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xXxSarettaTomxXx.
User deleted
Eccola! Ma io avevo già commentato questa FF!
Perchè non mi sono accorta che avevi postato????
Comunque... è bellissimo anche questo capitolo ^^
Brava... continua, mi raccomando!
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Isy88.
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grazie... è perchè non ricevo tantissimi commenti, quindi passa in seconda pagia in fretta... sono contenta che ti piaccia, grazie ancora . -
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Bella bella*__________*
L'ho letta su EFP avantieri e avrei pure commentato lìxD
Solo che non ricordo il nickLOL. -
Isy88.
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grazie! appena posso continuo... sono presa dagli esami . -
kleine_engel.
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uuuuuuuuuuu che bella questa ff!!!mi piace proprio non vedo l'ora di leggere il seguito!!*-*
posta presto!!!. -
Isy88.
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*me è tornata!!*
scusate per l'attesa, è un altro capitolo di passaggio, spero comunque che vi piaccia, baci e grazie sia a chi commenta che a chi legge soltanto
Capitolo 5
David stava bussando insistentemente alla porta della stanza di Bill e gli urlava di darsi una mossa. Ma Bill era già pronto, solo era seduto sul letto a telefonare a sua sorella. Che non rispondeva. Erano le 9 del mattino e poteva anche essere in classe ok, ma lui aveva voglia di parlarle. Non di qualcosa di preciso, solo sentirla. “Bill andiamo?” disse Tom che l’abitudine di bussare l’aveva gentilmente mandata a quel paese. “Arrivo” rispose Bill.
“Che stavi facendo?” gli chiese Tom. “Chiamavo Blair ma non risponde” “Sarà a scuola, chiamala stasera. Ora muoviti che David si è svegliato con la luna storta.”
Come i gemelli avevano pensato Blair era in classe. Ma la vibrazione del cellulare l’aveva sentita e aveva visto chi la stava chiamando. Solo che non voleva rispondere. Bill e Tom in quel momento erano nei suoi pensieri, e che pensieri. Stava succedendo qualcosa che forse le avrebbe cambiato l’esistenza. Sua madre e Gordon lo sapevano e ne erano contenti. Ma cosa avrebbe comportato dirlo ai gemelli? E cosa sarebbe successo se non gliel’avesse detto? La risposta era semplice, una catastrofe in qualsiasi caso.
“Blair vuoi renderci partecipe dei tuoi pensieri visto che ogni 4 secondi sospiri?” la prof di economia la stava guardando, assieme a tutta la classe. “Direi che non sono affari suoi, non le pare?” Tutti si guardarono: da quando Blair rispondeva così? “Scusi prof, vorrei tenere per me i miei problemi”. Sperava di essersi salvata e ci riuscì, perché l’insegnate annuì e riportò l’attenzione alla lavagna. Per fortuna in quel momento suonò la campanella.
“Blair che ti è preso?” le chiese Lucas. Erano davanti alle macchinette, nonostante il divieto di andarci durante i cambi dell’ora. “Non lo so. Mi è venuto spontaneo credo” rispose Blair, indecisa se oltre al caffè fosse il caso di prendere una barretta al cioccolato o le patatine al bacon. “Attenta futura star, ti rovina la linea quella roba” scherzò Margareth. Blair rise e per tutta risposta prese entrambe. “Allora, confessa le tue malefatte” le chiese Margareth. “Ok, ieri sera ero al settimo cielo, ma poi stamattina mi sono svegliata e ho pensato seriamente ai miei fratelli. E non so che fare.” “Che novità, tu non sai mai che fare” sbuffò Ali. “Senti i casi sono due: o glielo dici e ti fai prendere per il culo, perché è questo che succederà, almeno all’inizio, o tieni la bocca chiusa e quando lo scoprono se la mettono via. Io propendo per la seconda se ti interessa”. “Ma se la prendono male?” “Blair, quante volte tu l’hai presa male, per non dire peggio per colpa loro? È come una piccola vendetta.” Disse Lucas.
I quattro tornarono in classe e Blair ricevette altre chiamate. Ma Bill non aveva un cazzo da fare? Lei però sì, qualcosa di meglio da fare ce l’aveva.
The Crossroads
If I could express a wish
I would always find
A solution for everything
Without be worried to
Hurt who I love.
This has changed my life
But how much does it cost?
What I obtain, you’re not
Here to be happy for me
Do you think to approve,
Will you support me?
This is what I don’t know, so
Rit: In front of this crossroads
I have made my choice
I’m ready to accept every reaction from you
You have had your chance
Now it’s my time to shine
Say what you want, I’ll fall
But I’ll raise again
With or against me
There’s no prolem
Be your shadow has made
Me suffer too much
Next time think two times
Before do what you have done
Do you think to approve,
Will you support me?
This is what I don’t know, so
Rit
Don’t see in me a girl
Who is lying
My idea is not this
I want only live
I’ll go ahead every moment in my life
Like the sun raise every day
Rit
It’s time for you to know
Who’s inside of me
Finito di scrivere la canzone la passò ad Ali, che la lesse e sorrise. “Che ne pensi? Ah, tuo zio sta tramando qualcosa. Mi ha mandato un messaggio e ha detto che vuole vedermi oggi perché ha un’idea in mente. Tu hai informazioni utili?” domandò Blair e Ali annuì. “Ma devo tenere la bocca chiusa, è una sorpresa.”
Ma dai, un'altra sorpresa, come se non ne avesse avute già abbastanza in quel periodo. Chi l’avrebbe mai detto che sarebbe successo a lei? Lei, che non aveva la minima fiducia in se stessa, che aveva passato la sua esistenza a sentirsi ignorata e presa in giro. Se avesse avuto fortuna di lì a poco sarebbe diventata una cantante. Non ne era ancora convintissima, più che altro non riusciva a crederci, ma era meglio tenerselo per sé altrimenti Ali e gli altri avrebbero cominciato a dirgliene tante, ma tante. Meno male che c’erano loro, sennò non sapeva cosa avrebbe fatto. Ali lo conosceva dalla terza elementare, da quando si era trasferito da Los Angeles, si era seduto nel banco accanto al suo e in qualche modo, nonostante parlassero lingue diverse, avevano fatto amicizia. Con Margareth e Lucas l’amicizia era iniziata dalle medie. Non li considerava solo amici erano parte della sua famiglia. E non avrebbe mai smesso di ringraziare Qualcuno lassù per questo.
Nel pomeriggio arrivarono Ali, Will e Jenny per discutere con Simone e Gordon del futuro di Blair, che scoprì subito la sorpresa del giorno. “Tu non sei ancora sicura di volerne parlare ai gemelli?” le chiese sua madre. “Ci ho riflettuto e non voglio farlo ora. Quando sarò pronta gli rivelerò tutto, ma ora no.” Simone avrebbe preferito che Blair ne avesse parlato subito, ma capiva benissimo come si sentiva la figlia, e per una volta sembrava sicura di quello che faceva, perciò non fece obiezioni.
“Era a questo che avevo pensato, a non dare al pubblico la tua vera immagine” disse Jenny. Blair non capì subito, ma Ali sì: “Che c’è zia, vuoi farla diventare come Hannah Montana?” chiese sorpreso. “Perché no? La presentiamo con un soprannome e con un altro look, così nessuno la riconosce. Poi se tutto andrà bene prima o poi svelerà lei stessa la sua identità. Non vogliamo che menta, vogliamo solo che i fan capiscano la sua doppia personalità. Perché è questo che ha lei alla fin fine, la se stessa insicura e invisibile e la parte più spavalda che vorrebbe emergere”
Il ragionamento di Will non faceva una piega. “E se non fossi in grado di far emergere l’altra Blair?” Si sentiva un po’ frustrata per questa sua insicurezza, ma non riusciva a farne a meno. “Ci vuoi provare?” Blair annuì. “Bene, è già un passo avanti”
Quella sera Bill riuscì a parlare con la sorella: “Alleluia, credevo che fossi sparita chissà dove! Che hai fatto durante la giornata?” “Ho avuto da fare. Come mai mi hai chiamata?” chiese Blair sorpresa. “Avevo solo voglia di sentirti, di sapere come sta andando a casa.” “Ma di solito chiami la mamma o Gordon” “Invece ho deciso di chiamare te, ti dispiace?” “No, non preoccuparti. Qui va tutto come al solito, scuola, torno a casa, studio ed esco.” “Ti va di venire da noi questo week-end?” a Blair per poco non cadde il telefono. Cosa stava succedendo ai gemelli? Che sospettassero qualcosa? Ma no, era stata bene attenta a non dire niente e nemmeno la mamma. Non le sembrava normale che volessero solo vederla per il week-end di loro spontanea volontà, perché non era mai successo.
“Come mai?” si azzardò a chiedere sperando che Bill non si offendesse. “Non c’è un motivo preciso, a Tomi era venuta questa idea e ho pensato che ti farebbe piacere”. A Tom!? Passi Bill ma Tom? “Beh, direi che va bene.” “Perfetto, allora ci vediamo sabato mattina facci sapere a che ora arrivi, così uno di noi ti viene a prendere” “Bill, ci so arrivare a casa vostra, non ce n’è bisogno”. “Invece sì. Ciao, a sabato”.
Tutti si stavano chiedendo cosa avevano in mente i gemelli, il loro non era un comportamento normale, specie per il fatto che l’idea era di Tom. “Ragazzi, non è che avete intenzione di farle qualche brutto scherzo o roba simile?” chiese David, che sapeva che poteva succedere. “Ma vi è così difficile credere che vogliamo bene a nostra sorella? Quello schiaffo ce l’ho ancora in mente e mi ha fatto svegliare. Non mi sembra una cosa così orribile” esclamò Tom esasperato. “E poi magari qualcuno potrebbe fare colpo” intervenne Bill lanciando a Georg uno sguardo malizioso, il quale lo fulminò: “Ma sei scemo? Tua sorella è carina ok, ma non voglio che finisca come l’ultima volta che è corsa via piangendo perché non siete capaci di tenere la bocca chiusa. Se mai provassi interesse per Blair ci penserei io senza il vostro aiuto” disse scandendo bene il -senza-.
Gli altri annuirono, ma il cervello di Bill si era già messo all’opera.
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xXxSarettaTomxXx.
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bel capitolo caVa
bLava! ^^
Baciii. -
kleine_engel.
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georg e blair *-*
belloooooooooooooooooooooooo XD. -
GaLaNfA.tHe.BeSt.<3 ?.
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Ciao!! SOno una nuova lettrice! Ho letto la tua storia tutta di un fiato! é bellissima! Sai una bravaissima scrittrice!
COntinua presto ^_____________^. -
scialla483.
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letta tutta adesso!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
che bella!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
posta prestissimoooooo
mi piace proprio!!!!. -
nikole818.
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pure io sono una nuova lettrice
è bellissima , davvero
spero che tu continui presto!. -
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il seguito, il seguitoè_è
Presto,prestoè_è
Che succede quando arriva dai gemelli?è______è. -
agatareale91.
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Bellissima e adesso chissà che cosa ha in mente Bill sono troppo curiosa continua presto . -
Isy88.
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*me è commossa*
oh mio Dio che bello avere tutte queste lettrici!! sono davvero contenta che vi piaccia, la mia autostima sale tanto e non sto scherzando. ora non posso, ma di sicuro domani sera mi metto all'opera e vi prometto che farò del mio meglio!!
*le abbraccia forte*. -
kleine_engel.
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CITAZIONE (Isy88 @ 3/7/2009, 18:21)*me è commossa*
oh mio Dio che bello avere tutte queste lettrici!! sono davvero contenta che vi piaccia, la mia autostima sale tanto e non sto scherzando. ora non posso, ma di sicuro domani sera mi metto all'opera e vi prometto che farò del mio meglio!!
*le abbraccia forte*
brava donnaH
U.U
datte da fare!!!
*ricambia abbraccio.
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