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_Rocket_.
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Titolo: Eppure ti Piaccio!
Autore: Black_Sunshine (_Rocket_)
Genere: Romatico, Comico, Erotico, Commedia
Ratings: R
Avvisi: Lemon, Language, OC, Angst, Light Kick.
Trama: La vita di Evelyn è cambiata nello stesso istante in cui suo padre si è risposato e l’ha trascinata nella fredda Germania, lei,abituata al clima perennemente caldo di Miami, sente che quel posto sarà lo scenario della sua morte. A complicare le cose è la nuova sorellastra Heidi che fa la spola tra rapporti occasionali con sconosciuti, droga e…Tom Kaulitz.I Tokio Hotel non mi appartengono,questa storia non verrà usata a scopo di lucro
Capitoli: Prologo|1|2|3|4|5|6|7|8|9|10| 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 prima parte | 17 parte seconda | 18 | 19 | 20 |
Benner by: ‚chanel
Eppure_Ti_Piaccio! by Black_Sunshine is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 3.0 Unported License.Vietato Copiare!
Link Trailer (per chi non si vede): -->QUI<--
sei un genio donnah!Prologo
_Evy_ scrive:
Odio la Germania!
>Ultimate Punk< scrive:
Evyyyyy! Che palle! Lo so che preferivi Miami, ma smettila!
_Evy_ scrive:
Smetterla Hanna, Smetterla?
Tu non sai cosa devo passare qui!
>Ultimate Punk< scrive:
Lo so Evy…
_Evy_ scrive:
No che non lo sai…
La mia casa fa schifo, questo schifo di Loitsche mi fa vomitare, la Germania è schifosa.
Un posto dimenticato da Dio ecco cos’è!
Il clima fa schifo.
Piove, piove e piove.
Quasi mi viene voglia di non bere più acqua perché sono stufa marcia di questa cazzo di acqua.
E fa freddo.
Uno di quei freddi che ti immobilizzano le ossa, che ti fanno rabbrividire anche quando sei dentro casa.
>Ultimate Punk< scrive:
Per un po’ di freddo Evy…
E poi stai sempre a scuola!
_Evy_ scrive:
Ecco…
Non ti ho parlato della mia scuola vero?
>Ultimate Punk< scrive:
No…
_Evy_ scrive:
Di certo non è male
È un bel posto davvero, ma non ha niente a che fare con Breafrod High!
Non so bene il tedesco ancora e devo per forza comunicare attraverso quella cornacchia di Heidi.
>Ultimate Punk< scrive:
La perfida sorellastra di Evylentola!
_Evy_ scrive:
Divertente *faccina sarcastica* comunque odio anche lei.
Non so come posso conside quella gallina mia “sorella”… è impensabile!
Sono contenta per te se non l’hai conosciuta.
È un insulto a noi bionde… davvero.
O forse sono io che come bionda non sono degna, perché lei rincarna perfettamente lo stereotipo della bionda svampita e frivola.
È una Cheerleders e con questo ho detto tutto!
E quella povera donna di Gabrielle che vuole farci andare d’accordo.
È matematicamente impossibile che io e quella Barbie Battona andremo mai d’accordo.
La sai una cosa?
>Ultimate Punk< scrive:
No!
_Evy_ scrive:
In questo preciso istante è chiusa in camera con un certo tizio…
Com’è che si chiama?
Ah si, Tom Kaulitz.
È uno famoso qui sai, l’altro giorno me lo sono trovato sul divano a guardare un video in Tv e…
Tho! Lui era nel video.
Un chitarrista in un gruppetto per teenagers di cui so a mala pena il nome…Tokio Motel, Hotel…qualcosa del genere.
Di certo c’entra qualcosa con gli alberghi… ora quale non lo so!
>Ultimate Punk< scrive:
Wow, la barbie va a letto con la rockstar… che novità!
Scommetto che non ti piace nemmeno lui…*faccia che sorride*
_Evy_ scrive:
Non posso dirtelo, non mi ha mai rivolto la parola!
Non sono degna della sua presenza, vedi tu!
>Ultimate Punk< scrive:
Descrivilo!
_Evy_ scrive:
Per essere bello è VERAMENTE bello.
Moro, occhi castani, vestito da rapper e con un piercing al labbro.
Se la tira un cifra comunque…
È un pallone gonfiato.
Con quel suo cazzo di sorriso da pervertito che si porta dietro.
Come se servisse a qualcuno il suo culo inesistente parcheggiato sul divano di questa topaia.
La mia matrigna pare adorarlo…con tutti i soldi che quello ha!
Pensa, l’altro giorno l’ho visto arrivare con una Cadillac Escalade *faccia che sbava* per poi scoprire che la usa solo per scoparci con le ragazze, vedi tu!
>Ultimate Punk< scrive:
Azzo!
-Avvisaci quando arrivano i tuoi,non vorrei farmi trovare nudo,capito?- la porta sbattè.
Evelyn alzò la testa facendo roteare gli occhi per poi riportare il viso verso il suo portatile.
_Evy_ scrive:
Oh alleluja, la Superstar mi ha rivolto per la prima volta la parola.
Sai per dirmi cosa?
Per avvisarli dell’arrivo dei miei perché non vuole farsi trovare nudo.
Odio anche lui, forse soprattutto lui.
>Ultimate Punk< scrive:
Ma ci sarà qualcuno di simpatico.
_Evy_ scrive:
Forse, ma vedi in che cazzo di situazione mi trovo?
Una rockstar montata in casa che si fa quella puttana della mia sorellastra e quel poveraccio del gemello che lo viene a riprendere prima delle interviste, una “madre” innamorata di mio padre ma che non capisce che preferirei tornare a Miami e vivere lì.
Avrebbe potuto trasferissi lei invece… la sua “figlioletta era impegnata con un ragazzo e non poteva lasciarlo”.
Se sapevo che il “ragazzo” fosse quello lì, avrei protestato di più.
Poi non stanno nemmeno insieme!
Domenica scorsa Heidi è stata a letto con un altro.
E il giorno prima con un altro…vabbè hai capito da sola no?
>Ultimate Punk< scrive:
Stai scherzando?
Non pensavo che quella ragazza fosse tanto una zoccola!
_Evy_ scrive:
Io non esagero mai An!
>Ultimate Punk< scrive:
*faccina che si sbellica dalle risata* che battutona!
_Evy_ scrive:
*Dito medio*
>Ultimate Punk< scrive:
*faccina che cade dalla sedia per le risate*
_Evy_ scrive:
Comunque mi mancate tutti!
questo è sicuro, vorrei essere ancora lì con voi!
Ma il mio carceriere è troppo innamorato per capire quando soffro…
>Ultimate Punk< scrive:
Manchi un sacco anche a noi!
Prendere in giro le Bratz non è più divertente senza di te!
_Evy_ scrive:
Salutatemi Jennifer *faccina con le corna da diavolo* !
Comunque Hanna, il nuovo tatuaggio è fighissimo, te l’avevo detto che Derek era il migliore!
>Ultimate Punk< scrive:
Eh già! Comunque Evy, ora ti devo salutare…ci sentiamo più tardi!
Ti voglio bene piccola femminista!
_Evy_ scrive:
Ok piccola casinista!
Evelyn sospirò chiudendo la comunicazione.
L’urlo di piacere della sorella rimbombò per le pareti e lei capì.
A dividerla da Hanna c’era un oceano e lei era rintanata lì, nel posto che odiava di più al mondo.
“Altro che campo di concentramento” pensò sconsolata posando la testa sulla scrivania e sbattendola un paio di volte “Preferirei essere lì che con questi due”.
Edited by Black_Sunshine - 24/12/2010, 15:22
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•Sally«.
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*-* siii mi piace, bello come prologo ora però voglio il capitolo intero aspetto qui finchè non posti v.v . -
_Rocket_.
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sta ancora in fase di scrittura, ma lo finiro presto! . -
•Sally«.
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siii non vedo l'ora . -
sere96*.
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bella!!!! la tua sorellastra è da strozzare!!!!!!! . -
*…AmAmI 4eVeR…*.
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SiSi Come Inizio Mi Piace...
Poverella...
Chissà Come Si Svolgerà La Storia...
Sono Curiosa..
Posta Appena Puoi...
Bacii. -
Ioly21.
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Mi piace...continua presto!!! . -
Murkiness..
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Che bella *----* . -
s3xg0tt!n@483.
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già il prologo mi intriga....Tom e la sorellastra di Evy mi stanno antipatici. Tutte e due montati di testa pff...
Beh...sono curiosa di leggere l'intero capitolo, adesso u_u. -
SaReTtA_93.
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mi piace...
forse avrei preso a testate Tom...ma io non mi controllo...e una sorella così?! ahahah!! l'avrei uccisa prima di subito!!
no seriamente...mi piace davvero.
non vedo l'ora di leggere il capitolo...e spero sia bello lungo! U_U
baci!! ♥
Sara. -
DiANaReN.
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ujupup . -
_Rocket_.
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ragazze grazie! non mi aspettavo tutti auesti commenti, quindi mi sono affrettata a scrivere il primo capitolo...
grazie ancora un bacio1° Capitolo
-Passami il sale Evy!-
La bionda alzò lo sguardo incontrando quello ceruleo di Heidi.
Aveva lo sguardo ancora velato di piacere che distendeva i suoi lineamenti dandole un’aria più luminosa.
Quanto ancora la sua copertura da brava ragazza avrebbe retto?
-Mi pare che tu abbia delle mani- rispose acida Evelyn –O quelle ti servono solo per fare un pom…-
-Evelyn!- la voce del padre l’ammonì.
Evelyn mollò la presa.
Tanto a cosa sarebbe servito insistere?
Era troppo intelligente per abbassarsi al livello di quella biondina.
Afferrò il contenitore del sale e lo passò in malo modo alla sorellastra che sfoderò un sorriso talmente falso che sperò le si fratturasse la mascella.
C’era sempre quell’aria tesa durante le cene di quella famiglia.
E nulla poteva evitare che alla fine di questa le due ragazza strusciassero le sedie e se ne andassero infuriate nelle loro stanze.
Evelyn e Heidi era praticamente su due mondi diversi.
Erano tutte e due bionde con quei profondi occhi cerulei ma questo si perdeva quando le si conosceva.
Se la prima viveva per la musica e la sua crociata contro il sessismo e lo sfruttamento della donna, Heidi perdeva le sue giornate ad aumentare la sua popolarità e a crogiolarsi nelle braccia di sconosciuti.
-Allora amore, cos’hai fatto con Tom questo pomeriggio, ha detto che dovevate studiare scienze-
-L’hanno studiata sicuramente Gabrielle- sorrise ironica Evelyn prima di evitare un cucchiaio volante da parte della sorellastra.
-Che c’è Heidi?- Evelyn sbattè le lunghe ciglia mostrando un viso innocente quanto sarcastico.
La bionda si scostò leggermente dalla sedia e, piegandosi in avanti, arrivò al suo naso –Tu parla e sei morta!-
-Come se avessi paura di una Barbie come te- mormorò Evelyn –Se non fai la brava bambina dirò alla tua mammina cosa veramente avete fatto tu e Tom!-
Heidi si ammutolì di colpo tornando a sedersi alla sua sedia –Bene mamma, Tom mi stava dando alcune ripetizioni-
Evelyn si trattenne dal fare commenti cinici e si cacciò in bocca un po’ di quella roba che Gabriella chiamava “Kartoffel”.
Preferiva le patatine fritte ma l’ultimo tentativo di Gabrielle era finito in modo disastroso.
Non voleva nemmeno pensarci che iniziava ad odiare anche lei.
La vide sorridere alla figlia –So che si è diplomato con il massimo dei voti!-
Heidi annuì –Si, 1,8 per la precisione- si infilò la forchetta in bocca.
Le stava venendo da vomitare.
Per quanto ancora avrebbe funzionato quella messa in scena.
Scosse la testa.
-E a te Evelyn, come è andata a scuola?- domandò cordiale Gabrielle.
-È andata- rispose laconica Evelyn abbassando lo sguardo e continuando a mangiare.
Alzò lo sguardo solo quando si sentì gli occhi del padre addosso –Che c’è?-
-Solo andata?- domandò il padre.
-Sì, come vuoi che sia andata, non so ancora bene la lingua, non ho conosciuto nessuno e sono circondata perennemente da oche, mi pare che sia solo andata,sì-
Suo padre scosse la testa –Devi aprirti di più!-
Evelyn alzò gli occhi al cielo cacciandosi in bocca un’altra forchettata di quella roba.
Non rispose.
Non aveva nemmeno voglia di discutere con il padre.
-Tua sorella è sempre così piena di amici- continuò l’uomo –Perché non impari più da lei?-
Sorrise sarcastica ricacciando dentro le parole.
Scosse la testa –Non sai quello che stai dicendo- sussurrò per poi far cadere la forchetta sul piatto mezzo pieno.
Restrinse i piatti e, strusciando la sedia, si alzò –Non ho fame, vado in camera mia- annunciò prendendo i suoi piatti e buttandoli nel lavabo.
Non si girò nemmeno a guardare i suoi e il sorriso compiaciuto della sorellastra.
L’avrebbero pagata, bastava solo aspettare, Evelyn ne era sicura.****
-Calmati!- Evelyn guardò storto il suo pastore tedesco.
Il cane, però, fece finta di non sentirla.
Correva felice nel parco scodinzolando e fermandosi ad annusare l’erba bagnata dal temporale che poco prima aveva bagnato la piccola cittadina.
L’odore dell’erba si mischiava a quella dell’asfalto scuro e a tratti rovinato dagli agenti atmosferici.
Le montagne, innevate, si potevano scorgere da dietro i folti alberi di quel parco che sembrava deserto.
Solo qualche vociare e il cinguettio di qualche uccello rompeva quella quiete.
Forse Loitsche non era poi così male ma quell’isolamento forzato stava diventando una tortura cinese.
Sospirò rassegnandosi ad essere trascinata qua e là da quell’esagitata di Dark, la sua cagna.
Dark era abituata alle spiagge di Miami dove correva spensierata e per lei erba e montagne, freddo e neve, era una novità quanto lo era per lei.
Tirò di poco il guinzaglio per richiamare la cagna ma quella strattonò con ancora più forza facendola cadere a terra e perdere la presa.
-Maledizione!- sibilò a denti stretti mentre si rialzava e si sistemava i jeans ormai sporchi d’erba –DARK!- la richiamò.
La cagna però correva e fu costretta a inseguirla per il parco.
-Dark, diamine, dove cazzo sei?- esclamò esausta.
-Si ok ti piaccio!- una voce maschile attirò la sua attenzione.
Voltò la testa verso la direzione da cui proveniva la voce e ansante la seguì.
Vide la sua Dark bloccare un ragazzo magrolino atterra.
Alzò gli occhi al cielo esasperata.
Pensava che una volta arrivati in Germania Dark la finisse di atterrare dei perfetti sconosciuti.
Il malcapitato questa volta aveva un viso famigliare coperto da grandi occhiali da sole neri, come se volesse mascherarsi da qualcuno.
Il brutto presentimento che fosse Tom le sparì quando si accorse che il tizio non aveva quel dannato piercing al labbro.
Al suo posto ne intravedeva uno al sopracciglio folto e invece del neo/cicatrice di Tom sulla guancia ne aveva uno sotto le labbra.
I capelli neri erano tirati indietro come se quella mattina non avesse avuto voglia di acconciarseli e il collo da cigno era protetto da quel freddo glaciale da una lunga sciarpa color tenebra che lo fasciava completamente.
Si avvicinò in fretta agguantando il guinzaglio della cagna e tirandola verso di lei, per allontanarla parzialmente dal ragazzo.
Si inginocchiò davanti alla cagna ancora iper-eccitata e l’accarezzò per calmarla.
Evelyn voltò lo sguardo verso lo sconosciuto che si stava alzando piegando le gambe lunghissime coperte da una tuta elastica grigia.
-Scusa Dark, è molto estroversa- esordì Evelyn mentre lo fissava sistemarsi la felpa nera con uno strano simbolo bianco stampato sul petto.
Chiuse su di esso la giacca di pelle e poi voltò lo sguardo, coperto dagli enormi occhiali da sole, verso di lei.
Sorrise.
Evelyn dovette ammettere che quel sorriso era davvero bellissimo.
-Tranquilla- la rassicurò con una voce bassa e vellutata –Sono abituato agli assalti, più di quando credi-
Evelyn annuì sorridendo.
-Poi- continuò il ragazzo affiancandola e inginocchiandosi davanti alla cagna –È proprio un bel cane, come si chiama?-
-Dark- rispose Evelyn guardandolo.
Aveva un’aura strana.
Sembrava avere come una calamita che attraeva i suoi occhi li faceva rimanere incollati davanti alla sua pelle pallida e liscia, senza imperfezioni.
Quel ragazzo, in un certo senso, l’attraeva.
-Beh, anche il nome mi piace- rise per poi posare una mano perfettamente smaltata di nero con tanto di freach bianco sulla testa di Dark –Che bella cagnolona che sei!-
Evelyn lo fissava quasi in adorazione.
Chi era quel ragazzo così dannatamente dolce?
Gli ricordava tremendamente Tom ma era ad anni luce da lui.
La sensazione che l’avesse già visto si impadronì di lei ma non riusciva ad associarlo a nessuno.
-E il tuo nome?- il ragazzo portò la sua attenzione su di lei –Quale è?-
-Evelyn Mattoson- rispose lei allungando una mano.
Il ragazzo sembrò fissarla per qualche istante sotto le enormi lenti scure per poi aprirsi in un sorriso smagliate –Sei la sorellastra di Heidi?-
Evelyn sgranò gli occhi guardandolo.
Il suo viso era rivoltò verso di lei, l’espressione tranquilla che dipingeva il suo viso le fece capire che non aveva niente a che fare con le scappatelle della sorellastra.
Quel ragazzo era limpido anche sotto quel punto di vista.
Si portò una mano sugli occhiali e li abbassò appena facendo emergere da sotto le lenti scure dei bellissimi occhioni nocciola.
Gli occhioni di Tom.
Nella testa della bionda si accese una lampadina.
-E tu sei il fratello di quel tizio…Tom!- esclamò.
Il ragazzo rise –Non mi era mai capitato comunque si, sono Bill- allungò una mano –Piacere di conoscerti!-
Afferrò la sua mano e la strinse.
Era liscia, curata.
Di colpo riuscì anche a capire dove l’aveva visto.
Passava in continuazione a prendere il gemello a casa sua per trascinarlo al lavoro.
Senza trucco, vestiti di pelle e cresta non l’aveva riconosciuto.
Non aveva nemmeno mai voluto conoscerlo, le bastava un solo gemello Kaulitz per casa a rompere le palle e a comportarsi da star.
Eppure l’aveva scambiato immediatamente per un ragazzo normale che passeggiava al parco e si faceva atterrare dal suo cane.
Pensò immediatamente che fosse un tipo interessante.
Lasciò la sua mano e lo vide rimettersi retto.
Era altissimo e pericolosamente magro ma da quella apparente fragilità poteva scorgere un leone.
Si spolverò i pantaloni e chinò la testa verso la ragazza sorridendole –Prova a lasciarla libera- le consigliò.
-Libera? Questa calamita per i guai?- Evelyn lo guardò alzando un sopracciglio.
-Ci siamo solo io e te e qualche scoiattolo, ha già atterrato tutti- ridacchiò –Vuole solo giocare, vedrai che dopo si calma!-
Evelyn, anche se scettica, seguì il suo consiglio.
Le tolse il guinzaglio e subito la cagna iniziò a correre contorcendosi per la felicità, arrotolandosi sull’erma e inseguendo gli scoiattoli di cui aveva parlato Bill.
-Vedi?- le disse Bill –Adesso non salterà più addosso a nessuno-
-Grazie!-
Bill si strinse nelle spalle sorridendo –Di niente-
Silenzioso si avvicinò alla panchina e si sedette comodamente per poi voltare la testa verso la sua direzione –Ti faccio compagnia se ti va-
Evelyn lo guardò ancora.
Quel ragazzo aveva qualcosa di dannatamente magnetico che la stava soggiogando.
Qualcosa che non aveva mai visto in nessun altro ragazzo apparte il fratello.
Ma sua aura magnetica era differente, la faceva sentire sicura anche se avevano scambiato due parole.
Si sedette al suo fianco non sapendo bene come comportarsi.
Era uno sconosciuto e doveva anche ammettere che era un tipo davvero strano, forse dovuto alle schiere di fans adoranti che si nascondevano dietro i cespugli per spiarlo.
-Cha ci fa un tipo famoso come te a passeggio come un ragazzo normale?- decise di rompere il ghiaccio così.
Lo vide sorridere malinconico -Quando sto dai miei non mi considero Bill Kaulitz dei Tokio Hotel ma Bill e basta, quindi mi comporto da persona normale, anche se è così difficile sentirsi normale-
Evelyn annuì –Vorrei dirti che ti capisco ma non posso!-
Lo sentì ridere –Sei la prima che lo dice- le confessò –Sei anche la prima che mi ha riconosciuto dopo che mi sono abbassato gli occhiali, non sei una fan dei Tokio Hotel vero?- nonostante coperto dagli occhiali Evelyn potè capire che la guardava insistentemente.
-No- rispose secca lei –Anzi oggi mi hai tolto anche un dubbio- gli sorrise –Pensavo che vi chiamaste Tokio Motel-
La sua risata cristallina la incantò.
Forse capiva cosa tutte quelle ragazzine che aveva visto in tv trovassero in quel gruppo di ragazzini.
Il loro Leader riusciva a incantare.
-Meglio così!- esclamò ridendo –Avevo paura di dover iniziare a correre, adoro le miei fans ma credo di aver messo su un bel gruppo di ninfomani… ti giuro quando sto tra di loro posso sentire l’odore degli ormoni-
Fu la volta di Evelyn di scoppiare a ridere mentre vedeva il viso traumatizzato del ragazzo fissare un punto indefinito davanti a lui.
-In Russia mi hanno lasciato in mutande sulla piazza Rossa-
-Anche questa è un’esperienza!- gli disse la bionda.
-Esperienza che non auguro a nessuno anche se so che è il sogno di molti ragazzi vedersi strappare i vestiti da una mandria di ragazze che vogliono solo scoparti!-
-Non sai a quanti piacerebbe!- confermò la ragazza.
Si sorrisero.
Alla fine aveva ragione Hanna.
Qualcuno di simpatico c’era e lei l’avevo grazie alla sua cagnolina.
Bastava solo aprirsi a qualcuno che sembrava speciale e Bill Kaulitz era quella persona speciale.
P.S.
Dark, la cagnolina di Evelyn è praticalente la descrizione del mio Pastore Tedesco Lella! Ho 4 cani (come i Kaulitz ihih) e lei è l'ultima arrivata...
ho volmuto metterci anche lei nella storia perchè Dark fa esattamente le sue mosse, e io, che di forza ne ho poca, quando la proto a passeggio mi sballottola di qua e di là ma già le voglio un bene dell'anima.
L'abbiamo trovata sola e morta di fame davanti a casa nostra perchè un imbecille l'ha abbandonata dopo sette anni che l'aveva in casa...
odio questi bastardi e per questo nella mia storia ho voluto inserirci anche lei!
so che non c'entra nulla ma ci tenevo a farlo sapere!
grazie!
_Rocket_. -
*…AmAmI 4eVeR…*.
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Siiii Mi Piace...
Che Bella Dark...
Poi Io Amo I Cani xD
Patati Belli e Evy xD
Chissà Cosa Succederà...
Qundi Devi Assolutamente Postare Presto xD
BaciiiSPOILER (click to view)Io Sono Lussy
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SaReTtA_93.
User deleted
ahahahah!!
Dark è meravigliosa!!
io amo i cani e mio padre aveva un pastore tedesco, Quick, era meraviglioso, è morto quasi 7 anni fa, e da allora nessuno della nostra famiglia ha il cane...
io ne avrò, li amo! *-*
però abbiamo un gatto *-*
non centra un ciuffolo, ma mi piace chiaccherare =D
comunque Bill ed Evy sono ciccini *-*
odio Heidi, forse proprio perche il cartone animato mi da i nervi...e sua madre...dioo che pu***na!!
bene ti lascio!
posta presto ciccina.
_Sara_. -
•Sally«.
User deleted
*-* sii mi piace, evelyn la amo già come ha messo a tacere a heidi è stato fantastico *-*
io amo la coppia bill evelyn già su continua subitoo *-*
io sono ester comunque *-*.
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