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Reira_.
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*nuova lettrice*
Ho cominciato da poco a leggere la tua FF, sto al 22° capitolo....... ma ce la farò ad arrivera al 63° !!!!
Comunque, devo dire che....... QUESTA FAN FICTION è SPETTACOLARE!!!! e sto dicendo sul serio!!!
Tu scrivi benissimo e sei bravissima!!!!!
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billina*-*.
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aòòò posta!!!! é__é . -
LallaLovesBassists.
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vjkjoklfbgjdfugjik
Eccomi
Grazie per esservi fatte sentire così tanto dopo che ho chiesto che fine veste fatto tutte XD
E...CITAZIONE (Reira_ @ 11/10/2010, 19:20)*nuova lettrice*
Ho cominciato da poco a leggere la tua FF, sto al 22° capitolo....... ma ce la farò ad arrivera al 63° !!!!
Comunque, devo dire che....... QUESTA FAN FICTION è SPETTACOLARE!!!! e sto dicendo sul serio!!!
Tu scrivi benissimo e sei bravissima!!!!!
Benvenuta alla mia nuova lettrice!
Macciao cara, grazie dei complimenti, non esagerare però su *si imbarazza*
Piano piano leggerai tutto, tranquilla, puoi metterci il tempo che vuoi, da qui non fuggono i capitoli XD
Ah, io sono Ilaria (nel caso non si fosse capito XD), ma puoi chiamarmi Ila, Lalla, Hil o come preferisci tu
Beh beh... Che dire... Per voi, mie care altre lettrici ho pronto un capitolo nuovo
Non è dei migliori ve lo dico, soprattutto perchè non succedono cose molto rilevanti, ma ho già pronti vari progetti per i prossimi molto più interessanti ù.ù
Buona lettura, vi amo <3333
*sparge fiori, amore, coriandoli*
Peace & Love,
kiss kiss*
67th PART
25 Maggio
10.03
Insensatezza. Forse di questo è fatta per la maggior parte la nostra vita. Passiamo i nostri giorni a cercare di dare un senso a ciò che facciamo, a trovare qualcosa che conferisca unità all’insieme delle nostre esperienze, un elemento che faccia da filo conduttore. A volte quello che succede però sembra farci propendere per la teoria che un senso non c’è; accadono cose che non sappiamo spiegarci, come è successo a me l’altra sera, quando sono andata a cena con Georg. Cazzo, era andato tutto bene durante la giornata!
Il pomeriggio l’ho passato assieme a Witney, abbiamo preso appuntamento dal parrucchiere per lo stesso giorno e ora abbiamo due teste completamente nuove: io mi sono finalmente fatta i capelli rossi e Wit se li è schiariti ulteriormente; è stato molto divertente passare il pomeriggio insieme, era un sacco di tempo che non uscivo a svagarmi con un’amica.
Nel bel mezzo della nostra passeggiata sotto al primo sole davvero caldo di questa primavera le ho detto che la reputo una persona davvero speciale e sono davvero contenta del legame che si è creato fin da subito tra di noi.
<< Anche per me Ila vale lo stesso >> ha risposto imbarazzandosi. << Sei una ragazza estremamente dolce e sensibile, ma anche forte quando serve. Ti invidio, io non sono per niente così >>.
Ci siamo sedute a mangiare il primo gelato di stagione in un bar non lontano da casa.
<< Dai Wit, così esageri... >>.
<< No Ila, tu sei... Intelligente. Cazzo, sei davvero intelligente! >>.
<< In che senso? >> ho chiesto aggrottando le sopracciglia.
<< Sei così brillante! Sai un sacco di cose, riesci sempre a dire la tua, capisci sempre come vanno le cose... >>.
<< Su quest’ultima affermazione avrei qualche dubbio... >>. Ho storto la bocca. << A quest’ora non sarei piena di problemi con i ragazzi! >>.
Ha alzato le spalle.
<< Si sistemerà tutto vedrai... Stasera esci con Georg no? >>.
Ho annuito e mi sono morsa l’unghia del pollice, grattandomi via lo smalto.
<< Sei un po’ agitata? >>.
<< No... Cioè, esco solo per passare un po’ di tempo con lui... Chiacchierare... >>. Ho sbuffato e l’ho fissata spalancando gli occhi. << No, ok, sono terrorizzata! Non ho idea del perché: non ci devo fare niente di che, lui ha già la ragazza, figuriamoci! E io di certo non voglio proprio niente da Georg... Sessualmente parlando, ecco. Perché ho quest’ansia terribile addosso allora? Wit aiuto! >>.
Mi ha preso entrambe le mani ed rimasta per un po’ immobile, le labbra socchiuse e il suo sguardo azzurro perso nel mio.
<< Ti sto trasmettando un po’ di serenità, rimani immobile e... sentimi. Mi senti? >>.
Per un momento l’ho guardata in modo molto curioso.
<< Cosa? Che cazzo dici? >>.
<< Shhh! Sentimi >>.
Ho deciso di provare a concentrarmi e a fare ciò che mi diceva.
<< Senti la mia calma... Senti il flusso di pace e armonia che passa dai miei polpastrelli ai tuoi. Poi su lungo tutta la tua mano, il braccio, ti arriva fino al petto, al cuore. Mi senti? >>.
Un paio di ragazzi e una coppia di anziani che passavano davanti a noi sono rimasti a fissarla con la mia stessa faccia interrogativa; non capita tutti i giorni di vedere una fanciulla che ripete frasi come “senti l’energia” e improvvisa una seduta di yoga in uno dei bar più affollati della città. Ho fatto un sorriso di circostanza ai curiosi e quelli se ne sono andati sorridendo sotto i baffi.
Dopo un po’ la mia amica mi ha lasciato le mani e ha sospirato.
<< Mi sento così bene ora, libera. Ho fatto la mia buona azione quotidiana verso il prossimo e in più si trattava di te, quindi una persona a me cara, ancora meglio! Tu? Non stai meglio ora? >>.
Ho annuito poco convinta e lei è scoppiata a ridere.
<< Bisogna abituarsi a queste cose... >>.
<< Grazie Wit, per tutto quello che fai e per sopportarmi >>.
<< Ma smetti! >>. Si è alzata e ha preso la sua borsa a fiori. << Vieni dai, torniamo a casa che ti prepari per stasera! >>. Mi ha abbracciata.
<< Ma secondo te i capelli così non saranno troppo... diversi? >>.
<< No... Alle teste rosse non si dice mai di no! >>.
Mi sono messa a ridere assieme a lei e camminando abbracciate siamo arrivate fino a casa.
Verso le otto di sera Georg è passato a prendermi; mi ha aspettata in macchina, non è neppure voluto salire a salutare Witney.
<< Hey ciao! >> ho esclamato aprendo la portiera e facendogli un gran sorriso.
<< Ila! Ma... I tuoi capelli! >>.
<< Ti piacciono? >> ho chiesto, allungandomi verso di lui per dargli un bacio sulla guancia.
<< Molto... >>. E’ partito e ha sbuffato. << Scusa se non sono venuto su in casa a salutare Witney, fallo tu da parte mia... Non mi andava... >>.
Ho notato che c’era qualcosa di strano nella sua voce.
<< Beh... Come va? Sembri strano... >>.
<< Ho discusso con Elli prima di venire via... >>.
Mi sono voltata a guardarlo.
<< Ma come? Oh Georg, ma perchè? >>. Ero davvero dispiaciuta; anche se non sopporto quella ragazza comunque lui pareva davvero molto abbattuto. << Potevamo rimandare l’uscita allora! >>. Stavo per dire “appuntamento”, ma mi sono corretta, pensando che sarebbe suonato come qualcosa di troppo serio altrimenti.
<< Un’uscita esatto! >> ha detto quasi leggendo i miei pensieri. << Vallo a spiegare a lei, ha pensato a un appuntamento! >>.
<< Ma per favore, è ridicolo! >>.
<< Sì, ha messo su una grande discussione, per me si sente minacciata da te, perchè sa quello che c’era tra di noi un po’ di tempo fa... >>.
<< Siamo sempre e solo stati amici noi... E’ una stupidaggine quello che dice... >>.
<< Lo so, ma fallo capire a lei... >>. Si è fermato davanti a un semaforo rosso e mi ha fissata. << Credo che siamo a un punto in cui abbiamo bisogno di una pausa e di riflettere >>.
<< Ma che cazzo dici Georg? Ma sta’ zitto e pensa a guidare invece di farti venire queste idee di merda! State così bene insieme! >>. Non voglio che stia male poverino, anche se, ripeto, lei non mi piace.
Ha soffiato per l’ennesima volta ed è entrato nel parcheggio del ristorante.
<< Lasciamo statre dai, non roviniamoci la serata... Dimmi di te piuttosto... Come te la passi? Ti vedo in gran forma... >>.
<< Mmh... Le apparenze ingannano... >>. Gli ho spiegato i miei turbamenti amorosi e mano a mano che andavo avanti a parlare vedevo i suoi occhi spalancarsi sempre più e la sua faccia assumere espressioni sempre più incredule e buffe.
<< Beh... Wow... Non ti sei certo data un freno! Ma non riesci a stare un po’ senza uomini? >>.
<< Cosa vorresti dire? >> ho detto in tono minaccioso.
<< Prenditi una pausa da tutti questi ragazzi che ti ronzano attorno... Datti alle ragazze sennò! >>. E’ scoppiato a ridere e io l’ho imitato, schiaffeggiandogli una mano.
<< Non mi dispiacerebbe, almeno sono meno stronze di voi! E le capisco meglio sicuramente... >>.
Per il resto della cena abbiamo parlato del suo lavoro, degli impegni della band, di Tom (sì, è uscito fuori anche lui ovviamente fra gli argomenti) e quando siamo arrivati a casa mia eravamo ancora immersi in mille discorsi.
<< Ti va di salire? Non è tardi, possiamo continuare a chiacchierare un po’... >> ho proposto.
Lui ha accettato volentieri così abbiamo speso qualche minuto a cercare un parcheggio, poi mi ha seguita in casa.
Siamo stati sul divano e abbiamo continuato le nostre conversazioni. Georg mi ha ascoltata per tutto il tempo, guardandomi interessato e a un certo punto si è alzato e prendendomi per mano mi ha costretta a fare lo stesso.
<< Vieni qui, lo zio Georg ti dà un abbraccio... >>.
<< Per cosa? >>.
Mi ha fatto segno di stare in silenzio e mi ha stretta forte forte, cominciando dopo un po’ ad annusarmi i capelli e ad accarezzarli.
<< Listing... Che fai? >>.
Mi ha inizato a baciare dall’orecchio verso il mento.
<< Voglio baciarti... >>.
Ho sbarrato gli occhi e girato la testa dall’altra parte.
<< Hai bevuto troppo? >> ho chiesto, mentre continuava a strusciarsi contro di me.
<< No, sono stato troppo tempo senza di te. Ho bisogno di te Ila, di sentirti, averti mia... >>.
L’ho spinto via.
<< Ma... Non pensi a Elli? >>.
<< Abbiamo litigato anche stasera... Ultimamente lo facciamo sempre... Lei non fa per me... Io sto bene con te... >>.
<< Ok... Forse dovresti fermarti un attimo Georg >>.
Ho provato a farlo sedere, ma non c’è stato niente da fare.
<< Dai Ila... Tu adesso sei libera, io ti voglio... Non mi vuoi? >> ha domandato in tono sexy, continuando a circondarmi la vita con le sue braccia e premendosi contro di me.
<< No, cioè... Non in quel senso, come amico sì >>.
Cazzo, non sapevo come rispondere, come comportarmi, ero nel panico più totale. Ci mancavano solo delle avances da parte di Georg! In questo momento mi pare di essere già abbastanza nei casini, non mi serve andare a letto con lui. E soprattutto non voglio proprio; lui ha la ragazza e nonostante io voglia un bene dell’anima al mio Listing pensare a noi due insieme è una cosa che non riesco a fare in questo momento.
<< Come amico >> ho ripetuto in tono più convincente.
<< Solo? >>. Mi ha guardata negli occhi. << Io ti voglio di più... Una notte con te è quello di cui avrei davvero bisogno... >>.
<< Noi... Noi non possiamo... Tu sei confuso perchè hai litigato con la tua ragazza, ma se lo faremo poi sarà solo peggio... Sarebbe una gigantesca cazzata >>.
Si è morso le labbra.
<< Avevi detto che ci saresti sempre stata per me, quando avevo bisogno... Beh adesso ho bisogno e tu non vuoi... >>.
<< Non hai bisogno >>. Ho provato a prendergli le mani e a intrecciarle con le mie. <<ascolta, ti dico io cosa ti serve ora: vai a casa, telefona a Elli, parlate un po’, fate pace... Non ti servo io >>. Gli ho preso il viso tra le mani e l’ho baciato leggermente sulle labbra, stando appoggiata per un po’ contro di lui.
<< Ila... >>.
<< Dai Listing, comportati da uomo, non da coglione >>. Gli ho sorriso.
<< Ma Ila... Tu mi vai... Ho voglia di te, di fare l’amore... >>. Ha provato a infilare una mano sotto il mio vestito. << Perché mi hai dato quel bacio a stampo allora? >>.
<< Georg, per favore... Senti, fermati. Fermati cazzo e ascolta quello che ti ho detto. Pensa a Elli... Dai lo so che la ami... >>.
L’ho respinto nuovamente. Non che Georg non mi piaccia, ha sempre avuto qualcosa di affascinante, mi è sempre piaciuto fisicamente e caratterialmente, ma non mi andava di fare una scopata con lui, avrebbe significato solo complicare tutto, per lui in particolare. A me alla fine non interessa più di tanto, gli avevo detto che quando aveva bisogno io c’ero, ma non mi sembra assolutamente corretto nei confronti della sua ragazza. Gli ho detto subito di no per rispetto di Elli, perchè anche se lei mi dà il nervoso mi sembra proprio che ci tenga a questa relazione.
Sarò stupida il più delle volte, ma non sono stronza. E questa volta mi sono comportata da persona matura, non c’è che dire. Sono fiera di me.
26 Maggio
h 13.04
Va bene, stanno succedendo cose sempre più strane e senza senso. Non capisco, è come se la vita mi stesse dimostrando che le cose possono cambiare continuamente e occorre stare sempre all’erta.
E’ tornata a parlarmi Brandy. Non scherzo, ieri sera mi ha bloccata nel camerino dove ci cambiamo al lavoro e mi ha fatto un discorso molto serio di scuse. Da quella volta in cui abbiamo litigato e lei se n’è andata da casa non l’ho più sentita molto; ci siamo parlate un paio di volte per sms o quando ci è capitato di vederci al lavoro, ma sempre mantenendo toni piuttosto freddi.
<< Ila... >> ha esordito mettendosi davanti alla porta, come per impedirmi di uscire.
<< Che c’è? >>.
<< Ecco... Penso di avere qualcosa da dirti. E’ un po’ che ci penso... Non mi fermare o non lo farò più, già mi ci è voluto un sacco per cominciare il discorso... >>. Ha sorriso nervosamente e si è arricciata una ciocca di capelli attorno al dito. << E’ un po’ che penso a come sono andate male le cose tra noi. Cioè... Per me è stato bellissimo quando abbiamo fatto pace, quando ero a piangere davanti alla tua porta perché ero rimasta sola e tu mi hai portata in casa con te, mi hai abbracciata, abbiamo dormito insieme, mi hai dato un posto dove stare, un lavoro... Stavo bene con te, è stato un periodo bellissimo quello in cui abbiamo vissuto insieme, il migliore della mia vita. Era fantastico addormentarsi insieme sul divano, preparare la cena, fare tutto insieme, essere svegliata ogni mattina da un tuo bacio, un minuto prima che mi togliessi le coperte e spalancassi le finestre facendomi congelare, rimproverandomi perchè ero troppo dormigliona. Adesso quando mi sveglio penso sempre che mi manchi, che come al solito ho rovinato tutto >>. Ha sbuffato. << Io non volevo che andasse così, mi ero impegnata per far andare bene le cose perché so che ho un caratteraccio e mi comporto da stronza un sacco di volte >>. Ha abbassato lo sguardo in modo pentito.
In quel momento ai miei occhi si è fatta piccola piccola, così bisognosa d’affetto che non ho potuto far altro che avvicinarmi a lei, alzarle il viso e abbracciarla.
<< Bee... Se abbiamo litigato un po’ di colpa l’abbiamo entrambe... >>. Ho provato a staccarmi per guardarla negli occhi, ma lei me lo ha impedito.
<< No >> ha sussurrato. << Stai qui... Abbracciami >>.
<< Pace? >> ho domandato piano al suo orecchio.
Lei ha annuito e ha continuato a dire che le dispiaceva per un’infinità di tempo. E’ stata molto molto dolce, devo riconoscerlo. Io sono molto impressionabile, il suo discorso mi ha toccata, si vedeva che veniva dal cuore; è estremamente orgogliosa, immagino quanto sia stato difficile per lei. E poi non provo rancore nei confronti delle persone, perciò l’ho subito perdonata.
Ora mi sento meglio, lo ammetto: recuperare un’amicizia è meraviglioso, con lei è già la seconda volta che mi succede e mi sembra che il legame che si sia creato è ancora più forte. Non capisco perché discutiamo così tanto, alla fine è ovvio che non possiamo vivere una senza l’altra.
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lastay.
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Bel capitolo vedo che le cose si tranquillizzano. . -
Mary-Joe.
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bellooooooooooooooooooooooooooooo
finalmente il mosone è passatoooooooooooo vai così ilaaaaaaaaaaaaaaa. -
;Tombreath..
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Vai Ila siamo tutte con te, ora riprenditi solo ciò che ti spetta . -
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Questa ragazza ha evidentemente addosso un profumo che mette in azione gli ormoni degli uomini.
Georg in questo periodo mi sta un sacco in culo.
Il distillato ha guadagnato punti, almeno s'è fatta coraggio e ha parlato per prima per chiedere scusa.
Io lo ripeto, alla Ila serve una vacanza per scegliere chi tenere accanto a sè e chi cestinare.
Brava amore, prossimo capitolo mi aspetto come minino una sparatoria però u_u. -
lastay.
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ok commento decente.
La nostra Ila spero stia andando verso la stabilità.
Georg deve capire che Ila non gliela dà XD.
Whit la stimo!. -
LallaLovesBassists.
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Ragazzeeeee!!!!!!!!! *_______*
Ho letto tutti i commenti, non preoccupatevi, non mi sono dimenticata XD
E' che in questi giorni ho veramente poco tempo .-.
Comunque mille grazie a tutte, siete meravigliose... E già ho iniziato a scrivere il nuovo capitolo, si preannuncia bello v.v
Cercherò di terminarlo e postarlo il prima possibile
Vi amo <333333
*sbacia tutte e si scusa per la risposta di cacca*
Peace!
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Mary-Joe.
User deleted
che bellooooooooooooooooooo!!!!!!! me feliceeeeeeeee! vai ti tifooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo uuuuuuuuuuuuuup . -
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Attendo.
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;Tombreath..
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Amour attendiamo tutte con ansia ** . -
LallaLovesBassists.
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Ahahaha, che carine
Non ho scritto quasi niente ancora però XD. -
zuletta.
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*__________*
*schiaffetta il Manzo* Quest'uomo è pazzo >.<
Perchè lo faaaa?! Ok.. calma.
Non ha senso. Deve sempre esserci qualcosa che va male. Ma perchè...
E' un bel capitolo, sinceramente nemmeno a me sta proprio simpatica quella Elli, ma Manzo deve darsi una controllatina.
U.U Bella Brandy <3
Baci ** z.. -
LallaLovesBassists.
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Amoreeeee *__________*
*si unisce allo schiaffeggiamento del Manzo*
Muahahahah!!!!
Quest'uomo è pazzo! Ahahahah! *rotola*
Brandy è stata carina sì *w*
Grazie del commento tesò, ora vado subito a scrivere il capitolo nuovo ^-^
Love you <333
kiss kiss*.
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