Do Your Own Choices

[NC17]- Twincest Not Related - Romantico, Angst, Lemon... e il resto ve lo leggete negli avvisi xDDD

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  1. *ValeryVampire*
     
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    amoreeee non dire cazzate!!!

    la sto leggendooo^^

    è solo che non mi sono arrivate le notifiche...
    poi oggi ho risistemato faccia da culo... e poi ho giocato ad "hai mai" con un'altra utente di questo forum ahahah che ridere xDDD

    E ora sto anche cucinando le zucchine!!! xD
     
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  2. BäRb΀BläCk
     
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    Cosa è "hai mai?" :huh:
     
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  3. *ValeryVampire*
     
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    In pratica l'utente prima di te fa una domanda iniziando con "hai mai ...etc?"

    SPOILER (click to view)
    tipo
    hai mai fatto la cacca sotto un pino?

    e l'utente dopo risponde alla domanda e poi ne fa un'altra a sua volta

    SPOILER (click to view)
    tipo
    no, preferisco farla sotto i cespugli...

    hai mai mangiato un verme?


    e così via

    la trovo nella sezione off topic del forum in giochi e test (se non sbaglio xD)
     
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  4. BäRb΀BläCk
     
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    Che figata *-*
     
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  5. *ValeryVampire*
     
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    CITAZIONE (BäRb΀BläCk @ 2/7/2010, 18:36)
    Che figata *-*

    Già già...
    vengono fuori delle cose assurdee... xD

    Dai sta sera ci giochiamo io e te!! xD
     
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  6. *ValeryVampire*
     
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    Ci sono quasi...
    controllo e posto!
     
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  7. BäRb΀BläCk
     
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    Siii leggo e dopo giochiamo *batte manine mò di bambina*
     
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  8. *ValeryVampire*
     
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    siiiiiiiiiiiiiii *____________________*
     
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  9. BäRb΀BläCk
     
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    POSTA!
     
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  10. *ValeryVampire*
     
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    CITAZIONE (BäRb΀BläCk @ 2/7/2010, 22:10)
    POSTA!

    STO LAVORANDO PER VOI
    *piazza il cartello*

    ancora un momento che lo sto modificando per renderlo più lungo e poù decente...^^
     
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  11. BäRb΀BläCk
     
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    Ok ^_^ Io mi becco la nuova gemmadelsud versione maschile e fan dei tokio hotel!
    Yeah!!Oltre ad essere un BM -.-''
     
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  12. *ValeryVampire*
     
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    cosa cosa che cosa?? O.O
    dopo mettimi il link sotto spoiler!!
     
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  13. BäRb΀BläCk
     
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    Vai xD
     
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  14. *ValeryVampire*
     
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    Ecco a voi il nono chappy^^

    vi ricordo che questo si svolge contemporaneamente con ciò che è successo nell'ottavo xD
    Spero che vi piaccia
    e dopo non sprecatevi con i commenti, nè! fate due buone azioni in una:
    1...mi fate felice e mi invogliate ad andare avanti con la storia...
    2...vi aumentate di un messaggio, il che non fa mai schifo xD

    beh...buona lettura a tutte girlZ

    Nono Capitolo
    I can stand the rain




    -Ma ti ho chiesto di farmeli lisci non mossi!!! – urlò istericamente l’adolescente seduta alla postazione accanto ai lavelli.
    -Ma sono LISCI!!! Se vuoi che ti brucio i capelli dimmelo, ma poi non mi rompere i coglioni!!! – disse con voce antipatica Bill guardando la ragazzina schifato.
    -Ehrm…Lucy, Bill voleva dire che i tuoi capelli potrebbero rovinarsi…non è il caso… - intervenne Natalie cercando di calmare le acque.
    -NOOOO!! Non è vero! È lui che non ha voglia di fare niente, non è in grado è un incapace…!! - esclamò Lucy.
    Bill gonfiò il petto con rabbia e le puntò il dito contro, le unghia laccate di nero che sembravano emanare un bagliore sinistro.
    -Senti ragazzina viziata e scassa palle…vedi di non rompermi più il caz…
    -BILL!!!! Vieni un attimo qui – lo richiamò Nate.
    Il moretto fulminò la ragazzina e segui Natalie nel retro del negozio.
    -Senti Bill, lo so benissimo che hai i nervi tirati e che oggi non è giornata…ma cerca di sopportare per un po’…per favore… è una cliente importante. Lo sai…
    -Si Natalie, lo so… ma non ce la faccio più, è da un’ora e mezza che le faccio una cazzo di piega liscia…sono tre quarti d’ora che mi rompe i coglioni…
    -Dai, piccolo…allora…alla prossima la mandiamo via con le buone maniere,ok??
    Il moro sbuffò e poi annui, tornando dalla ragazzina impugnando saldamente il pesante phon nero.
    Le afferrò una ciocca di capelli e la avvolse intorno alla spazzola, cercando di lisciarla il più possibile per evitare rotture di palle.
    -NOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! COSA FAI??? Non vedi che sei un imbecille??? Non sei proprio in grado…
    -E no eh! ORA MI HAI VERAMENTE STUFATO…BASTA, PRENDI LE TUE COSE E VATTENE…
    -No, ora finisci, frocio.
    -COSAAAA?? MA SEI FUORI?!?!!? ESCI SUBITO FUORI DI QUI O ALTRIMENTI TI SBATTO FUORI A CALCI NEL CULO, BRUTTA PUTTANA!
    -BIIIIIIILLLLLLLL!!! –lo richiamò Natalie che era rimasta imbalsamata davanti alla reazione di Bill.
    Lucy, visibilmente offesa, recuperò le sue cose e uscì dal negozio con fare da diva snob.
    Bill si affacciò fuori dal negozio e le urlò.
    -E NON METTERE MAI PIU’ UN FOTTUTISSIMO PIEDE QUA DENTRO O TI DENUNCIO!!!
    Il moro chiuse la porta vetro sbattendola rumorosamente e si accasciò sul divanetto, il volto contratto in un’espressione di rabbia mista a disperazione.
    -Bill, mi dispiace… - le disse lei cingendogli le spalle.
    -Ma non è colpa tua…Nate – mugugnò Bill, con le lacrime agli occhi – Sono io che non funziono, che faccio schifo…cosa sono??
    -Bill…
    -NO! Dimmelo: cosa sono? Cosa cazzo sono????? – gridò tirandosi i capelli alla radice.
    -BILL!! COME CAZZO PUOI FARTI ABBATTERE DA UNA BAMBINA?? – urlò autoritariamente cercando di smuoverlo un po’.
    -Natalie…
    -Amore vieni qui…dai…
    Nate allargò le braccia avvolgendolo, lui posò una guancia umida e rigata dalle lacrime sulla sua spalla e tirò su col naso rumorosamente.
    Gli passò una mano fra i capelli coccolandolo e gli baciò la tempia. Lo guardò in viso asciugandogli malamente le lacrime. Purtroppo non poteva fare altro per lui se non cercare di alleviare il suo dolore cercando di distrarlo.
    -Struccati tesoro… sei un disastro! – ridacchiò cercando di sdrammatizzare la situazione.
    Bill sorrise mettendo per un attimo da parte i pensieri negativi e alzandosi barcollando fino al bancone. Si sentiva senza forze, era completamente oppresso dal dolore che provava. Perché tutti continuavano a trattarlo come se fosse feccia?
    Perché tutti lo usavano e poi lo buttavano?
    Era un semplice burattino e se fosse andato avanti in quel modo, i suoi fili si sarebbero presto spezzati, lasciandolo morire lentamente. Tanto era sicuro che non si sarebbe meritato nemmeno una morte veloce ed indolore, sfortunato com’era…

    Proprio in quel momento qualcuno aprì la porta del negozio.
    -‘Giorno gente
    Fece il suo ingresso nel salone poggiando la giacca sopra un divanetto.
    -Ciao Natalie, ciao Bill…
    -Ciao Stefan… - lo salutò cordialmente Natalie baciandolo sulle guance.
    Stefan si avvicinò a Bill sfiorandogli il viso.
    -Ehi, tesoro, cos’hai?
    Gli domandò con tono dolce e pacato. Sapeva che quando il moro aveva quello sguardo era perché gli andava tutto storto.
    Senza dire nulla lo abbracciò, facendogli capire che c’era, moralmente e fisicamente.
    Bill si avvinghiò all’amico ispirando il profumo della sua pelle, posandogli un leggero bacio sulla spalla.
    Stefan sciolse l’abbraccio sorridendogli e premendo le labbra su quelle del moretto sussurrando:
    -Ti voglio bene, bimba!
    -Anche io ti voglio bene, checca… - rise Bill
    Stefan si sedette alla postazione dei lavelli e aspettò di sentire le dita affusolate di Bill tra i capelli bagnati.
    Natalie stava pulendo il pavimento del negozio mentre ascoltava la conversazione tra i due.
    Bill si stava sfogando, gli stava raccontando di ciò che era successo con Andreas e poi erano finiti per parlare di Tom, notò come lo sguardo del moretto si fosse illuminato a pronunciare solo il suo nome, sorrideva veramente per la prima volta in quella mattinata.
    -Ho un sacco di voglia di vederlo… - mormorò mentre avvolgeva i capelli di Stefan in un asciugamano bianco.
    L’amico ridacchiò estraendo il cellulare dalla tasca degli stretti jeans e digitò il messaggio da inviare a Tom.
    -Che fai?? – domandò Bill con un sorriso sornione cercando di sbirciare il display del telefono.
    -Non sono fatti tuoi – disse con falsa antipatia a Bill riponendo di nuovo il cellulare nella tasca.
    Stefan si andò a sedere alla postazione accompagnato da Bill che tutto entusiasta gli tolse l’asciugamano e, guardandolo attraverso lo specchio, gli domandò.
    -Che faccio??
    -Taglia …fai come vuoi, basta che me li tagli… - rispose agitando le mani.
    -Evviva! – mormorò prendendo le forbici e suddividendo i capelli.
    Cominciò a squadrarlo, studiando come tagliarglieli e poi quando si fu deciso obbligò Stefan a chiudere gli occhi.
    Cominciò a tagliarglieli corti dietro, sfumandoli sulla nuca e scalando un ciuffo sulla fronte posizionando la riga ai tre quarti sopracciglio.
    Finì in poco tempo e Nataliè spazzò via i capelli caduti sul pavimento.
    -Che te ne pare? – domandò alla donna sorridendo.
    -Mi piace, Bill…bravo…anche se sembra ancora più gay di quanto già lo sia!
    Prese il phon in mano e cominciò ad asciugarli, prese il gel e sparò le ciocche corte dietro e poi applicò un paio di extension bionde zebrate sul ciuffo.
    - Ta-dah… - esclamò togliendogli la mantellina di dosso e dandogli il permesso di aprire gli occhi.
    Stefan rimase senza parole facendo preoccupare leggermente il moretto.
    -C-cos’è, non ti piaci checchetta mia??
    -Bill…te l’ho mai detto che ti amo??
    Bill sorrise stampandogli un grosso e rumoroso bacio sulla guancia e poi sospirò dicendo
    -Amo il mio lavoro…
    Stefan si alzò e si avviò da Natalie per pagare, si voltò verso il moro e sorrise.
    -A tesoro…fatti bella dopo…
    -Per cosa??
    -Tu fatti bella…
    Così uscì dal salone del negozio lasciando Bill perplesso con la paletta piena di capelli in mano…


    *




    Aveva appena ricevuto il messaggio da Stefan, era a tavola con Georg che guardava la televisione, quando saltò in piedi dalla sedia.
    Il piastrato era rimasto immobile a guardarlo quasi spaventato.
    -Ma posso sapere che cazzo ti prende da ‘sta mattina?? – gli domandò con voce acuta.
    Tom ricambiò il suo sguardo e rise dell’espressione perplessa dell’amico e gli diede delle spiegazioni.
    -Georgieeeee!!!! Esco con Eva!!! – esclamò battendo le mani.
    -E chi è???
    -Cioè Bill…
    -Oh, wow che entusiasmo… - disse Georg lisciandosi i capelli con le dita e tornando ad occuparsi del suo impegno col televisore.
    Tom lo fulminò con lo sguardo e mentre usciva dal portone gli urlò che non sapeva a che ora sarebbe tornato.
    Scese le scale a due a due e si precipitò fino all’uscita sistemandosi nervosamente la felpa oversize nera e, tappandosi le orecchie con le cuffie dell’I-pod, si diresse spedito verso il negozio in cui lavorava la sua principessina.
    Si accese una sigaretta per placare l’ansia che si era impossessata del suo stomaco, facendogli avvertire un fastidioso senso di nausea.
    Si guardò intorno, alzò gli occhi verso il cielo nuvoloso che sembrava volesse piovere da un momento all’altro. Meno male che aveva portato con sé un piccolo ombrello pieghevole. Si calò il cappuccio della felpa guardandosi di sfuggita sul riflesso di una vetrina.
    Si sentiva figo. Sembrava patetico detto così, ma insomma si piaceva e sapeva di piacere.
    Non si era però mai sentito a disagio come in quel momento, forse perché non aveva mai incontrato nessuno che eguagliasse la bellezza statuaria ed androgina di Bill.
    Che poi lui fosse un uomo, era proprio l’ultimo dei problemi.
    Senza quasi accorgersene si ritrovò di fronte alla vetrina del negozio in cui Bill lavorava.
    Poté sentire chiaramente la sua voce provenire dall’interno chiamare una certa Natalie per informarla che sarebbe uscito.
    Tom si appoggiò con la schiena al muro attendendo il moro cercando di non farsi notare così palesemente.
    Cominciò a piovere, subito forte. Si era incantato a guardare le gocce d’acqua che si infrangevano al suolo. Amava la pioggia, lo faceva sentire parte della natura. La pioggia era un po’ come lui, poteva variare da dolce ad estremamente pericoloso.
    Come quando la pioggia cade leggera, come nebulizzata o come quando riesce a scendere così forte da causare danni irreversibili.
    Sentì dei passi all’interno, poi la maniglia della porta vetro aprirsi e…
    -Merda piove! – esclamò una creatura meravigliosa dai capelli corvini.
    Bill gli dava le spalle ignaro che lui fosse a pochi metri di distanza.
    Si avvicinò aprendo l’ombrello e dicendo con voce leggermente sensuale riparando anche lui dalla pioggia.
    -Forse avevi bisogno di questo?
    Bill si girò di scatto con un’espressione indecifrabile sul volto ma non appena Tom si calò il cappuccio sorridendogli…
    -TOM! – esclamò emozionato, buttandogli le braccia al collo e azzerando subito le distanza tra le loro labbra.
    Tom amava la pioggia anche per quello, non c’era quasi nulla di più romantico che un bacio scambiato sotto l’acqua.
    Si, perché sotto sotto anche Tom Kaulitz era un romanticone…



    Note:
    il titolo significa una cosa del tipo "riesco a sopportare la pioggia", mi sono ispirata al titolo di una canzone tipo soul


    l'inizio mi fa ridere, anche perchè per chi non lo sapesse io studio per diventare parrucchiera e quindi cose del genere capitano all'ordine del giorno... xDD

    poi non so...^^

    commentate
    e ricordate che vi amo tutte incondizionatamente xDDDD

     
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  15. BäRb΀BläCk
     
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    Ho due o tre...o 4....fai anche 5 cosette da dirti U.U


    1)
    CITAZIONE
    …te l’ho mai detto che ti amo??

    O si ste!Proprio quello volevo dire!! ora vattene,che tocca a me!E poi la pucciola non si tocca è.é SMAMMA!


    Ok,sto bene


    2)
    CITAZIONE
    -Ciao Stefan… -

    Mi hai copiato il nome U.U Merdina che non sei altro!


    3)
    CITAZIONE
    -Georgieeeee!!!! Esco con Eva!!! – esclamò battendo le mani.
    -E chi è???
    -Cioè Bill…

    Si -.-'' con carmela,gian alberta e geltrude!MA DICO IO! DECIDITI! (Bill) *-*


    4)
    CITAZIONE
    -Forse avevi bisogno di questo?
    Bill si girò di scatto con un’espressione indecifrabile sul volto ma non appena Tom si calò il cappuccio sorridendogli…

    A me mai,miraccomando U.U


    5)Il capitolo mi è piaciuto troppo!!
    La tipetta spastica/BM della prima parte io l'avrei rovinata *ride sadica,si gira verso la tipa* Te li piastro i capelli,si,tranquilla tesoro *sorriso falsissimo* TE LI BRUCIO FINCHè NON DIVENTANO CRESPI E TI CADONO TUTTI!

    Sfogo due terminato U.U

    Che dire,direi che mi sono espressa..no? O.ò come sempre sono la prima U.U
     
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1342 replies since 26/5/2010, 18:18   13992 views
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