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LallaLovesBassists.
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Uippi, davvero sery scrivi una ff??? brava brava, scrivere fa bene:zuzu:
E ritrova presto la tua pace interiore, la mia si è persa ormai .-.
xDDD
Giadaaa hai ragioneeee, wizzi *ç*
. -
~ B l a n k e t.
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uh uh,che bello,mi piacerebbe se la leggessi anche tu ^^ . -
LallaLovesBassists.
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Io la leggerò ovviamente ù.ù
Però non ti garantisco nulla sulla frequenza perchè ho sempre un sacco da fare e non ho mai tempo per le ff delle altre... .-.
Comunque... Hai già pensato alla storia???
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Amo ti mando un MP ^^
pagina 81 **. -
LallaLovesBassists.
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Ok amore, c'era bisogno che me lo scrivevi????
ma devo preoccuparmi???
ò.ò. -
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Volevo scrivertelo... ç__ç . -
LallaLovesBassists.
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Ooooh amore *_______*
*ama*. -
LallaLovesBassists.
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Sapete che c'è???
Un capitolo nuovoooooo!!!
Posto subito, poi vado a studiare .-----.
Mi aspetta un pomeriggio all'insegna del francese -.-''
E vabbeh...
Niente da dire...
Buona lettura!!!! ^-^
Love **
kiss kiss*
37th PART
30 Dicembre
h 11.54
Aiutooo!!! Mi sento tra due fuochi: da un parte Tom e dall'altra Georg. Sono esattamente a quel punto al quale non volevo arrivare. Sto bene con l'Hobbit, ma il mio pensiero continua ad andare a Tom, in ogni attimo in cui non sono con Georg. Non so che fare!
Forse è normale avere interesse contemporaneamente per due ragazzi; ho due occhi per guardarli entrambi, due orecchie per ascoltarli entrambi, due mani per toccarli entrambi, due braccia per stringerli entrambi... Però ho solo una bocca per dare baci. Cosa vuol dire, che devo scegliere? Non sono capace, non ne sono mai stata capace! Ci metto mezz'ora solo per scegliere come vestirmi! Perchè non sono Witney? Lei ha il suo Gustav ed è bella bella felice, gli altri uomini non li guarda per niente.
Magari allora sono io che sono troppo frivola, che non so concentrarmi su un ragazzo solo... Anche Angelina adesso sta con Nick e gli altri non li guarda più... Perchè solo io sono così in confusione? Mandatemi un segno dall'alto vi prego, fatemi capire cosa devo fare!!!
***
L'altro ieri quando sono tornata a casa dopo la festa di Witney ho trovato una scatola davanti alla porta di casa con un biglietto.
<< Waaa! La mamma di Angelina! Ha mandato da mangiare Georg, guarda! >>, ho esclamato rivolgendomi a Listing, che era con me. << Vieni, vediamo cosa c'è! >>.
Sono entrata in casa e ho poggiato il pacco sul tavolo. Dentro c'erano tante cose buone: biscotti, tavolette di cioccolato, torta con uvetta e zucchero a velo, spumante...
<< C'è anche un biglietto... >>, ha detto Georg porgendomelo.
<< Sì avevo visto, che c'è scritto? >>.
<< Mmmh... E' di Angelina >>. Gli ho strappato il foglio di mano.
<< Cosa?! Di Angie? Fa' vedere! >>.
Mi sono messa a leggere: erano auguri di natale suoi e di sua madre, di Nick e di tutti i Fab4. Inoltre nella busta c'era anche un piccolo regalino per me da parte sua, comprato in America durante il tour. Mi brillavano gli occhi a rivedere la sua calligrafia, sentivo il profumo delle sue sigarette sulla carta.
<< Che bello! Guarda Georg, leggi! >>.
Gli ho passato il foglio e ho cominciato a scrutare dentro la scatola.
<< Abbiamo il cenone dell'ultimo dell'anno pronto! >>>, ho osservato. << Non c'è nemmeno bisogno di uscire! >>.
Mi ha abbracciata da dietro.
<< Rimaniamo qui allora... >>.
<< Eh? >>.
<< Per l'ultimo dell'anno... Solo io e te... >>.
<< Ma Georg no, dai... Non vuoi festeggiare? David ci ha invitati alla festa che ha organizzato con gli altri produttori... >>.
Mi ha spostato i capelli sulla spalla destra e ha cominciato a baciarmi il collo sulla sinistra. Mi è sembrato che le gambe non fossero più in grado di sorreggermi.
<< Che fai? >>, ho chiesto sorridendo languidamente.
<< Ti bacio... Voglio stare con te a capodanno, fare l'amore con te... >>.
Il mio cuore ha accelerato i battiti e ho sentito una vampata di calore salirmi su fino alle guance.
Mi sono voltata a baciarlo prendendogli il viso tra le mani. Lentamente le nostre dita hanno cominciato a viaggiare, intrecciandosi, accarezzando e toccando parti più o meno nascoste del corpo.
Georg era sul punto di iniziare a spogliarmi.
<< Posso? >>, ha chiesto titubante.
<< Baby lo sai che ci sono per accontentare ogni tuo desiderio... Tutto quello che vuoi per me è ok... >>, ho risposto dolcemente.
<< Voglio spogliarti tutta >>.
Una scarica di eccitazione mi ha percorso. Ho sospirato e ho premuto le mie labbra contro le sue. Lui mi ha sfilato la t-shirt e mi ha portata in camera; una volta stesa sul letto mi ha tolto le scarpe, le calze, la gonna e mi è salito sopra.
I brividi di freddo si stavano mescolando a quelli di calore ed erano compensati dalle vampate che mi faceva provare.
Sono rimasta ferma lì, stesa sul materasso a non fare nulla: ho lasciato che fosse lui a fare, a studiarmi in ogni dettaglio e a toccarmi dove ne sentiva il bisogno.
Questa cosa è andata avanti per un po': i polpastrelli di Georg hanno iniziato accarezzandomi il collo e le braccia, scendendo poi sul seno, sulla pancia e sui fianchi, dove si sono fermati premendo sulla mia pelle biancastra. Mi osservava rapito, come se si fosse trovato davanti ad un enigma.
<< Ho i fianchi larghi, non guardarli che sono brutti >>, ho detto imbarazzata.
<< Non dire stronzate, sei bellissima... Loro sono bellissimi... >>, ha risposto chinandosi a baciarli alternativamente.
Poi ha cominciato a spostarsi verso il centro, sotto l'ombelico: stava scendendo in basso, troppo in basso, quella sua fottutissima lingua stava raggiungendo l'elastico delle mie mutandine.
<< Che fai? >>, ho ansimato accaldata.
Non mi ha risposto, ha solo continuato il suo giochetto. Ha passato un dito sotto il pizzo della mia biancheria, facendomi emettere un gemito strozzato e mi ha tolto le mutandine. A quel punto si è slacciato in fretta i calzoni e un attimo dopo già lo stavamo facendo: è stato così bello!
Georg ancora è alle prime armi, ma se la cava bene, l'unico problema se così si può chiamare è che viene subito, quindi non dà modo a me di farlo.
Ieri pomeriggio però ha trovato una soluzione, una bella soluzione.
Erano le quattro passate, ma eravamo ancora a letto, a farci le coccole. Dopo averlo fatto ci eravamo subito addormentati, ma al risveglio avevamo ancora addosso una voglia incredibile uno dell'altra e quindi siamo rifiniti sempre lì, a scopare.
<< Amore mi dispiace... >>, ha detto d'un tratto, mentre mi accarezzava i capelli.
<< Cosa? >>.
<< Che non ti dò mai il tempo di venire e godere fino in fondo... E' che tu sei così sexy che non ce la faccio a trattenermi un po' più a lungo, esplodo... >>.
<< Mmmh... Quindi è colpa mia che sono troppo sexy! >>.
Ha sorriso.
<< Dai scema! Mi dispiace, ho paura che poi a te non piace... >>.
Gli ho accarezzato una guancia.
<< A me piace. Davvero. >>.
L'ho baciato. Lui mi ha ribaciata. L'ho ribaciato. E' cominciato un lungo pomicio e uno strusciarsi continuo. Mi ha ribaltata con la schiena sul materasso e mi è salito sopra, facendo ritrovare le nostre parti intime a contatto, anche se avevamo la biancheria addosso.
<< Adesso stai ferma... >>, mi ha mormorato all'orecchio.
Da lì è sceso a baciarmi piano piano il collo, le spalle, la pancia... Solito itinerario. Questa volta però non si è fermato: mi ha cominciato ad accarezzare e al contempo a baciare anche sotto le ossa del bacino e nella zona dell'inguine, davvero molto in basso; ho cominciato ad ansimare rumorosamente. Lui ha infilato una mano nelle mie mutande, facendomi spalancare gli occhi.
<< Uoh... Che fai? >>.
<< Shhh... Tranquilla... >>.
Le sue dita me la stavano toccando e le sue labbra stavano baciando il limite segnato dalle mutandine; queste ultime mi sono state sfilate quasi subito. Mi ha aperto le gambe e ci si è fiondato in mezzo con la testa, me l'ha leccata e a me è sembrato di morire ed essere schizzata direttamente in paradiso.
Cazzo, giuro! Lui era lì, tutto preso a lavorare con la sua lingua e io stavo veramente superando ogni limite, mi asciugavo la fronte imperlata di sudore con una mano e con l'altra stringevo nervosamente il lenzuolo: era follia, follia pura, non ci stavo capendo più un cazzo, credo che se me l'avessero chiesto non mi sarei ricordata nemmeno il mio nome. Non me l'aspettavo di certo questo trattamento, devo dire che sono rimasta parecchio stupita, Tom non me li faceva mai lavoretti del genere!
Però mi manca quel chitarrista, mi manca, cazzo! Mi manca!!! Fra un po' comincio a contare i giorni che mancano al suo ritorno... Ok, l'ho già fatto in realtà: ancora sei giorni, poi sarà di nuovo qui.
Ho accennato qualcosa a Georg a proposito di ciò, gli ho detto che mi capita spesso di pensare a Tom: lui dice che è normale perchè tra noi c'è stato qualcosa di molto importante ed è ovvio che io senta ancora il bisogno di lui.
<< Eravate abituati a vivere sempre appiccicati, da quando vi eravate messi assieme! >>, ha osservato.
<< Sì lo so Listing, pensa che ho ancora delle cose mie a casa sua... E' partito subito dopo che ci siamo mollati, non sono nemmeno potuta passare da lui e prendere i miei vestiti... >>.
<< Beh dai quando torna ci passerai, almeno hai una scusa per rivederlo! Non ti chiuderà la porta in faccia! >>, ha detto ridendo.
<< Devo anche parlargli di noi... >>.
Ho abbassato gli occhi e mi sono fatta pensierosa.
<< Baby che hai? >>.
<< No, niente... E' che non so come la prenderà... Prima di partire mi aveva detto di divertirmi con te per questa vacanze e svagarmi, ma comunque è Tom, è così geloso... Magari penserà chissà che... >>.
Mi ha prese entrambe le mani.
<< Ila io ho capito che tu ancora ci soffri per ciò che è successo con lui, ma... Cioè... Io almeno un po' ti piaccio? Ti interesso? O vieni con me solo come passatempo in attesa che torni Tom e ci riprovi con lui? >>.
<< Georg ma che dici? >>, ho risposto subito. Che andava blaterando? << Non faccio che ripeterti che sei fantastico e che ti amo! E' che dai... Uff, è complicato! Tu che pensi di noi? >>.
<< Di te e Tom? >>.
<< No! Di me e te! >>, ho chiarito.
Ci ha pensato un po'.
<< Siamo amici, non c'è dubbio... E io tengo tantissimo a te... >>.
L'ho fermato e l'ho baciato intensamente, premendomi contro di lui.
<< Non voglio darti illusioni... >>, ho sospirato.
<< Lo so, tranquilla, noi non stiamo e non staremo insieme, se ti riferisci a questo... Lo so che con me non ci staresti mai... >>.
Non sembrava deluso, come se fosse da sempre consapevole di ciò. Ho cercato di vedere il lato positivo della situazione, ma non credo di esserci riuscita appieno.
<< Amore non voglio rovinare il nostro meraviglioso rapporto... Non stiamo bene così? Io ci sarò sempre per te, per abbracciarti... >>.
L'ho stretto forte a me.
<< O per baciarti... >>.
L'ho baciato.
<< O per fare l'amore... Quando vuoi io corro da te, come ho sempre fatto da quando si è creato questo legame tra di noi... Aver fatto sesso non deve cambiare le cose tra di noi, prendiamolo come un passo avanti e un rafforzamento... >>.
Non voglio che il nostro rapporto ora sia diverso, ci sono sempre stata così bene con Georg, non posso permettere che tutto si rovini; non lascerò che la limpidezza della nostra "speciale amicizia" venga sporcata da una cosa come il sesso, o che la sincerità fra di noi venga compromessa solo perchè siamo andati a letto.
Il sesso è sopravvalutato: alla fine consiste in due persone che si dimostrano il loro amore, perchè lo ritroviamo ovunque? Perchè è così fondamentale da occupare la mente di milioni di persone?
Per un bacio non si fa tutto questo clamore e neppure per un abbraccio.
Non faccio differenza tra i migliaia di modi che ci sono per manifestare l'amore, anche un semplice sorriso a volte può essere meglio di mille gemiti di piacere.
***
Oggi ho anche telefonato ad Angelina per ringraziarla del regalo e far ringraziare anche sua mamma da parte mia. Le ho parlato anche di questa confusione tra Tom e Georg che mi fotte la mente.
Ora lei sta con i Fab4 in giro per l'Europa, ha detto che per il mio compleanno spera di riuscire a tornare a fare un salutino.
<< No Angie! Io esigo che tu torni! >>, ho detto in modo molto risoluto.
Ha riso.
<< Amore farò il possibile... Per la mia dolce Lallina faccio pure i salti mortali! Ti è piaciuto il mio regalo di natale? >>.
<< E' bellissimo grazie! Ero con Georg quando mi è arrivato e lui concorda! >>.
<< Con Georg eh? Che mi racconti di lui? >>.
<< L'ho sverginato >>, ho risposto felicemente.
<< Cosa?! Perchè era vergine? >>.
<< Sì! >>.
<< Quindi adesso tu e Georg... >>.
<< No, no Angie, siamo amici come prima però sai... >>.
<< Adesso fate anche sesso! >>.
<< Sì... >>, ho mormorato arrossendo un po'. << Oh com'è bello farlo con lui Angie... Ieri me l'ha persino leccata e, Dio, mi è sembrato il paradiso... >>, ho sospirato.
<< Però l'Hobbbit! Non lo facevo un leccafiga! >>.
Siamo scoppiate a ridere.
Abbiamo continuato a chiacchierare un altro po', poi siamo passate al "problema". Ho spiegato ad Angelina come mi senta strana a pensare a Tom, di come lui mi manchi e mi venga sempre in mente.
<< Lo ami ancora? >>, mi ha chiesto.
<< Certo, che domande! Lo amerò sempre >>, ho risposto senza esitazione.
<< Allora dovresti essere sincera con lui... Quando torna chiamalo, parlate, digli quello che hai detto a me; Tom fa il duro, ma in realtà è sensibile... >>.
<< Sì, ma ancora mancano un sacco di giorni prima che al sua vacanza finisca! Io non ce la faccio ad aspettare, uffa! Sono disperata... >>.
<< Intanto c'è Georg, stai con lui; non devi per forza scegliere, non c'è da scegliere. Tu tieni a Georg e lui tiene a te, state bene insieme, quindi godetevela... Quando torna Tom penserai anche a lui... >>, ha detto tranquillamente.
<< Ok... Ascolto sempre quello che mi dici amore, lo sai... Grazie... >>.
<< Macchè, figurati! >>.
Sembrava felice di avermi aiutata.
<< Ti amo Angie, non vedo l'ora di riabbracciarti >>, ho detto d'un fiato, mentre una lacrima rotolava giù per la mia guancia.
<< Anche io piccola ti amo, verrò a trovarti te lo prometto >>, ha sussurrato schioccandomi un bacio a distanza, prima di mettere giù il telefono.
Una volta chiusa la chiamata sono rimasta ferma a ripensare a tutto quello che ci eravamo dette.
Angelina... Angelina... Angelina... Sentire la sua voce, quella tonalità roca e al tempo stesso così calda e rassicurante, è ogni volta un brivido, mi ha fatto così bene... Peccato sia così lontana, avrei bisogno che sia qui. Nessuna sarà mai come lei, nessuna si avvicinerà mai a quella sua dannatissima perfezione.. -
mikibill3.
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angelinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
cioè
dwvbwovbwovo bowevehdnc e0ofbv. -
LallaLovesBassists.
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CITAZIONE (mikibill3 @ 11/12/2009, 17:10)angelinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
cioè
dwvbwovbwovo bowevehdnc e0ofbv
Buahahahahaahhahahah!!!!!
Amore ma lo sai che ho pensato proprio a te mentre scrivevo di Angelina??? XDD
eheheheh!!!!
Adorabile lei... E anche tu
I love you <3
. -
~ B l a n k e t.
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Io evito di commentare,questo capitolo mi ha scioccata O.O
Comunque si lalla,non mi importa se non sarai frequente tranquilla,mi basta che tu ne legga almenouno di capitolo per dirmi se ne vale la pena,e si,so gà la trama. -
LallaLovesBassists.
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Nuuuuuuuuuuuuuuuuuuu Sery!!!! Cosa vuol dire che ti ha scioccata????
La tua ff la leggerò sì e ti farò sapere che ne penso ^^
Ti amo ciccia <3. -
mikibill3.
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CITAZIONE (LallaLovesBassists @ 11/12/2009, 17:13)CITAZIONE (mikibill3 @ 11/12/2009, 17:10)angelinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
cioè
dwvbwovbwovo bowevehdnc e0ofbv
Buahahahahaahhahahah!!!!!
Amore ma lo sai che ho pensato proprio a te mentre scrivevo di Angelina??? XDD
eheheheh!!!!
Adorabile lei... E anche tu
I love you <3
. -
LallaLovesBassists.
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*riempie di bacini la miki*
. -
~ B l a n k e t.
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Ma anche io ti amo,solo ce davvero,quest capitolo mi ha scoccata,io l'h detto che sono piccola,ora rimarrò scioccata a vita.
E sai di cosa parlo,comunque,ora disconnetto,perchè la connessione lallina mia,è andata a puttane.Che nervi,datemi una mazzaaaaa *_____*.
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