Against the rain

PG Romantico? [Lezioni di sopravvivenza]

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  1. lenafee
     
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    questa julia mi sta diventando sempre più antipatica anche se si chiama come mexDxD comunque capitolo bellissimo...voglio le converse di diamanti!!!!xD
     
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  2. SaReTtA_93
     
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    ciauuuu...me nuova lettrice...
    mi piace tanto questa ff...davvero...
    non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo...=)
     
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  3. ~ F r @ n c y *
     
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    Ciau saretta, benvenuta =)
    Sono felice che ti piaccia ^___^ la continuerò al più presto!!

    Bacii <3 *___*

    Ps e siamo a quattro Sare ^__-
     
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  4. Anto483
     
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    STREPITOSO questo capitolo, mi piace sempre di più...uff li voglio insieme tom e rain! Posta Presto Anto <3!
     
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  5. ~ F r @ n c y *
     
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    Ne sono felice, caVa *___*
    Oggi sono incasinata fin sopra i capelli xD [due compiti domani -.-"], per non parlare di domani xD magari stasera mi ci metto un pò e vediamo se riesco a finire...

    Bacii <3
     
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  6. lenafee
     
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    quando posti??
     
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  7. ~ F r @ n c y *
     
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    Ragazze, non me ne vogliate male xD oggi ho studiato come una pazza >___> ma sono riuscita a scrivere e sono a buon punto *___* CON TUTTA PROBABILITà domani sera dovrei postare =)
    Pardon >.<



    Bacii <3
     
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  8. ~ F r @ n c y *
     
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    ~ Lesson 7 ~

    ..Non montarti MAI la testa, soprattutto se non sai cosa può esserci dentro..









    Non c'era niente da fare...
    Quel groppo incastrato fra la gola e il petto non ne voleva sapere di scendere, nè tantomeno salire: se sarebbe salito, non sarei riuscita a proferir parola...
    Se sarebbe sceso... Il mio cuore si sarebbe fermato...
    Non ho parole, davvero, per esprimere ciò che ho provato in quel momento... So solo che, inispiegabilmente, faceva molto, molto male... Come una ferita fresca, un taglio infantile sul ginocchio: il sangue esce, e non ne vuole sapere di fermarsi... Da quel piccolo taglio esce tutta la tua sicurezza, la tua fiducia per quegli occhi color nocciola, la tua simpatia per quei capelli così biondi e sbarazzini...
    E tutto ti abbandona... Per sempre...
    Pensavo, pensavo... La mia mente viaggiava, come se avesse l'infinito per farlo...
    Ma io ero sempre lì, a fissare quel coglione di Tom e... Julia.
    Che ci faceva a quella festa super esclusiva? Perchè non me ne aveva parlato?
    Decisi di risparmiarmi le domande: lei avrebbe risposto prontamente "E tu, allora? Che ci fai qui?". Come potevo dirle che, da quando ero arrivata in Germania, convivevo, addirittura, con i Tokio Hotel?
    ... E poi non avevo nemmeno un filo di voce da tirar fuori...
    Ma ciò che più mi premeva era... Conosceva Tom? Cosa c'era fra loro?
    Rain, non dovrebbe interessarti! Se Julia sta con un idiota come lui non sono fatti tuoi!
    Finalmente, dopo tanti ragionamenti, il mio presente si sbloccò... Ricominciai a sentire le voci confusionarie dei presenti, l'odore intenso del fumo, lo sfrusciare dei gettoni e delle fish...
    E lo sguardo penetrante dei due su di me...
    E adesso? Come mi comporto?
    Vidi Tom allontanarsi decisamente da Julia... Sembrava addirittura spaventato...
    Lei mi guardò, come se il nostro incontro fosse stata "un incredibile coincidenza"...
    Balle...
    Le mie gambe tremanti mi spingevano a tornare indietro... Sì, sarebbe stato facile: avrei rivolto uno stupido sorriso ad entrambi per salutarli, per poi alzare i tacchi e tornare dai ragazzi, a divertirmi con Andreas... Lui sì che teneva a me, o almeno così mi pareva...
    Ma non sono mai stata così vigliacca: non potevo e non volevo scappare a quel modo...
    Cercai di essere il più naturale possibile...
    Mi slanciai verso di loro, sorridendo più che mai... Sentivo i capelli e il vestito svolazzare ovunque, ma non m'importava: volevo semplicemente dare un immagine sicura e decisa di me...
    Ma perchè ero così sciocca?
    Perchè soffrivo così tanto?
    Rain... Sta venendo qui...
    L'ex rasta non aveva idea di come reagire...
    Aspetta un attimo... Qual'era il problema? Aveva baciato una sua amica... E allora? Era proibito forse?!
    Anche se... Il suo sguardo lo faceva colpevole: fissandola, si sentiva incredibilmente a disagio e si perdeva in quegli occhioni color smeraldo che la ragazza si ritrovava...
    Che cazzo doveva fare?
    -Ciao, Rain!!-
    Julia si allontanò dal ragazzo, venendomi incontro e abbracciandomi con forza, con tanto di baci sulle guance... Io feci "buon viso a cattivo gioco", ricambiando il suo affetto e sorridendole...
    Rapporto falso e teso.
    -Sei davvero bellissima stasera!- mi disse, guardandomi dalla testa ai piedi, con sguardo euforico... -Il tuo abito è meraviglioso!-
    Sorrisi, voltando appena la testa. -Oh... Grazie, Julia...-
    In quel momento l'osservai meglio anch'io: indossava un abito nero a fascia, terminante con una corta gonna nera appena sotto l'inguine... Portava i soliti capelli sbarazzini e vaporosi, capaci di attrarre qualsiasi elemento del genere virile, e tacchi da minimo quindici centimetri, visto che sembrava quasi più alta di me e, normalmente, non lo era affatto...
    -Anche tu... S-stai molto bene...- commentai, alzando il sopracciglio poco convinta, senza che Julia se ne accorgesse...
    Ma Tom sì... Rise vedendo la mia espressione, anche se non ne capivo l'esatto motivo...
    è identica a quella checca di mio fratello quando fa così... pensò il ragazzo, portandosi una mano sulle labbra carnose...
    Continuava a stare appoggiato al muro, non che la cosa mi disturbasse... M'irritava semplicemente il fatto che continuasse imperterrito a fissarmi...
    Ogni tanto miravo lo sguardo da quella parte, ma lo distoglievo pochi attimi dopo... Che aveva da guardare a quel modo? Per caso avevo interrotto la sua possibile scopata giornaliera?
    -Ma che ci fai qui? Non pensavo venissi in questo posto!-. La sua voce era squillante e vivace, proprio come la ricordavo dal nostro ultimo incontro... Senza darmi il tempo di rispondere, mi trascinò verso il ragazzo, sorridente...
    Oh, no...
    Perfetto! Ero nei guai adesso! Tom avrebbe detto a Julia che vivevo da loro e lei si sarebbe arrabbiata irrimediabilmente con me, visto che non glielo avevo detto, e mi avrebbe evitata per sempre...
    Beh, almeno avevo una scusa valida per uccidere quell'imbecille...
    -Tom, lei è Rain, una mia cara amica! E... Rain, lui è Tom Kaulitz, il chitarrista dei Tokio Hotel! Li conosci?-
    Ci presentò con naturalezza, sperando che facessimo amicizia... Ma anche se ci conoscevamo già, il nostro rapporto non sarebbe mai potuto sfociare in qualcosa di amichevole...
    Il ragazzo alzò gli occhi su di me, subito dopo aver sorriso a Julia...
    -Ehm...-
    Non sapeva cosa dire...
    Beh, tanto vale dire tutto a questo punto...
    Senza nemmeno guardarlo negli occhi, sorrisi a Julia cortese. -Non c'era bisogno della presentazione: l'ho già conosciuto...-
    Gli occhi della bionda si spalancarono stupiti... -Davvero lo conosci?! E da quando?-
    -Beh... Io vivo con lui... Cioè, con lui e gli altri membri del gruppo... Andreas, un loro caro amico, mi ha aiutata molto da quando sono arrivata qui e mi ha persino offerto un alloggio! Ma è una cosa temporanea!-
    Non sapevo se avevo fatto bene o meno, ma in questi casi la verità è sempre la strada migliore...
    Non sembrava sorpresa dalle mie parole, anzi, era come se le aspettasse... Che Tom avesse fatto la spia?
    Il suo volto prese una svolta pensierosa, mentre guardava sia me che il chitarrista... Non era un buon segno...
    -Ah! Adesso capisco perchè non mi hai mai chiamata! Avevi già un posto in cui stare...- disse traendo le conclusioni, apparentemente serena. -Beh, comunque sia, il mio invito è sempre valido! Quando vorrai cambiare aria o, semplicemente, ti cacceranno di casa, sai dove andare!-
    Rise della sua battuta così "divertente", e io la imitai, per pura cortesia...
    Prima di venire a vivere da te, passerò dal manicomio...
    Non riuscivo ancora a spiegarmi come fra me e la ragazza i rapporti si fossero freddati a quel modo: e io che ero venuta in Germania esclusivamente per lei...
    Doveva chiarire il tutto, e in fretta...
    Tom si avvicinò ad entrambe... Qualcosa in me preferiva che non lo facesse: mi sentivo terribilmente tesa ad avere nelle vicinanze quell'impiastro...
    -Non preoccuparti, Julia...- esclamò lui, cingendole le fianchi con fare da playboy. -La cacceremo molto presto...-
    La bionda rise alle sue parole, atteggiandosi da vera "diva"... Sembrava che le mani di Tom non le dessero alcun fastidio, ma, anzi, che le piacesse quel contatto...
    Come se le avesse avute addosso tante altre volte...
    Scossi la testa, sistemando quegli stupidi pensieri in un angolo nascosto del mio cervello, e risi, cercando di essere più tranquilla possibile...
    Tom non mi aveva fatto fare decisamente una bella figura, e sembrava che entrambi si stessero prendendo gioco di me...
    Strinsi i pungi, cercando di rimanere inflessibile, seria: non dovevo, nè volevo mostrare un minimo di debolezza...
    Ero senz'altro superiore ad entrambi...
    Ma non potevo più sopportare quella situazione: si sa, quando si assimila troppo, alla fine si scoppia...
    Se mi scateno, saranno loro ad essere nei guai... Nei guai seri!
    Stavo per compiere chissà quale gesto inconsulto, quando qualcosa mi prese per il collo, costringendomi a indietreggiare...
    Avevo già vissuta quell'esperienza... Che fosse un deja vù?
    Quando tutto sembrava perduto, un braccio attorno al mio collo mi portava in salvo... Come alla stazione di Berlino, qualche settimana prima...
    Era il soccorso di Andreas, per la seconda volta...
    -Vi dispiace se ve la rubo per un pò?- commentò il biondino, salutando gli altri due con un cenno della mano...
    Si era accorto del mio disagio e mi aveva aiutata a restare a galla...
    Questo è un vero amico...
    Mi lasciò solo quando Tom e Julia sembravano dei puntini neri quasi indefiniti tra la folla...
    -Tutto bene? è la seconda volta che ti salvo la pellaccia... Anche se, questa volta, ti ho salvato da qualcosa di ben diverso...-
    Continuava a guardarmi e a sorridere, come se stesse dicendo le cose più normali del mondo... Ma io non riuscivo a capire cosa stesse cercando di comunicarmi...
    Il petto continuava a bruciare... Volevo tornare lì, da loro, e capire cosa veramente mi faceva stare così male... Ma sapevo che ciò non mi avrebbe sanata, mi avrebbe solo fatto stare peggio...
    Volevo dimenticare... Il dolore, quegli occhi, quei falsi sorrisi... Quei fianchi coperti sensualmente dalle sue mani...
    Volevo cancellare ogni cosa...
    Lo spinsi leggera, allontanandomi da lui. -S-sto benissimo...-
    -A me non sembra proprio!-
    Mi seguì, mentre mi dirigevo al bar affollato del locale...
    -Un Mojito, per favore...- chiesi, appoggiandomi al freddo bancone di marmo. La barista annuì seria, portandomi dopo poco il mio cocktail...
    -Che fai, annegghi i tuoi dispiaceri nell'alcool?!- mi chiese Mister "Sono-biondo-e-ti-perseguito"...
    -Affatto...- commentai, tirando su con la cannuccia il drink... Mai bevuto così buono... -Sto solo prendendo da bere... è forse vietato?-
    Si sedette di fianco a me, fregandomi un sorso dal bicchiere... Lo fulminai, strappandoglielo di mano...
    -Non avrei dovuto invitarti qui... Sarebbe stato meglio per tutti...-
    Non vi nascondo che quelle parole non mi furono indifferenti: mi sentivo davvero offesa... Ma quando capì il punto di vista di Andreas, la mia ira si placò...
    -Vuoi capire o no che io non sto male come pensi?! Questa festa è fantastica! E poi... Non m'importa se Julia non mi ha detto niente della sua relazione con Tom: ormai non la considero più una grande ami...-
    -Aspetta, aspetta! Frena!- mi fermò lui, zittendomi. -Io pensavo tu stessi male per Tom...-
    Alzai nuovamente il sopracciglio, stranita. -Per... Tom? Perchè dovrei star male per quell'allocco?-
    Allora... Si era sbagliato... E lui che credeva di non avere più speranze con Rain...
    Quindi tra lei e Tom... Non c'è niente!
    Tirò un sospiro di sollievo: non me la raccontava giusta...
    Ma che diavolo gli prende?!
    Andreas mi prese le mani fra le sue, stringendole calorosamente...
    -Sei ghiaccia!- commentò con tono doloroso.
    -Ehi, non ti ho mica chiesto io di prendermi le mani!-
    -Tranquilla, ci penso io...-
    Le strusciò contro i suoi palmi, soffiandoci calore e facendo di tutto per riscaldarmi...
    Mi sentì subito molto meglio, ma... Ancora più confusa...
    è arrivato il momento! Devo dirglielo! pensò il ragazzo, agitato... Ora che aveva la certezza di avere campo libero doveva assolutamente buttarsi!
    -Rain?-
    -Sì?-
    La guardò negli occhi, ma non riusciva a reggere il contatto... Oscillava, insicuro...
    E se mi rifiuta? Non potrei sopportare una sua risposta negativa... Sarebbe troppo dolorosa!
    Aspettai che parlasse, per poi porgli il mio bicchiere. -Vuoi un altro pò di Mojito?-
    -No, no! Il Mojito non c'entra affatto...-
    Sospirò, buttandosi più deciso che poteva...
    -Rain... Io...-
    -Sì?-
    Ma che aveva da balbettare a quel modo? Se voleva dire qualcosa, che la dicesse, punto!
    -Io... Io ti...-
    -Ah, ecco dov'eravate finiti!!!-
    Un pesante Georg mi si afflosciò addosso... Cercai di tenerlo su come potevo: puzzava decisamente di alcool... Era ubriaco!
    -Su, venite a giocare con noi! Non ci abbandonate come ha fatto quel cattivone di Tom!-
    Il suo tono di voce sembrava appena uscito da una doccia gelata... Ma come avevano fatto Bill e Gustav a farlo ridurre così?
    -Forse è meglio tornare dagli altri: non vorrei che siano tutti e tre di fuori e che combinino qualche pasticcio...- esclamai scocciata, sostenendo il bassista con le spalle... Mai una volta che si poteva stare tranquilli!
    -O-ok! Andiamo...-
    Ancora una volta non era riuscito a dirle ciò che provava... Un'altra occasione sprecata...
    L'aiutò mentre tornava dagli altri, sperando di acquistare più sicurezza... E possibilità...




    Il party aveva sfiacchito tutti, me compresa...
    Tornammo a casa con la lussuosa macchina di Andreas, con a carico ben tre persone non più sane mentalmente: Bill, Gustav e, ovviamente, Georg... Quel genere di stato che, nel linguaggio giovanile, si definisce "andare in botta"...
    Ma quanto cavolo di alcool avevano ingerito per ridursi così?!
    Scesi dalla macchina, sorreggendo Bill più che potevo, mentre Andreas si occupava di Georg; il batterista ci seguiva senza bisogno di appoggi, poichè, seppur traballasse un pò, riusciva per lo meno a reggersi in piedi... L'effetto della sua sbornia doveva essere meno pesante rispetto a quella degli altri due...
    Guardai Bill con la coda dell'occhio, notando il suo sguardo perso e il sorrisino buffo che si ritrovava sulle labbra... Seppur fosse magro stecchito, era piuttosto alto per una tappa come me!
    -Vuoi una mano?- mi chiese Andreas, affiancandomi.
    -No, non preoccuparti... Tu pensa agli altri...-
    Seppur cercassi di non pensarci, non potevo fare a meno di chiedermi che fine avesse fatto l'idiota della situazione, Mister Kaulitz Senior... Era rimasto alla festa, dopo che Andreas lo aveva avvisato che ce ne saremmo andati a breve, causa "ubriachi" [meglio che i media non vengano a sapere niente!], con la sua-mia amichetta, Julia...
    Chissà cosa stavano facendo in quel momento...
    -Rain... Mi vuoi bene?-
    Bill accasciò la testa sulla mia, facendomi domande alquanto strane...
    -Ehm... Certo che ti voglio bene, Bill...-
    Ma guarda un pò cosa mi toccava fare...
    Entrati in casa, li facemmo mettere a letto, solo dopo aver ingerito almeno un cucchiaino di succo di limone...
    -Sei sicura che funzionerà?-
    -Sì, Andreas, fidati... L'ho imparato da mia madre, una delle poche cose che mi ha insegnato... è un trucchetto per far passar prima i sintomi post sbornia: l'ha usato una volta con mio fratello dopo che tornò da una festa completamente ubriaco...-
    Ci dilungammo nella conversazione, seduti in cucina a rilassarci e a mangiare qualcosa...
    -Se telefona qualcuno dello staff, digli che la festa è andata benissimo, senza imprevisti... Domani hanno delle prove e se sanno che si sono ridotti in quello stato...-
    -Non preoccuparti...- risposi prontamente. -Non sapranno niente da me... Spero solo che i ragazzi riescano a rimettersi in sesto per le prove...-
    Il ragazzo sorrise, per poi alzarsi e stiracchiarsi la schiena.
    -Sono stanco...- accennò con uno sbadiglio. -Meglio che vada a letto...-
    Mi si avvicinò, baciandomi la fronte, delicato...
    -Buonanotte...-
    -Buonanotte, And...- intonai, sorridendo.
    Prima che uscisse dalla cucina, lo richiamai...
    -Ehi, aspetta!-
    Mi guardò quasi spaventato. -Dimmi...-
    -Non hai terminato... Il discorso di prima...-
    Per un attimo il biondino sudò freddo e gli si poteva leggere chiaramente in faccia quanto avesse paura di aprir bocca...
    -Non preoccuparti... Niente d'importante...-
    No, non era il momento... Decise di aspettare, chissà fino a quando...
    Scomparve dalla mia vista, lasciandomi, come la maggior parte delle volte succedeva, frastornata...
    -Mah... Gli uomini: chi li capisce è bravo...-
    Non avevo sonno, nè tantomeno voglia di coricarmi... Ne ero sicura: appena avrei chiuso gli occhi, mi sarebbero apparse le scene che tanto mi duolevano, che tanto volevo dimenticare...
    Come un incubo...
    Andai nella sala cosidetta "TV", per poi sedermi sul freddo divano bianco... Mi liberai delle scarpe che, seppur fossero basse, si erano rivelate una gran scocciatura...
    Mi stesi, guardando canali di musica e rilassandomi...
    I miei ormoni sono davvero impazziti... Da come io pensi a Tom sembra quasi che...
    No, non poteva essere così... Me lo ero già ripetuta...
    Forse... Avevo solo bisogno di una presenza fisica maschile...
    E allora perchè quando sono vicina a Bill o a Andreas non divento così tesa?!
    La cosa continuava a non quadrare... Ma mi addormentai prima di poter arrivare alla diretta conclusione, quella vera, che tanto cercavo di nascondere...
    Mi persi nel mondo dei sogni, sopra le note di "Das beste" dei Silbermond, in versione "pianoforte"...
    Piano...Forte...



    Entrò nella casa, cercando di far meno rumore possibile... Anche il suo caro fratellino era riuscito a ubriacarsi, mentre lui stesso non aveva fatto progressi di alcun tipo...
    Doveva essere davvero depresso...
    Sorpassò la cucina, controllando che non ci fosse nessuno...
    Bene! Adesso... In camera!!
    Si diresse alle scale, passando davanti alla sala con lo schermo piatto...
    Un lieve rumore di respiri regolari attirò la sua attenzione...
    Qualcuno dorme sul divano...?
    Entrò, camminando in punta dei piedi... La televisione era accessa, connessa su MTV e senza audio...
    Come non riconoscere quel vestito azzurro che gli aveva fatto girar la testa per tutta la serata?
    Rain...?
    Le si avvicinò, osservandola come poteva... I capelli liscissimi le ricadevano sulle spalle, raggiungendo perfino il petto, mentre le ampie labbra erano semiaperte, respiranti... Una forte tentazione per il ragazzo...
    Si allontanò di scatto, scuotendo la testa...
    Ma che vado a pensare?! Non ricordavo che l'astinenza facesse quest'effetto...
    Già, era andato di nuovo in bianco...
    Era qualche settimana che non riusciva a scopare come si deve... E adesso che aveva avuto in pugno quella bellezza di Julia, l'aveva liquidata con un semplice "Scusa, sono in pensiero per gli altri!".
    Ma sapeva benissimo che era solo una scusa...
    Notò come il corpo della ragazza si contorcesse dal freddo... Le sfiorò le gambe, per poi togliersi la giacca e sistemarla sopra di lei...
    Ecco, adesso posso andare... Ho fatto anche troppo per questa ragazzina lagnosa...
    No... Non poteva andarsene così...
    S'inginocchiò davanti a lei... E le poggiò le labbra sulle sue...
    Le premette senza aprirle, per il puro, egoistico volere di farlo...
    Quanto era bella quando dormiva...
    ...Per lo meno non apre bocca per sputare veleno, come al solito!
    Allontanò la bocca da lei, per poi portare l'indice sulle sue calde labbra, come per pulirla da quello sporco, insensato bacio...
    Come per incontaminarla dalla sua follia...
    -Ah, quel vestito azzurro... Ti sta benissimo...-
    Un flebile sussurro al suo orecchio, come se fosse ancora sveglia... Come se potesse sentirlo...
    Sono completamente pazzo...
    La lasciò lì, sperando che quel gesto non fosse stato visto da nessuno: neanche un fantasma doveva saperlo...
    Doveva continuare ad odiarla, come aveva sempre fatto... Per non cedere alla debolezza e alla tentazione...
    Stupido...




    Mi svegliai senza capire dove esattamente mi trovassi...
    Uhm...?
    Mi ero addormentata in sala, con la TV accesa e senza nemmeno cambiarmi... Continuavo a rimanere sotto la coperta, nel caldo più assoluto...
    Ma... Cosa c'entra la coperta? Se ero sul divano, non avrebbe dovuto esserci una coperta!
    Abbassai gli occhi: era un giacchetto, largo e spesso... E una cosa del genere non poteva che essere di una sola persona...
    Tom...
    Forse, dopo essersi fatto e rifatto Julia varie volte, era tornato a casa e mi aveva vista in quello stato... Così aveva deciso di coprirmi...
    Sorrisi, stringendo a me l'indumento. -Stronzo...-
    Una vibrazione mi fece svegliare del tutto: proveniva dal mio cellulare, sul tavolino al mio fianco...
    Mi allungai sbuffando per cercare di prenderlo...
    Chi può mandarmi un messaggio alle sette di mattina?!
    Era lei... Ancora lei...
    Julia...
    Ancora una volta, con le sue parole, era riuscita a stravolgermi... Ancora una volta, con le sue intenzioni, era riuscita a spezzarmi il cuore...
    "Lui sarà mio..."









    Continua... ^__^
    SPOILER (click to view)
    scusate il ritardo >.< spero vi sia piaciuto! *___*


    Edited by ~ F r @ n c y * - 12/11/2009, 19:29
     
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  9. lenafee
     
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    capitolo stupendo....hihi e fu cosi che Tom si innamorò di Rain!xDxD
     
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  10. ~ F r @ n c y *
     
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    =)
    Mah, chissà...Tom è il tipo da pomiciare con qualunque ragazza, basta che respiri xD
    vedremo >___> xD


    Bacii
     
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  11. lenafee
     
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    ahahaha si anche questo è vero!xD
     
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  12. ~ F r @ n c y *
     
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    Dovrei postare l'ottavo capitolo domani sera =) Speriamo >__<


    Bacii <3
     
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  13. Anto483
     
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    *è aperta una campagna per uccidere JULIA!
    Julia si fà troppi complessi..."lui sarà miooo"!
    Tom appartiene a Rain. Punto!!! hihihihi
    Tom dolcissimoooo!
    Troppo bello il capitolo ..aspettiamo presto il nuovo
    kiss Anto!
     
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  14. ~ F r @ n c y *
     
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    *Aderisce subito alla campagnia u.u* xD
    Vedremo...xDD
    Felice che ti sia piaciuto ^__^ Devo tradurre degli articoli per un forum, per cui vedo se riesco a finire entra stasera >__>


    Bacii <3
    Grazie a tutte **
     
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  15. lenafee
     
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    si anche io aderisco subito!xD speriamo che posti questa sera!!!!!!
     
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528 replies since 1/10/2009, 19:08   11559 views
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