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LallaLovesBassists.
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CITAZIONE (>> GoccioLa; @ 11/8/2010, 11:00)*Situations are irrelevant now! She loves the way that I tease, I like the way that she breathes...*
Ehm.. oh, ciao Comple!
Scusa ma ero presa! xD
Perdona il ritardo ma.. no, non ho nessuna scusa convincente per cui io sia arrivata in ritardo. La verità è che con la storia di Francesca avevo poca voglia di entrare sul forum, di vedere tutto questo nero.. mi faceva stare male, anche se non la conoscevo. ç.ç
Trovo che il tuo gesto di dedicarle il capitolo sia stato davvero meraviglioso!
Comunque, non siamo qui per parlare di vicende infelici anche perchè voglio credere che ora la piccola Francesca si trovi in un posto splendido! *-*
Parliamo del tuo capitolo, piuttosto u.uCITAZIONE<< Quindi per te lui mi ha ricercata solo perchè è geloso? >>.
<< No, lui è spaventato. Perchè in realtà è lui che senza te non vive e ha bisogno di sapere che ci sei >>.
Oh, mai parole furono più vere!
Tom, mi duole dirlo, ma è davvero un povero sfigato! Senza contare che vuole la botte piena e la moglie ubriaca! Essù! Prima fa i casini e poi pensa di risolvere tutto con un "vieni a mangiare la torta che hai preparato l'altro giorno" ?
Non andiamo mica bene!
Non si può far leva sulla sensibilità di una ragazza solo per soddisfare il bisogno impellente di... copulare, perchè oggi voglio essere fine! u.u
Sì, è vero! Ho apprezzato parecchio questo ritorno di Tom e ho trovato sinceramente teneri gli atteggiamenti del capitolo precedente ma purtroppo c'è anche questa di verità.. e Angie è una figa, l'ho sempre pensato u.u
Che altro?
Oh sì! Chris! Il selvaggio, burbero e sexy Chris!
Come non simpatizzare per un elemento del genere!
Anche se nell'ultima frase del capitolo, alla luce delle seghe mentali presenti nello stesso (mamma come parlo forbito oggi xD), mi pare di rintracciare una nota di auto-convincimento gratuito u.u
Un grande amore non si dimentica mai, esattamente come è successo per Chris. C'è poco da fare u.u
E poi.. questo Georg fidanzato? Non ce la presenta la fanciulla? xD
I love you <3
Escape The Fate!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! *ççççççç*
*comincia a cantare*
Ok, mi riprendo u.u
Dolcissima Comple!!!! *_____*
*travolge*
Brava per la frase che hai sottolineato, è una frase essenziale. Eh sì, perchè Angie sa il fatto suo ù.ù
Bene bene, hai capito benissimo la mentalità di Tom >.<
Brutto ninfomane con l'uccello sempre sull'attenti >.<
Ma lasciamo perdere lui...
Chris *çççç*
Chrissy Chris *-* Lui sì *sbava* Per me non è auto-convincimento, per la Ila della FF forse un po' XD Brava ad averlo colto, è una cosa sottilissima, una specie di pizzichino che sento quando scrivo, che la Ila della FF debba quasi convincersi di Chris (perchè la Ila della realtà se lo cavalcherebbe da mattina a sera ù.ù) dal momento che non riesce ad avere Tom. Non lo faccio nemmeno apposta, mi esce spontaneo così quando scrivo, poi rileggo e ci faccio caso anche io XD
Beh amore... Bellissimo commento, non ho altro da dire, sei una meraviglia *se la spupazza per bene*
Grazie mille <3
Ti amo <333CITAZIONE (mikibill3 @ 11/8/2010, 11:30)il mio commento sarà più scarso degli altri XD
ti dico solo che il capitolo mi piace (come sempre XD) e mie è piaciuta soprattutta la prima parte, in particolar modo perchè c'è Angelina LOL
il tuo commento all'inizio del capitolo mi ha stroncata >< è stato un bel gesto <3
love yoooou <3
La Kucciolì *____________*
*soffoca tra baci e abbracci*
I tuoi commenti vanno bene ù.ù sei sintetica, non c'è niente di male ù.ù
Ero sicura ti piacesse la prima parte perchè c'è quella figona di Angie *ç*
Ho visto che hai messo la mia dedica a inizio capitolo su faccialibro, che amore che sei *-*
Grazie mille di aver letto e commentato, ti amo ti amo ti amo <333
*torna a soffocare con i baci e gli abbracci*CITAZIONE (•{Akami Riuko}• @ 11/8/2010, 16:56)e io continuo a leggere.
ahahah 2030, quando arriverai avrò finito.
Brava, vai avanti, che bello *O*
Fammi sapere a che punto sei arrivata ogni tanto XD
<3
kiss kiss*
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~•GiadLiTz.
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Ecco, siamo arrivati alla roba più scottante. G E O R G
D: e lo sapevo io!
Non ho nulla da dire, solo che mi è piaciuto un sacco il capitolo per la prima volta solo per Chris LOL
e non so perchè, forse ancora una volta merito del tuo modo di scriveree infondere emozioni brutta ciofeca che mi fa rabbrividire *-*
Ti amo Vita!
aspetto l'altro muhahaha <3. -
LallaLovesBassists.
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Vitaaaaa *_________________*
Ma tu leggi anche quando sei in vacanza??? *ama alla follia*
<333
Bella lei, bello il commento, bello Chris *ççç*
Grazie dei complimenti amò *sbacia*CITAZIONEbrutta ciofeca
.____.
Ahahahah, ok ti amo <333
*pomicia*
Non ha tanto senso tutta questa risposta lo so XDDD
kiss kiss*. -
lastay.
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ti uppo tesoro . -
~ B l a n k e t.
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E ci sono anche io,umh fammi pensare,Chris è un fottuto rockettaro,ma è bello,continuo a credere nella sua ipotetica esistenza,ma Tom dolcezza,Tom mi manca cazzo,mi manca tanto e non aspetto altro che il suo ritorno,tutte queste riflessioni mi piacciono,spero che ci sia presto una svolta.
Ci spero davvero Peace. -
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UP. . -
LallaLovesBassists.
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Grazie Tilds e lastay degli uppini, vi amo alla follia <333 CITAZIONEE ci sono anche io,umh fammi pensare,Chris è un fottuto rockettaro,ma è bello,continuo a credere nella sua ipotetica esistenza,ma Tom dolcezza,Tom mi manca cazzo,mi manca tanto e non aspetto altro che il suo ritorno,tutte queste riflessioni mi piacciono,spero che ci sia presto una svolta.
Ci spero davvero Peace
Amoreeee, ciao *__________*
Quoto su tutto quello che hai detto per Chris u.u Chris è... *çççççç*
E quoto anche quello che hai detto su Tom, comunicandoti che ci saranno ovviamente delle svolte, parecchio interessanti XD
Posterò presto il prossimo capitolo e vedrai
Grazie di aver letto e commentato tesoro, love you <333
kiss kiss*. -
~•GiadLiTz.
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whisper meeeeeeeeeeeeeee all youuuuuuuuuuur seeecreeeeeeeeet!
Ehilàààà! Ma perchè non trovo più le FF? ò____ò
Vabbè xDD
UP! <3. -
LallaLovesBassists.
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Le hanno spostate nella sottosezione Het XDDD
Grazie dell'up amore bello mio <333. -
LallaLovesBassists.
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Hola babies!!!!!!!!
Sono qui per postare, prima di andare in vacanza!!!! *saltella felice*
Tornerò fra una settimana e mi porto dietro il pc, così intanto scrivo il capitolo nuovo se ho tempo u.u
*ragazza molto diligente*
Questo capitolo mi ah presa molto, spero succeda anche con voi ^w^
Buona lettura bambole <333
Vi amo <3
*sparge amore, caramelle e fiorellini*
Ah, tenetemi su la ff mentre non ci sono u.u
kiss kiss*
62nd PART
05 Aprile
h 12.09
Compleanno di Georg ieri sera. Disastro totale. Sto malissimo, che novità! Vorrei prendermi a schiaffi da sola, sono una cogliona, mi odio.
Farò un resoconto della serata, per quello che posso ricordarmi dopo tutto l’alcol che ho bevuto e qualcos’altro che ho preso da Bill e non so nemmeno cosa fosse.
In partenza l’idea di andare al compleanno di Listing non mi piaceva per niente, ma quando gli ho telefonato per gli auguri lui è riuscito a infondermi un minimo di positività, così ho cambiato idea. E poi volevo conoscere questa tipa che a quanto pare si è trovato, nonostante ciò significasse vedere anche tutti quei ragazzi dello staff arrapati che non fanno che allungare le mani e soprattutto rischiare di trovarmi faccia a faccia con Tom. Fortunatamente quest’ultimo non è venuto in macchina con me, Bill e la sua truccatrice Natalie, altrimenti avrei tolto i tacchi e mi sarei incamminata a piedi, non sopporto la vista di quel bastardo. Non c’era neppure al pomeriggio a casa sua: Dorian aveva impegni così Bill mi ha chiesto se ci preparavamo e arrivavamo alla festa assieme.
<< Sarà sicuramente con una delle sue puttanelle addobbate a festa vero? >> ho chiesto a Bill, quando l’autista ha parcheggiato esattamente davanti alla porta del locale.
<< Non è arrivato ancora >> mi ha risposto, leggendo un messaggio al cellulare. << Ila pensa a divertirti, fregatene dai! E poi da quello che mi ha detto voleva parlare con te... Era certo che non saresti mancata al compleanno di Georg >>.
<< Bene... >> ho mormorato tra i denti in tono sarcastico, varcando la soglia e cominciando a guardarmi intorno alla ricerca del festeggiato. L’ho individuato in fondo alla sala, circondato da una decina di persone, tutto preso a ridere in modo scomposto come suo solito. << E’ laggiù! >> ho esclamato, indicandolo a Bill e Natalie. << Quindi cosa vorrebbe fare Tom stasera con me? >> ho domandato prendendo a braccetto il mio amico Kaulitz, alla disperata ricerca di chiarimenti. Perchè deve essere sempre così misterioso quel ragazzo?
<< Boh... Non ne so niente >> ha detto, scrollando le spalle.
Quando abbiamo raggiunto Georg per salutarlo lui si è subito accorto di me e mi ha invitata ad abbracciarlo; senza parole, ha solo allargato le braccia e mi ha stretta forte. Nessuna ragazza nei paraggi.
<< Auguri Listing! >> ho esclamato, soffocando tra i suoi capelli lisci.
<< Oh baby... Che bello finalmente vederti... >>.
Bill ha interrotto il nostro idilliaco momento dicendo che voleva cercare un posto per sedersi in disparte.
<< Dove vuoi andare tesoro? >>.
<< Boh... Fuori da questa folla, mi soffoca! >>. Si è sventolato.
<< Ok, devo venire anche io? >> ho domandato standogli vicino.
<< No, resta qui con Georg, non preoccuparti! Vado con Nat... Appena addocchio Tom ti mando un messaggio al cellulare, così ti prepari >> ha detto, parlandomi molto vicino all’orecchio e sorridendomi. Georg ci guardava curioso, infatti poi ha voluto sapere da quando siamo diventati amici intimi. Non amo molto parlare del rapporto tra me e Bill, dunque ho sviato velocemente il discorso e sono rimasta in silenzio scrutando la sala. Continuavo a non vedere nessuna nuova ragazza.
<< Allora? Ci beviamo qualcosa insieme? >> ha proposto Listing, per rompere un po’ il ghiaccio. Ho annuito e l’ho seguito fino al bar. Cavolo, era un po’ che non lo vedevo e non mi sembrava affatto messo male!
<< Stai bene eh? Si vede dalla faccia! >> ho constatato mentre mi porgeva un bicchiere..
<< Sì? Beh è un periodo relativamente tranquillo, sono rilassato >>.
<< In tutta questa tranquillità potevi trovare anche una serata per me allora... >> ho osservato in tono pungente.
Lui ha inclinato la testa di lato e ha sorriso, poi mi ha preso il braccio e mi ha stretta a lui.
<< Che c’è, ti senti messa da parte? >>.
Ho arricciato le labbra.
<< Mi hai messa da parte, non ci vediamo da secoli! >> mi sono lamentata.
<< E’ vero... Una sera allora usciamo io e te, ci dobbiamo mettere in pari con gli ultimi fatti importanti delle nostre vite! >>. Si è fermato per un attimo. << Sai che ho conosciuto una ragazza? >>. Cazzo, quello che temevo. << Aspetta, te la presento... >>.
Ha bloccato una biondina e l’ha trascinata verso di me. E’ stato tutto troppo veloce, il mio sorriso contento si è trasformato in una smorfia incredula; mi stavo sentendo male, non ero pronta a un faccia a faccia del genere.
<< Ila, questa è Elli >>. La ragazza ha teso una mano verso di me.
Sono rimasta in silenzio, lo sguardo fisso sulla mano di Listing, appoggiata al fianco di lei. Sentivo una morsa strana attanagliarmi lo stomaco, come se fossi gelosa del fatto che lui fosse più premuroso con quella tipa che con me, che le sorridesse, che le facesse bere il drink dalla sua stessa cannuccia. Mi ripetevo di essere felice per il mio verginello - non più vergine grazie a me - preferito; invece volevo solo piangere.
Mi sto comportando schifosamente da egoista in questa situazione e lo ammetto, ma è più forte di me, ancora non riesco a mandar giù la cosa. Ho sempre sentito Georg come una mia proprietà, ora non è più così e questo mi fa impazzire.
<< Ila? >> mi ha richiamata lui.
<< Sì, scusa, piacere... Ero distratta! >>. Ho sorriso come meglio potevo e dopo aver scambiato due parole di cortesia coi due ho preferito dileguarmi, lasciandoli alle loro effusioni.
La mia testa girava, stavo ripensando a tutti i gesti teneri di Georg ed ero ancora talmente fuori per questa Elli da non guardare nemmeno dove stessi camminando, finchè non sono finita contro una camiciona a scacchi rossi e neri.
<< Oddio, scusa... Tom! >>. Ho sbarrato gli occhi e spalancato la bocca, non ci potevo credere. Di tutte le persone lì in quella stanza, proprio contro di lui dovevo finire?
<< Ila! Guardi dove metti i piedi? A che pensavi? >> ha chiesto sorridendo.
Ho sbuffato. Di male in peggio! Ma perchè Bill non mi aveva avvisata come promesso?
<< Niete, lasciamo stare >> ho tagliato corto.
Lui ha alzato le mani in segno di scusa e mi ha fatta spostare in un angolo, per evitare che bloccassimo il passaggio alla gente. Nel farlo mi ha spinto poggiando una mano sulla mia vita, in modo del tutto naturale: gesto sufficiente a farmi sobbalzare.
<< Allora, sei venuta qui con mio fratello? >>.
<< Sì, è seduto da qualche parte con Nat, stavo andando a cercarli infatti >> ho urlato, sopra il frastuono della musica. Lui si è avvicinato per parlarmi direttamente all’orecchio.
<< No aspetta dai, bevi qualcosa con me... Facciamo quattro chiacchiere, che ne so... >>. Mi ha spostato i capelli. Cos’era tutta quella confidenza?
<< Tom, ho appena finito un mojito, non ne voglio ancora >>. Gli ho agitato il bicchiere vuoto davanti al naso.
<< Vabbeh, prendi qualcos’altro dai! >> ha insistito. << E’ gratis, meglio approfittarne! >>.
Ha preso da bere per entrambi, poi mi ha scortata fino a una zona separata dalla sala principale, più tranquilla. Ci siamo seduti su un divanetto. Ero proprio curiosa di vedere cosa avesse da dire; l’unica mia certezza era che volevo spiegazioni, quindi non mi sarei affatto risparmiata, ci sarei andata giù pesante.
Tom ha soffiato e si è lisciato i jeans, guardandomi.
<< Almeno qui si riesce a comunicare senza dover urlare! >> ha osservato.
<< Mmh già... Allora? Di che vuoi parlare? >>. Ho mantenuto un tono freddo e distaccato.
Lui ha aggrottato le soppracciglia e mi ha guardata.
<< Beh... Di noi, mi sembra ovvio... >>.
<< Mh ok... Io non ho niente da dirti >> ho risposto con strafottenza massima, girando la testa da un’altra parte. << I fatti parlano più delle parole >>. Ho iniziato ad essere nervosa e a mangiucchiarmi le pellicine attorno alle unghie. Lo faccio sempre quando non mi sento a mio agio.
<< Che vuol dire? Appunto per questo! >> ha esclamato. << Pensavo che dopo la cena insieme qualcosa fosse rinato! Quell’abbraccio prima di salutarci non ha significato niente? >>.
<< Pfft! >> ho scosso la testa. << Come se per te avesse significato qualcosa! Guarda che non sono stupida! E’ inutile che mi abbracci in quel modo se poi la sera dopo esci con la prima troia che ti capita di trovare nella rubrica del tuo cellulare! >>.
<< E in che modo ti avrei abbracciata? >>. Si è sporto verso di me con aria di sfida.
Ci ho pensato un attimo, ma non ho trovato risposta. Io in quell’abbraccio ci avevo letto tanto, ma non potevo certo mettermi a raccontargli tutte le fantasie che mi ero fatta.
Visto che rimanevo in silenzio ha continuato a parlare lui, avvicinandosi sempre più a me.
<< Ila, ma smetti... >>. Il suo tono era ancora calmo. << Che vuoi fare adesso? Fingere che quel pomeriggio a mangiare la torta a casa mia e la sera successiva a cena siano episodi mai successi? Non puoi farlo, hanno lasciato qualcosa in noi, una traccia, è evidente. Io vorrei solo che tu fossi meno agitata quando sei con me, come era una volta... >>.
Ho notato che stava per prendermi la mano, poi si è ritratto incerto. Ho abbassato la testa, girando la cannuccia del mio drink nel bicchiere e lui ha fatto ancora qualche centimetro verso di me.
<< Mi rendi nervosa... Non... Non so più come comportarmi con te >> ho balbettato.
<< Una volta ero io quello sempre teso, quello a cui dovevi far passare lo stress con un massaggio... >>. Finalmente ha posato una mano sulla mia con noncuranza. Ho sussultato.
<< Sì, che c’entra... Quello era una volta... >>. Si è avvicinato pericolosamente al mio viso.
<< Siamo sempre noi... Anche io sono agitato quando mi ritrovo a parlare con te, proprio come adesso. Ma... Sai... Conosco un modo per scioglierci... >>. Ha provato a baciarmi. Così, senza perdere un attimo, ha socchiuso le labbra e mi ha stampato un bacio, prendendomi il viso. Sono rimasta di sasso, completamente scioccata.
Gli ho dato uno spintone all’indietro.
<< Tom! Ma che cazzo! >>. Mi sono alzata in piedi di scatto, con il cuore che andava a tremila battiti al secondo. << Cosa ti passa per la testa? >> ho urlato.
Lui ha sospirato, prendendosi la testa tra le mani.
<< Ho agito d’istinto, mi dispiace... >>.
<< Cazzo, non ti sai controllare! E’ questo il nostro problema sai? Ti ho detto che mi serve del tempo, voglio capire come mi sento a rapportarmi con te di nuovo, dobbiamo andare per gradi! >>. Forse stavo facendo una scenata più del dovuto, probabilmente perchè ero ancora troppo incredula per fare ragionamenti sensati. E forse un po’ alticcia per via della vodka nel mio bicchiere. In quel momento Georg e Elli sono passati assolutamente in secondo piano.
<< Ila era uno stampo e basta, stai calma! Cazzo, cos’è adesso non ti si può toccare? >>. Tom ha iniziato ad alterarsi, l’ho visto da come è cambiata l’espressione dei suoi occhi; i lineamenti del suo viso si sono fatti più tesi e la gamba destra ha preso a muoversi freneticamente.
<< Cosa vorresti dire scusa? >> l’ho attaccato.
<< Lasciamo stare, ho sbagliato. Era meglio che mi risparmiavo tutto... >>.
<< No adesso mi dici cosa intendevi con quella frase! >> ho gridato.
<< Che una volta potevo toccarti o baciarti quando mi andava, non mi sembrava ti facessi troppi problemi... Adesso fai la preziosa >>.
Il mio primo istinto è stato quello di tirargli il drink in faccia, ma mi sono controllata.
<< Sei inceredibile... Non sono di tua proprietà adesso e non mi faccio mettere la lingua in bocca appena capita, solo per soddisfare le tue voglie da maschio arrapato, chiaro? >>. Mi sono morsa un dito, cercando di non mettermi a piangere. << Dio... Mi fai così schifo a volte... >>.
Me ne sono andata prima che potesse rispondere. Perché deve trattare ogni ragazza come un oggetto e tutto il mondo come se fosse ai suoi piedi? Pensa solo a Tom Kaulitz, a soddisfare quel suo ego gigantesco, incurante degli altri, e non immaginerà neppure il male che mi ha fatto con quel bacio. Non lo volevo. Non posso permettergli di rigirarmi nelle sue mani come vuole; lui sa quanto sono sensibile a quelle labbra, gli ho detto che volevo rimettere a posto per bene le cose tra di noi, un po’ alla volta. E invece già alla prima occasione mi costringe a un bacio! Ormai dovrebbe conoscermi abbastanza e avere imparato che non deve comportarsi così con me.
Ci sono rimasta talmente male che quando sono arrivata da Bill gli ho subito raccontato tutto e sono scoppiata a piangere. Lui mi ha portata immediatamente via dalla sala e ha cercato di calmarmi, ma dal momento che non riuscivo a smetterla con i singhiozzi e continuavo a comportarmi da isterica mi ha dato un paio delle sue pastiglie.
<< Con queste ti dimentichi tutto, fidati >> ha detto, passandomele con estrema cautela, nonostante fossimo rinchiusi a chiave nel bagno delle ragazze.
<< Forse è meglio di no... >> ho detto squadrandole.
Lui mi ha incoraggiata con lo sguardo e ha annuito.
<< Ne prendo anche io, dai... >>. Ha ingoiato direttamente le due che avevo in mano e me ne ha poi porte altre. << Mi fanno stare così bene... >>. Ha mormorato lasciandosi andare all’indietro contro al muro, in stato di estasi.
Ho chiuso gli occhi e ho mandato giù, proprio come aveva fatto lui, senza nemmeno prendere l’acqua o contare quante fossero.
<< Insieme all’alcol poi hanno un effetto da sballo, mi fanno andare completamente fuori di testa... >> ha continuato, prendendomi per mano e traballando sui suoi stivali alti.
Questa frase è l’ultima cosa che ricordo con certezza di ieri sera; poi solo immagini confuse.
Forse quelle pillole mischiate a tutta la roba che ho bevuto hanno veramente avuto un effetto micidiale o forse mi sono talmente fatta schifo da sola che il mio cervello ha automaticamente cancellato tutto... In ogni caso stamattina al risveglio mi sono trovata totalmente spaesata.
Ricordo che poco dopo che io e Bill siamo usciti dal bagno hanno portato la torta; forse ho detto qualcosa di poco carino a Georg e sempre forse ho mandato letteralmente a quel paese Tom; mi pare che ci sia rimasto molto male nel vedere me e suo fratello tanto complici, tanto appiccicati e tanto sballati, e che si sia incazzato.
<< Sei una zoccola, mi fai ridere. Lo capisco finchè lo fa lui, ma te che bisogno avevi di ridurti così? >>. Questo ha detto, sì, ora ricordo qualcosa.
Gli ho fatto il dito medio.
<< Per prima cosa non parlarmi mai più con quel tono del cazzo, seconda cosa non parlare male di tuo fratello e terza cosa... Levati dalle palle Tom, stasera ne ho abbastanza di te! >>.
Mi si è avvicinato pericolosamente allungando una mano, ma Bill si è messo nel mezzo dicendogli che non mi doveva toccare. Hanno battibeccato un po’ e alla fine mi sono intromessa, prendendo le difese di Bill. Tom è andato su tutte le furie.
<< Non gli fare la ramanzina, è un ragazzo fantastico! Tom sei ridicolo, ti comporti così... Da vecchio >> gli ho detto, sporgendomi per abbracciare forte suo fratello, che tremava e si era incupito.
<< Non me ne fotte una sega >> ha sbraitato. << Te fai quello che ti pare, fatti di quello che vuoi, ma di lui mi preoccupo >>.
<< Sarebbe la prima volta! >>. Gli ho fatto la linguaccia e l’ho guardato con aria di sfida.
<< Cosa? >>.
<< Certo Tom! Non basta una sera ogni tanto! Dove sei tu quando lui piange? Eh? E quando si graffia? Quando ha litigato con Dorian e voleva ammazzarsi? Eh? Dove cazzo eri? A letto con una troietta! >>. Ho urlato, alzandomi in piedi per parlarci più direttamente. << Cosa fai le paghi? Compri dei regali per loro? Come fanno ancora a starti dietro, ti vedi come sei diventato? >>. Mi bruciava la gola e sentivo un fiume di lacrime pronto a sgorgare dai miei occhi.
<< Pensi di essere tanto meglio Ila? Basta guardarti in questo momento! Cazzo, non so perché perdo ancora il mio tempo con te e perchè mi è saltato in testa di riprovarci anche stasera... Non ti sopporto >>.
<< Dai Tomi basta... >> è intervenuto Bill. << Così le fai male... >>.
<< No, lascialo finire! >> ho esclamato. << Finisci dai, tanto stasera mi hai già ucciso abbastanza con i tuoi disorsi da insensibile! >>. Sono scoppiata a piangere.
<< Ti stai rendendo ridicola e basta. Non voglio saperne più niente >>. Ha preso Bill per mano e lo ha messo in piedi. << Fai come cazzo ti pare Ila >> ha proseguito, scandendo ogni parola. << Esci con chi ti pare, bevi quello che ti pare, scopa con quel capellone di merda e fatti di coca con lui quanto ti pare. Non mi frega più niente >>.
<< Non provare a mettere in mezzo Chris! >>. Mi sono avvicinata a lui e gli ho puntato contro un dito. << Te non sai un cazzo di lui, non sai un cazzo di noi, non sai proprio un cazzo nemmeno di me!!! Non ti è mai fregato conoscermi davvero! Stai zitto, zitto! >>. Mi sono ributtata a sedere sul divano in modo poco aggraziato, prendendomi la testa fra le mani e provando ad asciugarmi gli occhi senza fare un macello.
<< Ok, ora riporto a casa mio fratello che ha decisamente bisogno di riprendersi >> ha concluso.
<< E lei? Non possiamo lasciarla qui, io voglio che viene con me... Dobbiamo parlare noi... Poi se sta così fa qualche stronzata... >> ha vaneggiato Bill, completamente fuori, sorreggendosi al braccio di Tom. Lui si è voltato dall’altra parte e lo ha portato via.
Da qui in poi i miei ricordi si fanno ancora più incerti. Sono arrivati degli amici di Georg a parlare con me a un certo punto, fra di loro anche Fabian. Non siamo in buoni rapporti, anche perché ho scoperto che è stato lui a “deflorarmi” e poi ci ha riprovato con me in modo molto poco gentile. All’inizio sono stata molto scortese con lui infatti; nonostante ciò continuava a girarmi intorno e a lusingarmi, probabilmente si è subito accorto che non ero per niente in me. Mi ha portato altro da bere. E cazzo, ho bevuto!
Provo disgusto verso me stessa solo a pensare cosa sia potuto succedere sul divano di quel locale, per quel che ne so potrebbe avermi infilato le mani ovunque. L’unica certezza che ho è che più tardi lo ha fatto.
Ho trovato un biglietto accanto al mio viso al risveglio. Come la prima volta. Ora ce l’ho qui poggiato sul ginocchio. E’ di nuovo firmato F. Non c’è un messaggio particolare, non ce n’è bisogno, so benissimo cosa è successo, la stessa scena ripetuta. La differenza è che questa volta so chi l’ha scritto e fa decisamente più male così.
Sicuramente Fabian mi ha accompagnata sotto casa e io l’ho fatto entrare; gli ho permesso di spogliarmi, ho lasciato che le sue mani vogliose mi tocassero, non ho fatto nulla per impedire che mi avesse. Mi sento veramente sporca, sporca di lui. Ora farò una doccia, ma non servirà a lavare quell’odore di peccato che impregna la mia pelle, talmente forte da farmi provare un enorme senso di nausea. Riconosco le mie colpe e provo repulsione verso ogni parte di me stessa, anche quelle che solitamente amo.
Non c’è più niente di buono in me dopo stanotte, mi sono completamente lasciata andare a un uomo senza scrupoli, che ha ottenuto ciò che voleva e già se n’è andato, lasciandomi qui sola.
Mi sembra come se su questo letto fosse stato commesso un vero e proprio crimine e cambiare le lenzuola non servirà a mascherare le mie colpe, né la mia smisurata debolezza che mi fa cadere continuamente fra braccia spregevoli di uomini senza un briciolo di cuore.
Nessuno dovrà mai sapere di questa storia, non ne farò parola con anima viva; non sarà difficile, in fondo mi fa talmente ribrezzo il solo pensare a Fabian che si insinua con forza dentro di me che non ce la farei a raccontare niente. Sono stupida, dannatamente stupida, stupidamente sciocca.
La cosa peggiore è che non si può tornare indietro, quel che è fatto è fatto; tutto quello che ho detto a Tom... Come mi è saltato in testa?
Vorrei essere ancora all’interno di un incubo e potermi risvegliare all’improvviso, ma non è possibile. Questa è la fottutissima realtà, mi sono cacciata in una situazione di merda.
Cosa fare per sentirmi almeno un po’ meglio ora? Come risanare il mio cuore ferito e il mio corpo offeso? Lo so, è il momento di cambiare atteggiamento. Basta piangersi addosso, basta stare male per gli uomini. Devo prendere il controllo e crearmi una barriera, per evitare di provare continuamente questo senso di amarezza e sofferenza. Sono stanca, di tutto.
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scialla483.
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ma..ma...ma...
gnè gnè.
Ila ha fatto incazzare Tom. sinceramente se nel capitolo precedente stavo dalla parte di Ila..con questo volto di nuovo a Tom...
lei mi è sembrata un tantino incoerente. -
.SPOILER (click to view)CITAZIONECompleanno di Georg ieri sera. Disastro totale. Sto malissimo, che novità! Vorrei prendermi a schiaffi da sola, sono una cogliona, mi odio.
Felicità, è tenersi per mano andare lontano la felcità <3CITAZIONEFarò un resoconto della serata, per quello che posso ricordarmi dopo tutto l’alcol che ho bevuto e qualcos’altro che ho preso da Bill e non so nemmeno cosa fosse.
Ma Bill che influenza in modo negativo NO cioè xDDDCITAZIONEFacciamo quattro chiacchiere, che ne so... >>.
E che ne so stoccazzo ò.òCITAZIONE<< Beh... Di noi, mi sembra ovvio... >>.
- cascano le palle alla Tilds.CITAZIONE<< Pensavo che dopo la cena insieme qualcosa fosse rinato! Quell’abbraccio prima di salutarci non ha significato niente? >>.
Ma questo s'accollaaaaaaa troppoooooo!CITAZIONE<< Dio... Mi fai così schifo a volte... >>.
Tom, fai cagare come la camera delle conferenze di Habbo piena che non ti fa accedere quando ci sono i Tokio Hotel in chat.
Vabbene allora sono disgustata da alcune cose.
Uno, Fabian. Dioccristo, ma come fa Georg a volere ancora un tale porco stronzo coglione con il cuore grande come una cacca di pappagallino come amico? Che schifo.
Due, Tom. In fondo, è lui che ha mandato a puttane tutto no? Io apprezzo il fatto che ancora ci tenga tantissimo a Ilaria, ma secondo me è talmente svogliato che pensa di poterla riconquistare solo “toccandola”, senza sforzarsi più di tanto. Cioè di solito succede così: lui che vuole parlare a lei ma che poi finisce sempre per toccarla, o con un abbraccio o con un bacio. Dovrebbe pensare di più alle parole da dirle, a come riconquistarla, non passando subito al sodo. Il corteggiamento qui potrebbe essere l'elemento che forse salverebbe quel qualcosa che c'era tra loro due. Ma se ovviamente lui se ne scopa una un giorno e quello dopo pensa che Ilaria cadrà di nuovo ai suoi piedi che si tagli l'uccello e che entri in convento madonna santa, non è così che va il mondo e soprattutto non è così che di certo rifarà breccia nel cuore di una che ha già spezzato una volta.
Bill. Occazzo daiii ma disintossicazione ò.ò A parte che non mi va bene che faccia prendere della merda alle altre persone, c'è di positivo che è uscito senza sclerare. Chissà quanta roba avrà ingoiato per non cadere nel panico.
Georg. Ma sì facile dire: o è vero non ti cago più, facciamo così ci vediamo una sera così la smetti di rompermi i maroni che io voglio stare con la mia pucci picci biondina.
Ilaria. Lei non mi disgusta, mi fa pena. Ha perso tutti in un certo senso. Bill, non parliamone che ha il cervello bruciato, Tom è andato pure lui, vorrebbe tutto ma non fa molto per ottenerlo, Angelina ormai non potrà essere molto presente, Georg sparisce e si “innamora”, resta sempre l'unica persona che approvo.Dio.. cioè, riflettendo, è l'unico a non essere accecato da pasticche/amore – rimosrso/strafottismo o essere impedito nel vederla. In fin dei conti mi pare che dopo la prima volta in cui le ha dato un duro colpo, non le abbia più fatto del male. Però prevedo che nel corso della storia Chris la deluderà e lei si rimetterà con Tom, anche se incrocio le dita perchè non accada ù.ùSPOILER (click to view)CHRIS ♥♥♥♥
Oddio va bene sto sparando boiate da dieci minuti e ti ho scritto un poema al pari dell'Odissea, sparisco seppellita dalla vergona *puf.. -
LallaLovesBassists.
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Oh ragazze *_____________*
Ho letto i vostri commenti, ma ora non riesco a rispondere, lo farò quando torno
Voi tenete su la ff, mi raccomando u.u
Vi amo bimbe, siete uniche <3. -
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Dove vai? u.u . -
~ B l a n k e t.
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Umh,Ila deve sentirsi a pezzi dopo questo,povera la mia cucciolotta,sono sicura che Ilaria qui,metterà a posto tutto,vero dolcezza?
*La fissa truce*
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