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»TomKaulitz«.
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Come previsto, la Beta non è riuscita a correggere il capitolo. Non diamole una colpa, ha avuto un po' di problemi. Appena sarà pronto lo avrete...Promesso.
Perdonateci.
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Mein Leben_BK;.
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»TomKaulitz«.
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mi faccio un up da sola v.v . -
»TomKaulitz«.
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Scusate il ritardo. Ecco qui il capitolo cinque 
Capitolo 5.
Bill non parlava con il gemello da giorni, e non perché ci avesse litigato o qualcosa del genere, ma semplicemente perché il fratello era assente, con la mente, con il corpo, con tutto.
Tom ultimamente se ne stava sempre sulle sue, chiedendo di essere lasciato solo. Bill, seppur fosse molto impiccione e preoccupato per il gemello, l’aveva lasciato stare: gli avrebbe parlato lui, se avesse avuto bisogno di confidarsi. Tom sapeva che il fratello c’era sempre per lui.
Però questa situazione era tollerabile per uno, due o tre giorni, non per quasi una settimana.
Era venuto a conoscenza di una discussione accesa tra lui e Clayton a proposito di Kay. Quei due si contendevano la stessa ragazza, non era mai successo prima d’ora. Il gemello solitamente puntava su ragazze che Clayton si poteva solo sognare, e spesso accadeva il contrario. Kay doveva aver, in qualche modo, attirato l’attenzione di entrambi.
Il fratello era abituato alle prede difficili, lo divertivano molto di più: l’aveva sempre detto, e ne andava fiero quando otteneva ciò che voleva. Per Tom, le ragazze erano come un trofeo, e Bill lo rimproverava ogni qualvolta il gemello gli raccontava questo genere di cose.
Era deciso a parlargli. Voleva capire che cosa lo turbasse davvero: non era normale vedere Tom in quelle condizioni. Non parlava, mangiava poco, era perennemente nervoso, ascoltava in modo continuo la musica, si chiudeva a chiave in camera sua per tutto il giorno, non si portava nessuna ragazza a casa e non andava a nessuna festa.
Questo non era affatto da Tom Kaulitz.
«Tom…» sussurrò piano Bill bussando alla porta della sua stanza.
«E’ aperta.» disse il moro con voce rauca.
Il gemello entrò con un po’ di timidezza, anche se non ne capiva esattamente il motivo, e si avvicinò al letto di Tom. Fortunatamente la stanza era illuminata e non puzzava di chiuso, a differenza dei giorni precedenti.
«Cosa stai facendo?»
«Cosa sto facendo secondo te?» nella sua voce non trapelava alcuna emozione, nemmeno una che facesse capire a Bill come si sentiva.
«Sei… Sdraiato sul letto a guardare il vuoto. Perché? Cosa c'è che non va?»
«Uh, niente», disse senza voltarsi a guardarlo. Se l’avesse fatto, suo fratello si sarebbe accorto che c’era effettivamente qualcosa che non andava.
Nemmeno lui si capacitava del perché stesse in quel modo, invece di essere occupato a fare altro.
C’era da dire che la discussione animata avvenuta per telefono con Clayton l’aveva fatto innervosire non poco. Non aveva avuto modo di sfogarsi: non gli andava di dar motivo per un'altra discussione, non se la sentiva di avere altri problemi, aveva già i suoi cazzi per la testa.
Si era isolato, con solo la musica a fargli compagnia, anche se non era quel tipo di compagnia che voleva.
La sua mente si era soffermata solo su una cosa, o meglio, una persona: Kay.
Il suo istinto diceva di provarci con lei e cercare di averla, mentre la sua testa gli diceva che non era il caso visto che aveva subito uno stupro.
Il problema era che non era l’unico a volerla. Clayton era del suo stesso parere. Voleva Kay con tutto se stesso, che fosse solo per una scopata o per una relazione seria non importava. Per entrambi era l’oggetto di desiderio più ardito.
Lui e Clayton non erano mai arrivati ad essere rivali per una ragazza: ognuno sceglieva quella più adatta alle proprie esigenze, non c’era mai stata nessuna che desideravano allo stesso modo, nello stesso momento. Certo, era capitato che una ragazza fosse passata da un letto all’altro, ma di certo non nello stesso istante.
Tutto questo forse era dovuto al fatto che fosse nuova, che ci fossero cose che ancora doveva capire, conoscere.
In qualunque caso, però, Tom non tollerava l’idea che qualcun altro volesse la stessa cosa che lui stesso bramava. Odiava dover essere in competizione, tranne nei casi in cui sapeva già di avere la vittoria in pugno. Ma con il suo amico era diverso: Kay provava attrazione fisica per lui, glielo si leggeva in faccia e non aveva perso un secondo per dimostrarlo.
Clayton, ovviamente, non aveva fatto nulla per evitarlo. Non era mica così stupido.
Digrignò i denti. Non gli piaceva l’idea di vederla con un altro che non fosse lui. Era un’"amica", ma... Doveva essere solo sua e di nessun altro.
Clayton lo conosceva bene, sapeva quanto fosse geloso di ciò che era suo, eppure perché ora aveva scelto di invadere il suo “territorio”, invece di starsene al suo posto come aveva sempre fatto?
Kay, comunque, da quel giorno aveva voluto solo la sua presenza. Non aveva chiesto di Clayton, né di nessun altro di suo interesse. Il moro, infatti, quando era fuori casa non era da nessun’altra parte se non da Kay.
La coccolava, la rassicurava, le parlava per rimetterla a suo agio. Kay si faceva fare tutto questo senza problemi; gli diceva anche che era l’unico a cui lo permetteva. Aveva addirittura difficoltà a farsi fare tutto questo da Freddie, la sua metà, la persona più importante della sua vita.
Un sorriso fiero comparve sulle sue labbra.
Era avvantaggiato. Clayton non avrebbe mai avuto le stesse opportunità, Kay non gliel’avrebbe permesso: aveva paura di qualsiasi contatto fisico con altre persone che non fossero lui o il suo gemello.
«Sicuro, Tom?» domandò il gemello, sedendosi accanto a lui.
«Sì, sto bene ora. Clayton mi ha fatto incazzare un po’, ma nulla di grave» gli rispose con un sorriso.
Non poteva dirgli che fra loro era cominciata una guerra per una ragazza: Bill si sarebbe infuriato e gli avrebbe fatto la paternale dicendogli quanto fosse infantile il loro comportamento e qunto fosse stupido trattare la povera Kay come un trofeo.
Il fratello minore, però, lo sapeva già.
Tom non la considerava come un premio. Non poteva, non ci riusciva, anche se esternamente doveva sembrare esattamente questo. Lei era un qualcosa di speciale, voleva averla tutta per sé, godersela in ogni secondo della sua vita e starle vicino il più possibile. Anche l'astio che si era creato tra loro i primi giorni era completamente sparito. Tutto era stato sostituito da una dolcezza e un affetto infiniti.
Tom le avrebbe dato anche l’amore se ne fosse stato innamorato.
«Puoi parlarmene se vuoi». Bill interruppe i suoi pensieri facendolo sobbalzare.
«Dovrei parlarti di cosa?» chiese il gemello confuso.
«Tom, non sono nato ieri. Convivo con te da diciassette anni, abbiamo condiviso anche nove mesi dentro la pancia di nostra madre, come puoi anche solo pensare che non abbia capito che c’è qualcosa che non va?»
«Beh, ti sei convinto male. Io sto bene!» mentì puntando gli occhi fuori dalla finestra.
«Certo, stai bene. Quindi non è un problema che Clayton voglia la tua stessa ragazza, no?» vagò il moretto, facendo marcia indietro per ritornarsene in camera sua. Ma, non si sa come, Tom aveva già chiuso a chiave la stanza in cui si trovavano e aveva un’espressione indecifrabile sul volto.
«Tu come sai…?»
«Te l’ho detto, Tom. Non sono nato ieri.»
«Va bene, va bene. Odio il fatto che Clayton voglia Kay.» confessò, puntando lo sguardo dritto sul pavimento.
«E questo ti ha portato ad essere un fantasma che girovaga per casa senza una meta precisa?»
Tom gli lanciò un’occhiataccia.
«Gliel’hai detto che Kay è stata violentata? Tu lo sai che Clayton non ci mette molto ad allungare le mani, figurati se ha notato che Kay ha un debole per lui... Cosa infatti vera.» disse con un sopracciglio alzato, accomodandosi sul letto.
«Non gliel’ho detto. Ma Clayton capirà da solo che Kay ha qualcosa che non va.»
«Tom, quanto credi le sarà difficile dirgli ciò che è successo? Raccontarlo la porterà a ricordare, e tu non vuoi che lei soffra ancora, vero?»
Il gemello sospirò affranto. «Ovvio che non voglio che soffra ancora.»
«Bene, allora alza la cornetta del telefono e sputa in faccia a Clayton che è inutile che ci provi con lei ora come ora.»
«Noterà, però, che da me Kay si fa coccolare e tutto il resto, quindi quanto pensi ci metterà a pensare che forse è tutta una stronzata per tenerlo lontano da lei?»***
«Poco» pigolò Kay entrando in cucina e sedendosi di fianco a Freddie per pranzare.
«Sei sicura, tesoro? Sei un po’ pallida.» constatò Helena, guardando preoccupata la figlia mentre metteva la pasta nei piatti. Kay amava la pasta al ragù con il parmigiano sopra, ne mangiava a quintali! Eppure quel pomeriggio ne aveva richiesta solo una piccola porzione. Perché?
«Sto bene così, davvero». Non era vero. Aveva fame, e molta anche, ma il suo stomaco si era chiuso. Accettava solo quel poco che sua madre era costretta –sotto sua esplicita richiesta- ad offrirle. Le aveva preparato uno dei suoi piatti preferiti, ma la sua pancia si rifiutava categoricamente di mandare giù una quantità spropositata di pasta.
Era bianca in volto -lo sapeva benissimo anche lei- e il suo corpo si era completamente afflosciato. Era sempre chiusa in camera a poltrire. Da sola.
Non riusciva ancora ad avere un po’ di compagnia, esclusa quella di Tom. E a pensare che volesse solo ed esclusivamente la compagnia del ragazzo, dei brividi di piacere le percorsero la schiena.
Note delll'autrice: Scusate il ritardo! So che avrei dovuto postare Giovedì come era stato detto, ma come ho già detto io ho mandato in ritardo il capitolo, perché l'ispirazione mancava, e la beta per vari problemi non è riuscita a betarla in tempo. Ora, visto che è riuscita a mandarmela corretta, non ci ho pensato un secondo di più per postarla.
Potete comunque uccidermi. Avete tutte ragione se siete arrabbiate.
Spero che, comunque, vi sia piaciuto.
Un bacio, Desy <3. -
{Ju__.
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lo so lo so. sono una sorella degenere.
ho perso e non ho commentato almeno 4 capitoli.
faccio schifo.
solo che la colpa non è mia e lo sai bene.
comunque come ieri avevo promesso - e tu non hai risposto -.-" - commenterò oggi.
Allora, Tomi ... anzi Gomma è il solito orsacchiotto al miele che tutti vorrebbero strapazzare ed io non capisco come possa l'amica Kay non scegliere il Kaulitz numer one. *da schiaffi mentali alla Kay affinché rinsavisca*
Ora sembra che in quella testolina si stia annidando il seme Kaulitz che poi la farà innamorare - spero - del Kaulitz number one.
Clayton non mi piace, lo odio, non lo sopporto, mi sa di viscido e di approfittatore quindi... eliminalo dalla storia ù___ù *da schiaffi mentali a Clayton affinché impazzisca e vada in manicomio e si tolga dai cogli............occhi*
Kay mi fa una pena assurda e quindi è da supportare moralmente. *da schiaffi mentali a Gomma affinché la possa supportare con tanto amore e tanto affetto *_______* *
I miei complimenti vanno, non solo a te che diventi sempre più brava, ma anche al Kaulitz number two che è sempre un gran figo e fa sempre la sua porca figura.
Bravo Bill che anche se non hai fatto un c....occo sei sempre un grande.
Ora chiedo il perdono supremo della sorellina... ti prego soreeeeeee
sono collegata di nascosto e ti voglio tanto bene, pensa a questo mentre pensi al perdono ù___ù. -
»TomKaulitz«.
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Lo sai che ti perdono. Ieri non mi è arrivato niente (il tuo msn ha infettato il mio -.-)
Sono contenta però che sei venuta lo stesso a commentare (e che commento, poi!)
Visto che puccio Tomi? *lo guarda con occhi adoranti*
Clayton, beh...no, non sparisce. (E chissà quanto tempo ancora dovrò ripeterlo -.-) Mi serve nella storia fino alla fine. (Se no, visto che lo odi tanto, dimmi tu chi può far tanto casino!)
Kay si riprenderà, e guarda un po' accetta solo le attenzioni e le coccole di Tom (che cosa carina ;flap:)
Perché ci devi mettere sempre in mezzo, Bill? Il moretto non ha fatto un bel niente nella storia già dal primo capitolo! Come puoi fargli lo stesso i complimenti? -.-''
Comunque grazie mille, per il commento. Amo leggere le tue cazzate.
No, scherzo, grazie di cuore Sore. <3. -
Black_Sunshine.
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Ehi, sai anche tu che non ho bisogno di leggere perche' gia' l'ho fatto! sappi che questa storia mi piace sempre di piu'! brava continua!!!! . -
{Ju__.
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Lo sai che ti perdono. Ieri non mi è arrivato niente (il tuo msn ha infettato il mio -.-)
Sono contenta però che sei venuta lo stesso a commentare (e che commento, poi!)
Visto che puccio Tomi? *lo guarda con occhi adoranti*
Clayton, beh...no, non sparisce. (E chissà quanto tempo ancora dovrò ripeterlo -.-) Mi serve nella storia fino alla fine. (Se no, visto che lo odi tanto, dimmi tu chi può far tanto casino!)
Kay si riprenderà, e guarda un po' accetta solo le attenzioni e le coccole di Tom (che cosa carina ;flap:)
Perché ci devi mettere sempre in mezzo, Bill? Il moretto non ha fatto un bel niente nella storia già dal primo capitolo! Come puoi fargli lo stesso i complimenti? -.-''
Comunque grazie mille, per il commento. Amo leggere le tue cazzate.
No, scherzo, grazie di cuore Sore. <3
Il mio msn è fighissimo, è il tuo che è pazzo ù____ù
embè dovevo commentare, non era giusto che non commentassi sennò sarei una sorella degenere.... e poi la storia mi piace - a parte quel Clayton -.-" -.
E poi mica metto sempre in mezzo Bill!!!!! Gli faccio i complimenti perché se nessuno se lo fila in quella storia, va a finire che si taglia le vene perché non è al centro dell'attenzione ù___ù
Egocentrico -.-"
Ma comunque lui ha fatto tanto.............. *pensa a qualcosa che ha fatto il BilloH!* .... ha consolato Tom e ti pare poco????
va' va'! Bravo BilloH!
Prego e poi lo sai che io scrivo soltanto cazzate.
Prego di fegato, Sore. xD
. -
»TomKaulitz«.
User deleted
CITAZIONEEhi, sai anche tu che non ho bisogno di leggere perche' gia' l'ho fatto! sappi che questa storia mi piace sempre di piu'! brava continua!!!!
Sono contenta che ti piaccia sempre di più. (Beh...è grazie anche a te che riesco a concludere qualcosa alla fine *w*)CITAZIONEPrego di fegato, Sore. xD
*morta*
. -
{Ju__.
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[QUOTE=»TomKaulitz«,20/12/2010, 17:31 ?t=41964915&st=90#entry298329930] CITAZIONECITAZIONEPrego di fegato, Sore. xD
*morta*
non morireeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! *3^ volta che si collega di nascosto xD*. -
»TomKaulitz«.
User deleted
ahahahah ma tu te ne esci con certe coseeeee *rotola* . -
»TomKaulitz«.
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Buon Natale donzelle <3 . -
Mein Leben_BK;.
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Bello Bello!!!!!! . -
»TomKaulitz«.
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Grazie mille cara ^^
Buon Natale!. -
»TomKaulitz«.
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