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»TomKaulitz«.
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»TomKaulitz«.
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Capitolo 7
Kay si trovava nel panico più assoluto. Clayton era a casa sua, per lei. Una cosa era certa: non lo voleva vedere.
No, non era vero. Desiderava vederlo, ma era venuto in un momento sbagliato. Quindi, per quanto potesse esserle frustrante, era dell’idea di cacciarlo di casa e di vederlo soltanto quando sarebbe tornata a scuola.
Quando?
Stava pensando seriamente anche a questo.
“Wow, i miei neuroni stanno ingranando di nuovo. Questo significa che mi sto riprendendo!” pensò contenta.
Visto che era ormai a metà settimana, avrebbe potuto cominciare la settimana dopo senza dirlo a nessuno. Voleva… Stupire. Sì, sarebbe stata proprio una cosa divertente vedere lo stupore attraversare gli occhi dei suoi amici, gemello compreso.
Però il problema a cui doveva pensare non era certo quando tornare a scuola, bensì cosa fare con Clayton che l’attendeva in salotto.
Alzò gli occhi per incrociare quelli di Tom e non capì perché fossero pieni di...Odio. La meravigliava alquanto questo cambiamento.
Non erano amici lui e Clay?
-Tom, qualcosa non va?- domandò sollevando un sopracciglio.
-No. Vuoi vederlo? Se no scendo un attimo e gli dico di andarsene.- rispose serrando la mascella.
Non poteva dire a Kay quanto detestasse l’idea che il suo ‘amico’ fosse in casa sua. Anche perché sapeva cosa c’era venuto a fare e di sicuro non era per vedere come stesse la ragazza.
Le mosse di Clayton erano abbastanza prevedibili, anche se chi non sapeva com'era fatto non le dava così scontate. Le ragazze lo conoscevano – o ,meglio, conoscevano la sua reputazione -, e sapevano anche cosa faceva per rimorchiarle.
Una mossa di quelle era proprio farsi trovare a casa della fanciulla interessata, la quale sarebbe stata così felice di vederlo che Clayton avrebbe avuto carta bianca per portarla in camera e portare a termine il suo intento.
E non poteva –voleva- permettere che succedesse anche con Kay.
Gli piaceva veramente e non voleva vederla soffrire per un tipo del genere.
“Tom… Tu sei uguale a lui, perciò anche con te potrebbe soffrire.” disse una vocina nella sua testa.
“E tu chi sei?”
“Uno dei pochi neuroni che ti ritrovi che funziona ancora.”
“… Divertente. Ora lasciami stare!”
Il suo neurone sano tacque, e Tom tornò a concentrarsi sulla ragazza che lo guardava confusa.
“E vorrei vedere!” pensò con uno sbuffo.
-Tom, forse è il caso che lo veda, magari è preoccupato per me.-
“Tranquilla, è tutto meno che preoccupato. Forse lo preoccuperà di più se non starai alle sue avances.”
Per fortuna non diede voce al suo pensiero: di certo Kay si sarebbe infuriata.
-Va bene, allora scendo e dico a Clay e Freddie che stai arrivando.- esclamò uscendo dalla stanza con i pugni serrati. Se Clayton avesse pronunciato anche solo una parola sbagliata, lo avrebbe preso a cazzotti.
Alle conseguenze ci avrebbe pensato dopo. Come sempre.***
-Kay! Piccola, come stai?- la salutò Clayton con l’intenzione di abbracciarla, vedendola scendere dalle scale per raggiungere il salotto. Peccato che la ragazza non fosse della sua stessa idea, poiché appena le sue braccia la sfiorarono si scansò velocemente, nascondendosi dietro la schiena di Tom.
Al moro non era sfuggito ciò, anzi, si era persino accigliato.
A lei non piaceva Tom. Era sempre stato convinto che fosse lui quello di cui si era presa una cotta, cosa le aveva fatto cambiare idea?
Perché si nascondeva dietro il ragazzo, come se la potesse proteggere da qualcosa?
Da cosa, poi?
Forse le aveva inculcato qualcosa a cui lei aveva creduto senza pensarci due volte e ora il moro dalle lunghe treccine era diventato la sua nuova ‘fiamma’.
“Ah. Ah. Ah. Ma chi voglio prendere in giro?! Lei è ancora cotta di me!” pensò con una smorfia.
-Ehi, perché non...-
-Non se la sentiva. Mica doveva ricambiare l’abbraccio per forza.-. La voce di Tom sovrastò la sua, che strinse i pugni cercando di contenersi.
Si stupì di vedere anche lui lì, ma non lo diede a vedere.
Non gli voleva dare la soddisfazione di averlo messo in difficoltà. Non era il momento per poter fare quello per cui era andato lì.
Non voleva portarsela a letto, non quella volta.
Voleva solo parlarle, ma Tom aveva rovinato i suoi piani.
-Poteva rispondere benissimo lei, non c’era bisogno che ti intromettessi tu.- ringhiò abbassando lo sguardo.
Kay si strinse nelle spalle prendendo un lembo della magliettona di Tom fra le mani, come per volersi assicurare che c’era lui con lei.
Il ragazzo non potè non far meno di sorridere. Le sembrava una bambina da tenere al sicuro anche in quel momento.
“Dio, da quando sono diventato così sdolcinato?”
“Da quando ti sei preso una bella cotta per lei!”. Di nuovo quella vocina odiosa!
Però questa volta aveva ragione.
-Ti da' fastidio per caso?- ghignò Tom.
Clayton stava impiegando tutta la sua buona volontà per non piazzarsi davanti al moro e mollargli un cazzotto in viso, visto il sorrisino che aveva appena regalato alla ragazza.
Molta gente sapeva che quando si infuriava diventava pericoloso, e Tom – ed era sicuro di quello che stava dicendo – lo stava provocando apposta.
-No. Perché dovrebbe?-
-Perché sei… Geloso. No?-
Che Tom fosse un pezzo di merda era risaputo.
Che Tom si approfittasse della situazione, anche.
Che Tom stesse cercando di farlo infuriare per veder a che punto si fosse spinto…
Beh... No.
-Non sono geloso!- lo guardò con occhi di fuoco e Tom sghignazzò. -Non vedo per quale motivo dovrei esserlo!-
Il solo fatto che Tom alzasse un sopracciglio gli stava facendo bollire il sangue nelle vene.
C’era un’altra cosa che tutti sapevano: Tom era un grandissimo stronzo, fino al midollo.
Stava facendo esattamente quello che voleva lui.
-A me non sembra- disse semplicemente sorridendo -Ho sentito fino qui il crack dei tuoi piani che andavano a puttane-
-Non dire stronzate-
-Sai che non le dico mai- lo guardò furbo -Sono o non sono una faccia da cazzo proprio per questo-
-Tranquillo Kaulitz, lo sei per molte altre cose- sbottò il ragazzo guardandolo con sfida.
-Grazie del complimento, almeno so di essere vero, non uno spara merdate come te, a volte il tuo naso potrebbe essere usato come tramite tra Francia e Inghilterra!-
-Ragazzi… Calmatevi!- si intromise Freddie, notando lo stato in cui era Kay.
Era spaventata per come la situazione stesse precipitando.
-Senti… Tu non dovresti nemmeno essere qui!- sibilò Clayton guardando la ragazza.
-T-Tom… Che vuol dire?- mormorò lei spaurita.
Il ragazzo non potè che voltarsi verso di lei e vedere che stava tremando. Non voleva vederla ancora così.
Doveva portarla su e tranquillizzarla.
-Niente, sta blaterando. – e il suo volto si scurì. –L'unico che non dovrebbe essere qui sei tu, Clayton. Kay deve riposare, quindi è meglio se te ne vai.-. Gli voltò le spalle prendendo con dolcezza la mano di Kay e conducendola di sopra.
Clayton era più che sicuro che gli stessero nascondendo qualcosa.
Doveva scoprire cosa.
E in fretta. Non avrebbe permesso a nessuno di allontanarlo dalla sua preda.
Note finali dell'autrice: Mi scuso per il ritardo, ma solo oggi mi è arrivato il nuovo capitolo e spero che vi sia piaciuto. Forse...già Da qui cominceranno a capirsi un po' di cose.
Ringrazio Black_Sunshine per avermi aggiungo una parte del litigio tra Tom e Clayton *la abbraccia*
Credo che come capitolo, sia più corto degli altri...Vabbè voglio tanti commenti eh u.u
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Humanoid_Tomi Lover.
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whoa che bello xD
la vocina della testa di Tom mi ricorda la mia che vaga per la mia zucca vuota
anche se è corto non è un problema cara...non tutti i capitoli devono essere lunghi...
*ti ama e attende che tu dia un occhiata al suo capitolo....anche se non è un granchè...*. -
»TomKaulitz«.
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CITAZIONEwhoa che bello xD
la vocina della testa di Tom mi ricorda la mia che vaga per la mia zucca vuota
anche se è corto non è un problema cara...non tutti i capitoli devono essere lunghi...
*ti ama e attende che tu dia un occhiata al suo capitolo....anche se non è un granchè...*
Tomi! Sono felice che hai commentato!
Darò un'occhiata al tuo capitolo il più presto possibile...Promesso. Ultimamente non ho tempo.. -
fede@@.
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uuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuh bela bela belabelabela . -
»TomKaulitz«.
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Grazie mille cara *-* . -
paolina91.
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Up . -
»TomKaulitz«.
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Up v.v . -
dolce_.
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Nuova lettrice.. 
stupendo continua!!
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»TomKaulitz«.
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*O*
Che piacere averti qui!
Sono immensamente felice di averti tra le mie lettrici e che ti piace la storia *_____________*. -
dolce_.
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^^
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»TomKaulitz«.
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*____________* . -
»TomKaulitz«.
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up . -
*Stern!*.
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chiedo scusa per l'immenso ritardo...ù.ù
ma come al solito passo le mie giornate a studiare..quindi!-.-"
appena leggo il tuo mp corro, però!
Che dire?
Mi è piaciuto un sacco questo capitolo, soprattutto perchè è stato esilarante il battibecco Tom-clayton!xD
Povera Kay...corteggiata da due figoni...quanto la invidio!!
No, vabbè...molto bello tutto!
Quando posterai l'otto???<33. -
»TomKaulitz«.
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L'otto è in fase di scrittura.
Sono contenta che ti piace e tranquilla non sei in ritardo, anzi ^^
Cercherò di postare presto e sto continuando a leggere la tua storia. Un po' di pazienza e avrai il tuo commento nella FF *-*.
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