forse glielo aveva detto Gordon,
    che stronzo gli avevo chiesto di non dire niente di me a nessuno,
    Tom sorridendo
    T:oh!che paura la piccoletta vuole picchiarmi ,solo xke ho detto che la sua mammina è una puttana,che c’è l’ha mandata qui,perche a lei serve la casa x lavorare,
    lei non ti vuole tra i piedi,e non ti vogliamo nemmeno noi!
    Ecco quella fu la goccia che fa traboccare il vaso ,si era di nuovo permesso di parlare della mamma,Gordon,a quelle parole si mise istintivamente,tutte e due le mani sugli occhi,Simone,Bill,e anche lo stronzetto guardarono Gordon,non mi resi nemmeno conto di quello che feci,comunque sia ricordo di aver dato allo stronzetto un pugno,sull’ occhio destro,e poi siccome gli ero molto vicina e non ero in me,gli tirai anche un forte calcio nelle parti basse. Tom si piegò dal dolore,facendo un verso incomprensibile,sentii Bill farsi scappare una smorfia di dolore,Simone invece era scoppiata a ridere,Gordon si era finalmente tolto le mani dagli occhi,e quando,ebbe capito quello che era successo,vedendo Tom sorreggersi i gioielli di famiglia,fece la stessa smorfia di dolore che Bill aveva fatto qualche secondo prima
    T:stronza,sei soltanto una stronza!e …
    Mi avvicinai di nuovo a lui,e mi abbassai in avanti gli alzai il viso con un dito sotto il mento x far si che mi guardasse in faccia
    C:e?
    Passarono svariati secondi,inclinai la testa da un lato,e alzai un sopracciglio ,poi guardandolo con disprezzo lasciai il suo volto,mi voltai verso Gordon e Simone e
    C:Gordon ti prego domani ma riaccompagni a casa,!
    G:ma come,vedrai che le cose si sistemeranno nel giro di qualche settimana!
    S:già non devi andartene soltanto perche mio figlio è un deficiente!
    B:no,ti prego Cristie,non voglio che te ne vada,a me fa davvero piacere averti tra i piedi,!
    S:si,facciamo che questa settimana la teniamo x prova!
    G:poi se le cose non vanno…
    S:Gordon ti riporterà a Berlino!
    Senza che mi dessero il tempo di dare loro una risposta,mi ritrovai tra le braccia di Simone e poi tra quelle di Bill
    S:siamo felici che tu abbia deciso di rimanere!
    Tom intanto si era ,quasi ripreso dal mio colpo,però camminava a gambe divaricate,
    a mò di pinguino
    guardava tutti con odio,ma soprattutto me
    S:non guardarla così Tom ,te la sei cercata!
    T:quella stronza mi ha fatto un occhi nero,e mi ha dato un calcio sul….
    Non riuscì a terminare la frase xke Gordon e Bill erano scoppiati a ridere
    Tom li guardava con un espressione facciale alquanto indecifrabile,che fece venire da ridere anche a Simone
    T:che cazzo avete da ridere?
    G:picchiato da una ragazza!
    B:che vergogna!
    Gordon e Bill continuarono a ridere x molto tempo ,Simone intanto aveva dato a Tom del ghiaccio da mettere sull’ occhio,poi si sedette
    S:Tom,non voglio mai più sentirti dire quelle cose a Cristie,
    pretendo che tu le chieda scusa al più presto possibile,!
    T:io non le chiederò mai e poi mai scusa!
    S:ok Tom!se la metti cosi…ti becchi tre settimane di punizione!
    T:no, tre settimane no,non puoi farmi questo!
    S:allora se non vuoi farti queste tre settimane di punizione basta che tu le chieda scusa
    T:preferisco di gran lunga rimanere in punizione per le prossime tre settimane piuttosto che chiederle scusa!
    Tornammo a sederci di nuovo a tavola,x finire la cena.
    Avevano tutti finito di mangiare,soltanto io avevo ancora più della metà del piatto ancora davanti,no che non fosse buono,ma dopo il piccolo inconveniente di poco fa ,mi era passata la fame
    S:Cristie come mai non mangi,forse non ti piace?
    C:no,no è tutto buonissimo,ma io non ho più molto appetito!
    S:è un vero peccato,ora dovrò buttarlo!
    G:ma che dici lo mangio io!
    Disse Gordon afferrando il mio piatto,cominciando a leccarsi i baffi
    S:no,non puoi mangiare anche questo,ti ho già dato una doppia porzione,ti fa male!
    Disse mentre gli toglieva il piatto d’avanti.
    G:m-ma…
    S:niente ma!
    Mi venne da sorridere ,Gordon nonostante fosse ancora in pena x il fatto che Simone gli aveva impedito di mangiare anche la mia porzione ,parve essere davvero felice x via del sorriso che era riuscito a strapparmi,poi incrociò lo sguardo con quello di Simone che mi sorrise
    S:Cristie dovrai essere stanca;xkeprima di andare a dormire non vai a farti un bagno rilassante ,puoi usare il mio,!
    T:le permetti di usare il tuo bagno,a me non l’hai mai permesso!
    S:mi sembra ovvio,non voglio che tu riduca il mio amato bagno,ad un porcile,cosi come fai con il bagno che avete voi tre!
    C:si,magari andrei volentieri,però non so dov’è!
    B:ti faccio vedere io dov’è,andiamo!
    Cosi Bill mi mostro il bagno di Simone.
    C:grazie!
    Dissi mentre mi avviavo verso la mia camera
    B:dove vai?
    C:in camera!
    Dissi mentre entravo in camera mia,Bill entrò con me ,mi stesi sul letto,anche lui si sedette sul letto
    B:che devi fare?
    C:niente!
    B:ah!
    Rimanemmo in silenzio x un po’,
    B:fammi un po’ di spazio ti faccio compagnia,!
    Così Bill venne a stendersi accanto a me,
    B:posso farti una domanda?
    Mi voltai a guardarlo,si volto anche lui
    C:ehm ..si!
    B:volevo sapere xke ti sei arrabbiata così tanto con Tom?,credevo che lo avessi ignorato,come hai fatto con le altre provocazioni,lo so che ha esagerato,ma non mi aspettavo una reazione del genere!xke non credo che tua madre ti abbia mandato qua xke non ti vuole tra i piedi!xke te la sei presa tanto?
    C:me la sono presa tanto semplicemente xke mia mamma è morta due anni fa e non voglio che si parli cosi di lei!
    Vidi Bill impallidire,si alzò di colpo
    B:scusami non lo sapevo,davvero non ti avrei mai fatto una domanda del genere se solo avessi saputo!
    C:non fa niente!
    B:mi sembra strano che Gordon non ci abbia detto niente?
    C:lo so ma credo l’abbia fatto xke sa che ,mi da fastidio,che la gente sia in pena x me
    B:allora nessun’altro lo saprà!te lo prometto
    C:ti ringrazio!
    Passarono altri minuti e finalmente Bill,tornò a parlare
    B:Cristie,senti,posso farti un'altra domanda?
    C:spara!
    B:voglio sapere cosa pensi di me e di Tom,e poi quando ci hai visto,quale è stata la tua prima impressione ,però ti chiedo di dirmi tutta la verità!
    C:dunque…la mia prima impressione…mi siete sembrati strani però non antipatici,almeno fino a quando non mi avete sussurrato quella frase,in quel momento ho pensato che foste due che se la tirano tantissimo,poi oggi in camera vi ho odiato con tutta me stessa,poi le avversità nei tuoi confronti sono scomparse,tu mi stai simpatico,mentre tuo fratello mi sta sul cazzo,non lo sopporto!
    B:spero che tu cambi idea su Tom,lui non è così,almeno con me non è affatto così non si comporta da sbruffone!
    Rimanemmo in silenzio fino a quando
    B:come trascorrevi le giornate a Berlino?
    C:dipende!
    B:io ci sono stato solo una volta,quando avevo 13 anni!com’ ‘è adesso?
    C:dipende da com’era quando ci sei stato!
    B:ma risponderai così a tutte le domande che ti farò?
    C:dipende!no dai scherzo non lo so vedremo!
    B:ok allora te ne faccio un'altra!
    C:ok!
    B:credi che la tua vita migliorerà qui a Loitche ?
    C:non lo so ,nonostante la mia vita fosse uno schifo e ne abbia passate di tutti i colori a Berlino,io ero felice lì,si io amo Berlino con tutta me stessa,non so dirti se qui le cose andranno meglio,qui non mi piace per niente,odio tutto ,forse xke mi ci hanno portato contro la mia volontà!
    B:cosa intendevi dire con :la mia vita fosse uno schifo e ne abbia passate di tutti i colori?
    Cazzo cosa mi sono fatta scappare ora cosa mi invento ,non gli dirò di certo tutto quello che ho passato,ma allora cosa gli dico,odio dire le bugie,anche se sono molto brava a raccontarle
    C:che cosa intendevo dire ?
    B:si!
    C:che…che …che,che non sono molto fortunata!
    mi alzai dal letto
    C:vado a fare il bagno!
    Cosi presi in fretta e furia dal cassetto della biancheria una culottes e una canotta,e un reggiseno non uso portare il pigiama, x andare a dormire,poi chiusi con violenza il cassetto e mi fiondai nel bagno,Bill se ne andò dalla mia camera,me la sono scampata ,
    non mi va che gli altri sappiano quello che ho passato,perciò ho pregato Gordon di non dire niente a nessuno,rimasi una buona ora nel bagno,poi uscii,
    il piano era molto affollato c’erano Bill e Tom che aveva un occhio nero, che aspettavano che Gordon uscisse dal bagno erano tutti e due in boxer Tom a petto nudo e Bill con una magliettina di cotone da sopra i boxer,appena mi videro spalancarono la bocca e mi guardavano da testa ai piedi,
    dio quanto odio essere guardata così!
    non mi accorsi che Simone era entrata nel bagno dietro di me
    S:Tom visto xke a lei permetto di utilizzare il mio bagno e a te no!
    Tom sbuffò
    Usci anche Gordon dal Bagno,mi guardo e poi si volto a guardare Bill e Tom,che mi stavano ancora guardando
    G:insomma voi due la volete finire,è una bambina ,ha solo 16 anni!non pensateci nemmeno,e cancellate quei pensieri osceni dalle vostre menti!
    T:che ne sai che sono pensieri osceni?
    B:già,come fai?
    G:ho avuto anche io 17 anni,e so benissimo che un ragazzo ha quell’ espressione quando fa pensieri osceni su una ragazza!
    S:allora ne hai fatto anche tu?
    G:no non mi sarei mai permesso!
    S:fila a letto prima che ti faccia dormire sul divano!
    Simone e Gordon se ne andarono in camera loro
    io rimasi ancora sotto la porta del bagno,
    avevo paura a passare davanti a Bill e a Tom che mi guardavano ancora,
    mi decisi,andai verso la mia camera,Bill e Tom mi seguirono con la coda degli occhi
    T:hey la stronza ha proprio un bel culo!
    B:concordo!
    Mi affrettai ad entrare camera mia ,mentre entravo gridai
    C:buonanotte!
    Sentii le voci di tutti darmi una risposta,chiusi la porta,mi stesi sul letto e mi addormentai quasi subito



    Bill e Tom andarono in camera loro
    Dopo un po’ siccome nessuno dei due parlava
    B:Tom sei arrabbiato con me?
    T:no,perche dovrei essere arrabbiato con il mio adorato fratellino che mi ha voltato le spalle per proteggere una perfetta estranea dal suo amato gemello?
    B:Tom,dai non fare così!non puoi prendertela tanto,per questa sciocchezza!
    T:ah,e questa la chiami sciocchezza,ti sei messo contro di me per proteggerla!
    B:l’ho fatto solo xke non se lo merita!
    T:Bill a causa sua non sarà più niente come è prima,neanche tra te e me sarà più lo stesso!
    B:Tom questo non è vero e lo sai che niente ci può dividere!
    T:comunque resta il fatto che mi sta sul cazzo e che prima mi ha fatto male
    B:te la sei cercata,non dovevi parlare così della madre!
    T:e xke,che razza di madre lascia trasferire la propria figlia,a casa di un uomo che non vede da anni
    B:Tom…
    T:che c’è vuoi dirmi che non è così?,allora visto che tu ne sai molto più di me illuminami!
    B:Tom,la madre di Cristie è …è…uff,niente!
    T:me la pagherà,mi ha colpito la mia amata arma?
    Questo sarà il periodo più brutto della sua vita,non doveva mettersi contro Tom Kaulitz!
    B:Tom stai esagerando!
    T:Bill dai ora andiamo a dormire!
    B:Tom sei ancora arrabbiato con me?
    T:no,ma ora dormi!
    B:buonanotte!
    T:buonanotte!
    I due ragazzi riuscirono finalmente ad addormentarsi






    ciao!ciao!
    commentate^^
     
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    formspring!

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    *-------------------------* mi piace tantissimo e sinceramente il calcio nelle palle se lo è meritato.. avrei fatto lo stesso io. colpire i maschietti in quel punto significa metterli a KO.. comunque posta presto il capitolo *-----*
     
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  9. SaReTtA_93
     
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    ahahahahahahah....che ridere....
    brava Cristie!
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  10. gelosa94
     
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    ihihih grazie posto domani pero commentate^^
     
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  11. =Rei=
     
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    upuppp
     
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    CITAZIONE (gelosa94 @ 30/11/2009, 14:40)
    ihihih grazie posto domani pero commentate^^

    naaaa come domani? :nghè:
     
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  13. billfurimmer95
     
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    Posta Posta..anche se l'ho gia letta questa parte..è sempre bello rileggerla!!posta!!
     
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  14. gelosa94
     
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    grazie^^
     
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  15. **_kikka_**
     
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    Che Bellaaa! :)
    Continuala presto ;D
     
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1795 replies since 27/11/2009, 23:17   23971 views
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