<3 Queer as Folk <3

Queer as Folk è una serie televisiva (USA-Canada), prodotta da Showtime e Temple Street Productions, che si basa sulla serie inglese con lo stesso nome creata da Russell T. Davies. La versione USA enfatizza di più l'aspetto sessuale dell'originale inglese (includendo numerose scene di sesso) per motivi d'ascolto.

Questa versione USA di Queer as Folk ha avuto vari registi canadesi noti per i loro lavori indipendenti (Bruce McDonald, David Wellington, Kelly Makin, Jeremy Podeswa e Michael De Carlo per citarne alcuni) così come il famoso regista australiano Russell Mulcahy (Highlander) che ha diretto l'episodio pilota.

Gli sceneggiatori sono stati Ron Cowen e Daniel Lipman, che sono anche i produttori esecutivi delle serie con Tony Jonas, precedente presidente della Warner Bros Television. Altri sceneggiatori nelle ultime stagioni sono stati Michael Mac Lennan, Efrem Seeger, Brad Fraser, Del Shores e Shawn Postoff.


Descrizione Generale
E' la storia di cinque uomini gay che vivono a Pittsburgh, Pennsylvania: Brian, Justin, Michael, Emmett, Ted, e una coppia lesbica, formata da Lindsay e Melanie; un altro protagonista maschile, Ben, è stato aggiunto nella seconda stagione. La serie è stata girata in Canada, molte scene esterne nella chiesa di Toronto e nel Wellesley gay village.

La trasmissione si è fatta notare per la descrizione,in qualche modo franca, del modo di vivere e del sesso gay. L'avviso, "Queer as Folk è una rappresentazione delle vite e degli amori di un gruppo di amici gay. Ciò non significa che rifletta tutti gli aspetti della società omosessuale" appare dopo ogni episodio su Showtime negli U.S.A. ma questo avvertimento non viene trasmesso in Canada (al contrario, l'avviso "Questo spettacolo contiene scene di nudo, linguaggio esplicito e riferimenti sessuali: la visione è consigliata ad un pubblico adulto" viene visualizzato prima di ogni messa in onda e dopo gli spot pubblicitari).

Il titolo della serie viene da un'espressione dialettale di alcune zone del nord dell'Inghilterra: "there's nought so queer as folk", che significa "non c'è nulla di così strano come la gente", dove la parola "queer" in Inglese può significare,oltre che "strano", anche "omosessuale".

La trasmissione ha avuto grande successo d'ascolto sia per l'americana Showtime che per la canadese Showcase. Infatti, in Canada, la serie ha avuto un'audience così alta che alla fine della quinta stagione tanti sponsor avevano comprato spazi pubblicitari che Showcase ha dovuto aumentare la durata del telefilm fino a raggiungere un'ora e dieci per far stare tutti gli spot e non tagliare nessuna scena. Questo non è stato un problema per la Showtime, naturalmente, dal momento che è una televisione a pagamento e non ha dovuto trasmettere nessun messaggio pubblicitario durante la trasmissione di QAF.

La serie ha avuto cinque stagioni(dal 2000 al 2005 su Showtime e dal 2001 al 2005 su Showcase). E'opinione diffusa tra i fan che la serie potrebbe continuare per un altro anno (la maggior parte degli attori ha un contratto di sei anni ma sembra che sia stato rinegoziato a cinque anni dopo la prima stagione).

Comunque, la Showtime era preoccupata per la crescita dei costi di produzione dovuti all'aumento del dollaro canadese. Alcuni del cast capirono che la Showtime non voleva essere conosciuta come una rete televisiva "solo gay" e così cancellò lo show. Pubblicamente però Ron Cowen e Daniel Lipman affermarono entrambi che non sentivano che ci potessero essere davvero storie successive da raccontare e si seppe anche che Randy Harrison (Justin) non avrebbe preso parte alla sesta stagione. La canadese Showcase, che stava facendo molto denaro dalla vendita di spazi pubblicitari, aveva brevemente preso in considerazione la produzione di una sesta stagione ma poiché la Showtime possedeva la maggior parte dei diritti della serie e pretendeva molto, la Showcase decise di abbandonare il progetto.

Implicazioni culturali
La versione americana di Queer as Folk divenne velocemente lo spettacolo numero uno di Showtime. Inizialmente rivolto ad un pubblico gay maschile, in seguito una considerevole fetta di spettatori si rivelò essere costituita da donne eterosessuali.

Le scene provocatorie abbondano in Queer as Folk, a partire dal primo episodio, che contiene la prima scena di sesso tra due uomini mostrata alla televisione americana (che include masturbazione reciproca, sesso anale, e rimming),sebbene più addomesticata della scena nella versione inglese. Malgrado la franca descrizione dell'uso di droga e del sesso promiscuo nel gay club, non si è mai manifestato l'atteso tumulto dei conservatori.

Inizialmente la maggior parte degli attori mantenne ambiguo il suo orientamento sessuale alla stampa in modo tale da non sminuire il proprio personaggio, provocando molte congetture tra i telespettatori. In seguito, Randy Harrison, Peter Paige, Robert Gant e Jack Weatherall hanno affermato di essere gay, mentre il resto del cast ha dichiarato di essere eterosessuale o ha evitato il pubblico dibattito sul proprio orientamento sessuale.

I controversi percorsi narrativi esplorati hanno incluso: il coming out, il matrimonio tra persone dello stesso sesso,l'uso e l'abuso di droghe per divertimento, l'adozione dei gay,l'inseminazione artificiale; i vigilanti;le aggressioni contro i gay ;il sesso sicuro; la sieropositività; la prostituzione minorile; i preti cattolici gay; la discriminazione sul posto di lavoro bastata sull'orientamento sessuale,l'industria pornografia di Internet e i bug-chasers (individui sieronegativi che cercano attivamente di diventare sieropositivi). La serie è stata girata nella città di Pittsburgh, Pennsylvania, che è stata rappresentata in modo molto creativo. Pittsburgh è stata scelta per essere la più simile a Manchester. Comunque dal momento che Pittsburgh non ha una comunità gay così grande come San Francisco o New York, la maggior parte di tutte le scene sulla Liberty Avenue sono state filmate a Toronto. Infatti nessuna scena della vera Liberty Avenue è stata usata nella serie. Toronto è stata scelta come centro direttivo della serie per i suoi bassi costi di produzione e per l'affidabilità della sua industria televisiva e cinematografica. E, come capita, il gay village di Toronto aveva l'aspetto che serviva ai produttori per rendere viva Liberty Avenue.

però sinceramente ci sto prendendo gusto sai *QQ*

già peccato sia rimasto solo in mutande xDDD