[CONCLUSA] . † . FALLEN . † .

NC17/AU/Drama/Angst/Erotico/Romantico

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  1. alyssamirii
     
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    QUOTE
    Sai, Miri, penso che tu sarai la lettrice ideale del prossimo, di Spin Off....il prequel di questa storia qui.
    A me fa quasi paura pensare di scriverlo.
    Mi fa già male.

    Non sai che emozioni e che infinita e ingorda curiosità hai creato in me con queste frasi. ♥
     
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  2. *HEILIG*
     
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    @Ery

    CITAZIONE
    So che probabilmente ti stai chiedendo che cosa ci faccio qui ora, in questo momento, in questo piovoso pomeriggio di novembre dell'anno 2010. Quando.... so benissimo che l'epilogo di questa storia è stato postato il 4 giugno del 2008, più di due anni fa.

    Sai, a leggerlo mi sono venuti i brividi.
    Nemmeno io ho la percezione di quanto tempo sia che scrivo questa storia. So che è tanto tempo, ma che sia finita oltre due anni fa, proprio non riuscirei a dirlo…forse perché ne parliamo sempre, forse perché comunque attraverso gli spin off la scrivo sempre. Forse perché è sempre con me. E forse questi sono i motivi per cui tu sei qui, ora.

    CITAZIONE
    Ma dopo averla riletta tutta stanotte....mi sento in dovere di commentare e a dirla francamente sono stata una sciocca ad aspettare tutto questo tempo. Tanto. Troppo. Non so perchè non ho mai commentato. Forse perchè avevo paura di lasciare commenti stupidi o senza senso. O di non riuscire a trovare le parole adatte per esprimerti ciò che sentivo e che provavo. Ed è per questo che prima di ogni altra cosa ti chiedo scusa. Scusa per aver aspettato tutto questo tempo.

    Non vedo di cosa tu debba chiedermi scusa, tesoro. La prima frase ti assolve da qualsiasi colpa, che comunque non avresti.
    L’amore per questa storia ripaga tutto. Tutto, lo sai.

    CITAZIONE
    Con quella di stanotte non so quante volte l'ho riletta, questa storia. Ma ogni volta è come la prima volta. Struggente, devastante. Un turbinio di emozioni. Tu non hai idea di quante lacrime ho versato leggendo questa storia. E di quante ancora riesco a versarne. Ogni volta....non so....mi tocca il cuore....mi invade l'anima....mi blocca il respiro. E' un tormento. Un dolce tormento. Un'ossessione. Una volta che ci sei caduta dentro non puoi più uscirne. Non vuoi più uscirne. Diventa come l'aria. Ne hai maledettamente bisogno. Ho vissuto con loro le ansie, le paure, il dolore....era come se tutte queste sensazioni mi venissero iniettate nel corpo da mille aghi.

    Ci sono tante cose che mi piacciono e che mi fanno bene, in questo pezzo del commento.
    Che la rileggi, e quindi significa che ti è rimasta nel cuore.
    Che non ti annoia, nonostante tu la conosca a menadito.
    Che ti trasmette tutto quello che ha al suo interno, tutto quello che hai elencato. Tormento. Dolce. Ossessione.
    Che la percepisci come qualcosa di così profondo che quando ci entri, non esci più.
    Che ne hai bisogno, e questa è la cosa che mi emoziona di più, che diventi un bisogno.
    Che te la senti addosso, e questa è la cosa di cui vado più fiera.
    E’ terrificantemente mia questa storia, assolutamente non e non solo per la storia con Bill, per la sua presenza, ma perché dentro come sempre ci ho messo la mia prospettiva di vita, e dei sentimenti, della forza, della debolezza.
    Ci ho messo la mia fede nei sogni e allo stesso tempo la mia disillusione da essi, la rabbia per la difficoltà della vita. La speranza nella rivincita, valore in cui credo forse più di tutto.
    Credere di averlo reso anche tuo, anche vostro, è tutto ciò che mi definisce come scrittrice.
    E’ la cosa più bella che possa aver fatto, e non è un merito.
    E’ il regalo che mi faccio quando scrivo.

    CITAZIONE
    In questa storia Bill lo sentivo come non mai. Mi sembrava di riuscire a vedere le espressioni del suo volto....mi sembrava di poter scorgere ogni suo piccolo movimento. Lo sentivo presente, lui era qui con me. Era nella mia testa, nel mio cuore, nella mia anima. Era esattamente dove deve stare. Dove chi lo ama lo vuole tenere per l'eternità.

    Non so che dire. Bill in questa storia rappresenta e rappresenterà tutto, tutto quello che è, che voglio che sia, che spero che sia, che è stato e che sarà. Come personaggio, solo. Come persona, non lo so. E’ ovvio che io abbia dato a questo Bill la connotazione che credo di quel Bill, ma non sono assolutamente in grado di pensare di esserm avvicinata alla realtà: non mi concedo mai di pensare di capirlo, di averlo capito. Di “conoscerlo” in senso lato, anche se questa è la frase più incoerente da dire dopo l’ammissione di “amarlo”, in senso lato…
    E’ nata poco tempo fa l’idea, un domani, di allungare ancora di più il cordone che mi lega a questa storia riscrivendola per intero, o in frammenti precisi, dalla prospettiva di Bill. Dalla sua, di prima persona. Un giorno ci ho provato, ho fatto un tentativo. Ma l’ho sentito forzato, non credo di poterlo fare, forse non voglio neanche. Quando ho detto e dico che questa storia si scrive da sola, questo comprende che questo Bill si muova da solo. Viva, parli, agisca, guardi, tocchi, di sua spontanea volontà, quando vuole. Entri nella storia come vuole, e non riesco a farlo vivere io. Perché dentro di me Bill ha una vita sua, regna incontrastato e non posso dargli voce io, non ci riesco. Sarà per questo che anche quando scrivo twincest, riesco solo ad usare la mente di Tom…

    CITAZIONE
    E che dire di loro due? Del loro amore?
    Due persone che in verità si amano sono paragonabili a due potenti armate che si uniscono e combattono i nemici, forti della certezza interiore che le loro forze riunite possono sbaragliare qualunque persona o cosa si opponga per dividerli. Ecco cosa sono Bill e lei per me. Due forze, due persone, che una volta incontrate non si possono più dividere.

    “Cosa sono loro due”, mi hai detto cosa sono loro due. Tu lo sai, io non gli ho mai dato definizione, ho anzi lasciato (rif. TOD) che lei se lo chiedesse più volte, che Bill lo dicesse a Tom, senza dirlo a lei, cosa sono loro due. Ma sono strafelice che tu mi abbia detto cosa sono per te. Che anche per te siano “qualcosa”, e siano qualcosa di così forte.
    Che l’amore profondo, destinato e appassionato (tutte e tre le condizioni sono indispensabili) possa combattere contro ostacoli per “gli altri” e per se stessi insormontabili, è un mio grande credo. Direi che ne ho fatto la mia vita. Non avrei potuto che dare loro questa connotazione, questo potere.
    E’ per questo che, alla fine, ho deciso per il lieto fine anche se assolutamente, non era programmato. L’hanno voluto loro. L’ha voluto la storia.

    CITAZIONE
    E anche se alla fine tutto, o quasi, si sistema, chi ha letto la storia vivendola e capendola, sa benissimo qual'è il loro vero stato d'animo. Capisce il vero significato del cupo che aleggia in tutta la storia. L'anima dark di questa storia, l'essere un pò tenebrosa, è uno dei motivi per cui l'ho amata e continuerò a farlo.

    Grazie. Non c’è bisogno che io ti ripeta le infinite paranoie che ho, i rimpianti dubbioso di aver sbagliato tutto, nella costruzione così istintiva di questa storia, dal primo capitolo all’ultimo, passando per due lunghissimi salti temporali.
    Mi serve, mi serve davvero tanto sapere che anche se ho dato il lieto fine a tutto, tu continui ancora adesso che la sai più che a memoria, e vederci l’anima dark, il cuore nero, le tenebre, il significato del cupo che aleggia. E’ straordinario, è quello che volevo.
    A volte mi trovo spesso, adesso in TOD, a sentire quasi strano il non riuscire mai a dargli una felicità vera e non a metà con l’infelicità. Non riesco mai a renderli del tutto felici, a farli essere felici per un intero capitolo. Ma è così che deve andare. E’ questo il percorso. Anche la convinzione che la felicità e l’infelicità dipendano una dall’altra, che la luce non si veda mai così abbagliante come dopo un lungo buio, è uno dei miei credo. E ce l’ho messo, qui come mai in nessuna storia. Anche perché questa storia nasce e vive sulla musica degli Evanescence. Nella mia presentazione sul forum degli Eva, quando decisi di entrare nel mondo dei loro fan, che mi potevano capire, scrissi questo: che amavo il buio in cui Amy mi sprofondava, e la fiammella di luce che mi faceva vedere in fondo al cielo. E’ ancora così, ed è questa storia.

    CITAZIONE
    Non so più cos'altro scrivere, se non che è stato un vero onore poterla leggere. Mi hai trasmesso davvero tanto, con questa storia. Non immagini quanto. E te ne sono veramente grata.

    <333333333333333333333333333333333333333333


    CITAZIONE
    Non ho altro da aggiungere. Se non....GRAZIE!
    Grazie per aver condiviso questa storia con noi.
    Grazie per le lacrime e i sorrisi.
    Grazie per tutte le emozioni profonde che ci hai regalato con questa meravigliosa storia.
    Grazie di cuore di tutto. E con tutto intendo proprio tutto, anche ciò che va al di fuori di questa storia.
    Non smettere mai di scrivere.
    Grazie di esistere.
    Ti voglio un bene immenso.
    Ery.

    Grazie.
    Grazie a te.
    Di avermi seguita, stimata.
    Di esserti fidata di me.
    Di esserti anche lasciata trascinare da me, anche e soprattutto fuori da qui e da questa storia.
    Di essere diventata una di noi.
    Ti voglio un bene immenso anche io. Sempre <33333333333333




     
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  3. *HEILIG*
     
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    CITAZIONE
    Incalzante, un qualcosa di tremendamente angoscioso che si posava sul mio cuore e lo premeva, senza alcuna interruzione. Un'angoscia speciale, quell'angoscia piacevole, di cui è meraviglioso cibarsi.

    A queste prime righe ho fatto un salto Miri…perché non me le aspettavo così, subito, da te. Sei tu la padrona dell’angoscia e so che la ami, che ami cibartene e dio solo sa dov’è volato il mio cuore pensando che tu, proprio tu, fossi riuscita in questa storia a sentirla, a sentire tutta l’angoscia che io volevo metterci e che l’avessi anche sentita rincorrerti, incalzante, esattamente come loro si rincorrono sempre, in questa storia. Da queste prime frasi ho capito che eri stata davvero con me, dentro la storia, perfettamente. E che ero riuscita a trascinartici e sinceramente, non me lo aspettavo.

    CITAZIONE
    L'ho iniziata, incuriosita, come ti ho detto, e non ne sono uscita fino al termine. Ho solo pranzato - dovendo - ma il resto del tempo l'ho vissuto assieme a te.

    Avrei così tante cose da dirti, dannazione, ma devo calmarmi, perché cercano tutte d'uscire contemporaneamente e temo di tacere qualcuna con tutta questa fretta in fondo insensata. Haha Ma sai, sono così emozionata, da essere agitata.

    Ci tenevo che tu la leggessi, che la sentissi, ci tenevo che tu mi dicessi almeno di aver apprezzato il mio sforzo; e invece…mi hai detto molto di più, e ancora non ci credo…addirittura che sei arrivata alla fien così emozionata da esserne agitata. E’ straordinario per me.

    CITAZIONE
    Particolarmente introspettiva, ti sei raccontata tra le righe e hai raccontato cosa tu provi realmente per Bill Kaulitz. Hai raccontato la persona che credi sia e hai raccontato questa vicinanza che tu riscontri con la sua anima, rendendola una fantasiosa realtà attraverso questa fan fiction, o meglio, rendendola comprensibile anche a lui. Lui, che infondo non sa nemmeno della tua esistenza, della mia, di migliaia di donne e ragazze.

    Ho adorato questo “particolarmente introspettiva”, che è scritto come se il mio esserlo fosse un po’ fuori dal comune. Io non so se sia così, so solo che questa storia era nata per colmare un bisogno di parlare di lui ed è finita ad essere una completa proiezione di me stessa.
    Raccontare Bill, per me vuol dire molto cose, è vero ho raccontato l’amore per lui anche se trasposto in una storia irreale, ma in fondo, nel tipo di storia che io vorrei che lui avesse e che io credo che lui vorrebbe. Una storia forte e fragile allo stesso tempo, una storia nata per caso ed in grado di diventare assoluta e accentrante, di diventare la sua vita. Una storia con qualcuno che lo conosca nel senso più inverso possibile da quello pubblico e che gli conosca l’anima ed accetti qualsiasi sfumatura ci sia nella sua vita, a cominiare dal modo in cui si vive la notte, il sesso, la sessualità, e se stessi. Mi ha colpito tantissimo la frase “ rendendola comprensibile anche a lui”, vorrei che mi spiegassi meglio cosa intendi; a volte, Ilaria o altre mie strette amiche, mi hanno detto che Bill amerebbe Fallen se la leggesse, proprio per quello che di lui ho messo qui. E’ questo che intendi? Che ci si riconoscerebbe, secondo te? Chissà…come ho già scritto non voglio avere il pensiero di averlo capito, mi farebbe solo più male averlo così lontano…

    CITAZIONE
    Ti ho accompagnata durante tutta la vicenda, avrei desiderato rimanere estranea, perché non volevo rovinare la magica complicità tra i due protagonisti, ma il tuo stile così incalzante, introspettivo, hanno provocato al mio cuore, alle mie lacrime, al mio stomaco, al mio sorriso... Tutt'altro.

    Me lo aspettavo, che avresti provato a restare estranea alla cosa, provando a criticarla da autrice e da amante di queste ambientazioni ma senza venirne trascinata, senza coinvolgere te stessa; siamo molto simili in questo credo. E per questo, sono contenta di leggere che tu non ci sia riuscita, e che tu alla fine ti ci abbia ritrovato anche te stessa, le tue di emozioni e i tuoi di dolori; e questo non rovina la loro magica complicità (che meraviglia anche questa, di definizione che hai dato loro), ma ti rende solo protagonista e ti fa entrare nella storia, ed è quello che voglio quando scrivo.

    CITAZIONE
    Vorrei quindi procedere elencandotele tutte quante. Purtroppo non mi sentirò in grado di poter spiegare ad ognuna cosa mi abbiano fatto provare, o meglio, il motivo. Ma avendole tu stessa scritte, saprai che "ho compreso", "ho percepito". Perché potrò sembrarti superba, so di esserlo, ma non in questo istante, potrò sembrarti priva di modestia, ma credimi se ti dico che la mia anima sfiorava la tua, la sua durante il tutto. Credimi se... Ero con voi nella notte.

    E’ stato bellissime leggerle, tutte.
    Le ho lette molto lentamente, ricollegandole al loro ruolo nella storia, in me, e quindi in quello che volessero dire per te. E’ stato davvero un modo insolito, di creare un legame con chi ha letto la storia, con te.
    Mi ha emozionata questo susseguirsi di citazioni, sapere dove il tuo cuore aveva focalizzato, e sentito più a fondo.
    Sono stata fiera e felice di averci trovato alcuni passaggi a cui tengo molto <3

    CITAZIONE
    Remember that all alone is where I belong

    Questa frase è seconda solo al “here in the darkness I know myself” di Lithium…non è vero?

    CITAZIONE
    Ho parlato con Ilaria, un giorno, abbiamo parlato proprio di questo rapporto tra i Kaulitz. Inutile dirti i brividi che ho provato, essendo cosciente io stessa di questa unione, che sto cercando disperatamente di raccontare in una os. Mi hai levato il fiato, sottolineando ogni qualvolta me lo levano loro stessi. ♥

    Mi fa piacere, che anche tu senta questo e che ti abbia fatto piacere ritrovare il rapporto speciale dei gemelli qui; io lo rendo importantissimo in tutte le mie storie dove c’è Bill c’è anche Tom, anche nelle mie os het, e in questa storia Tom è importante e lo è ancora di più in The Open Door, perché Bill ne ha ancora più bisogno. In TOD ho dedicato loro qualche passaggio descrittivo esattamente di come li vedo, quindi penso che ti piacerà rileggerli anche li. Ho sempre tenuto molto al loro rapporto, e io per prima ho provato ad entrarci dentro quando scrivevo la mia povera Stella gemella incompiuta, e forse lo è proprio perché facevo così fatica a scriverla, perché era la mente di Tom ed è quasi ingestibile, essere la mente di Tom che è gemello di Bill…non trovi?

    CITAZIONE
    Tu adesso sei solo uno sguardo.
    Sembra poco uno sguardo, sembra nulla, ma non il tuo che lacera, indaga, punge, prende e toglie.
    Chiede e dice tutto.

    Faccio un inciso speciale per questa citazione.
    Questa frase dovevo scriverla per forza; il 30 ottobre 2007 gli occhi di Bill si sono impallinati nei miei, diritti nei miei per un tempo che ancora mi sembra che non sia terminato, in mezzo a Monsoon in quella Milano benedetta. Mi ricordo bene che quando ho scritto questa cosa, sul suo sguardo, era a quel posto e quel momento che pensavo. Perché per chi non capisce dire “ho visto lo sguardo di Bill” è una scena da poco, “sembra nulla”, appunto.
    Ma non il suo.
    Proprio no.

    CITAZIONE
    Amo tutto ciò, lo amo.
    E non so perché sto piangendo scrivendo questo commento, credimi. Leggendo e rileggendo, provando e riprovando.

    Miri a pensare a te che addirittura piangi scrivendo, viene da piangere a me. Vorrei abbracciarti. A volte non c’è proprio nulla da dire, solo da stare vicini <3

    CITAZIONE
    Cadere, per sempre...meravigliosa sensazione.
    Sparire.

    -

    Cadrò per sempre e so che sarà, la notte più viva della mia vita…


    Aprirei un intero capitolo su questo argomento, lo farei con tutto il cuore, credimi. Ma non me la sento, scusami.

    Lo so, lo so che hai una concezione di morte, desiderio di morte, consolazione nella morte, pace della morte, sollievo della morte che credo si avvicini pericolosamente al mio, alla me che ha scritto Fallen, che sono sempre io, quando mi lascio andare. Non c’è bisogno che apri capitoli, anzi se vuoi un domani fallo. Ti seguo se lo fai ;)

    CITAZIONE
    L’unico che potesse competere.
    L’unico che potesse sfidare l’Amore.

    Grazie di averla quotata
    CITAZIONE
    E so che l’unica cosa incomprensibile, è che tu esista davvero.


    CITAZIONE
    Questo davvero, non è amore?
    L’amore, che ha mille forme e nessuna.
    Forse, ha anche questa?

    Grazie di aver quotato anche questa…
    CITAZIONE
    Mi ha sempre fatto male sospettare che il tuo amore fosse stato deluso e sprecato.

    Questa è un'altra frase che mi fa davvero male. Ho dovuto smettere un attimo la lettura e lasciarmi sfogare un po', piangendo. E sto piangendo anche adesso, scrivendo questo commento che non sarà all'altezza di ciò che sto provando, non sarà mai all'altezza di questa storia, di questa frase così dolorosa, non sarà mai all'altezza di ciò che tu mi hai donato tramite essa.
    Mi ha sempre fatto male sospettare che il tuo amore fosse stato deluso e sprecato.
    Purtroppo io sono in lacrime perché io stessa mi sono sussurrata questa frase. Perché ho tanto amore al mio interno, ma... Non so... Io non so cosa mi accadrà nella vita. So solo che sono sola, Simo. Sono sola e sto piangendo come una stupida. Ho una corazza infallibile, ma sto male, nessuno dopo di lei ha sfiorato il mio amore, nessuno mi vede più come una persona capace di amare un'altra persona. Io stessa sto perdendo la fiducia in questo affidandomi completamente alla mia altra persona. Ma... Dio, sto vaneggiando. Scusami, ecco, finisco sempre a parlare di me! Haha (';

    E’ normale e anzi, lo considero un complimento alla storia. Io parlo di me stessa quando le storie toccano una corda da qualche parte, in me, e fanno risuonare ricordi, sensazioni, gioie o dolori. Mi dispiace, che quello che è tracimato di te fosse dolore, mi dispiace che tu abbia una ferita che senti incolmabile.L’unica cosa che posso dirti è che la tua altra persona non deve essere qualcosa a cui fare affisamento, deve solo essere una parte integrante della tua forza,tu, devi restare tutta intera. La fiducia non va persa, negli altri sì, anche, ma non in noi. Devi pensare a te stessa, devi concentrarti su di te, su quello che vuoi, veramente, su quello che ti fa sorridere, e stare bene. Devi sfogarti, sì, devi incazzarti e urlare. Ma devi volerti bene, e fare le cose che ti fanno bene. E poi devi credere in te stessa, devi fare tutto quello che puoi per vederti e sentirti forte, bella, forte soprattutto. La forza dentro è l’unica cosa che tiene in piedi. Fidati.

    CITAZIONE
    Ecco quando dico introspettivo, tu non hai solo raccontato, o almeno, cercato di raccontare la tua anima - cosa troppo elevata, divina per essere descritta, così, usando delle parole, la si può solo far immaginare, rasentare - tu hai fatto aprire la coscienza di tutti, o meglio, la mia, in questo caso. Io ho parlato con me stessa durante la lettura, mi conoscevo, mi comprendevo. E ti ringrazio per questo.

    Ringrazio io te, Miri, per queste parole che non merito assolutamente…
    CITAZIONE
    Acqua, mi sento acqua tra le tue braccia, un liquido, che non ha forma propria e prende quella di ciò che lo contiene.

    Adoro le tue similitudini. Metafore, similitudini, sono essenziali a mio parere. Sfumano il dolore così come il piacere.

    Grazie di avermelo detto. Grazie di amare le mie similitudini, sono quasi una mia caratteristica, le faccio sempre, ci tengo molto, sono il mio strumento per spiegare e temperare. Per associare, per far sentire e vivere le cose.

    CITAZIONE
    Mi esce un sorriso tra le lacrime.
    Tu non lo sai.
    Tu non lo sai che è adesso.
    Adesso quel momento nella vita dove tutto può cambiare.
    E’ adesso, adesso.
    Dopo tanto tempo.
    L’attimo in cui la volontà incrocia il destino.
    L’attimo in cui la vita ti chiede di correre, più veloce, e prenderlo questa volta.
    Prendertelo adesso che puoi.
    Prendertelo, il tuo destino.

    Grazie di aver quotato anche questa. Mi è capitata una o due volte nella vita di trovarmi, in diretta o indiretta via davanti a un momento così, il momento in cui afferri la direzione della tua vita, il tuo destino dovuto, finalmente, o quello che volevi, da troppo tempo, anche se non sai come andrà. L’ho impresso in loro, ovviamente. Grazie di averlo sentito.


    CITAZIONE
    Senza saper davvero come ringraziarti. Mi sento inadatta a tutto ciò.

    Questa storia è scritta e dedicata a chiunque la senta. Come potresti errerne inadatta?
    CITAZIONE
    Simo, ti prometto che leggerò il resto, perché... Merda, non so come spiegarmi, non lo so.

    Sì ti prego, leggilo; ci tengo davvero e poi davvero, ne è parte integrante…

    CITAZIONE
    Sei entrata al mio interno. E ti ho scoperta molto simile, l'ideale del sesso e dell'amore puro, l'ideale della notte, della caduta, l'ideale di molte cose. Mi hai lasciata senza parole, senza fiato per respirare. Provavo, vivevo ciò che leggevo, soffrivo, mi angosciavo, mi allietavo.

    <33333333333333333333 io l’ho capito da un bel po’, che siamo molto simili…

    CITAZIONE
    Ho notato che la fine è positiva. E' qualcosa di positivo, appunto. E' come un lume di speranza, non so, ma mi fa capire che hai molto amore, e fiducia nell'amore nel tuo cuore. E da una parte t'invidio, ma dall'altra mi crogiolo amando il finale distruttivo, perché è come se inconsciamente so che mi spetta questo. E me lo sto facendo piacere.
    Quindi mi hai sorpresa, davvero.

    Mi fa piacere di aver sciolto la tua riserva sul finale positivo e te lo spiego, il mio. Non era previsto che ci fosse devo dirlo. La storia forse doveva finire con la morte della figlia. Ma poi non è andata così e credo che sia per due ragion principali; la prima è che se questa storia è il mio amore per Bill, faceva troppo male infliggere a loro un destino tanto avverso, una punizione così grande, senza un reale torto. La seconda, è il mio amore sconfinato per l’ideale della rivincita, che è fortissimo dentro di me, quindi gliel’ho dato. D’istinto gliel’ho dato nella forma di un altro figlio, un altro frutto che rappresentasse per loro, solo quello. Il finale giusto che si meritano.
    Poi, devo raccontare un’altra ragione, che si incastra in queste: questa storia si snoda in ogni capitolo sulla base di una breve citazione di lyrics degli Evanescence. C’è una persona su tutte che mi ha insegnato a vedere un frammento di luce nel buio totale, che mi ha insegnato a far convivere notte e giorno, disperazione e forza, lacrime e fiducia: quella persona è Amy Lee, con quello che scrive, con quello che canta e con il COME lo canta. Mi ricordo che nella mia presentazione sul fc degli Eva che seguo da 7 anni scrissi proprio questo, come legame con il gruppo: che avevo trovato come ascoltare il mio buio vedendo una luce all’orizzonte, per quanto piccola. E’ ancora così, a quanto pare.

    CITAZIONE
    Sto ripercorrendo ogni istante di questa storia. E ho un malinconico sorriso sulle mie labbra. L'ho davvero adorata, amata... Vissuta. La complicità, il desiderio, tutto, tutto. Così puro, nonostante a pelle potesse sembrare tutt'altro. Era tutto così pudico e sovrannaturale. Era il picco raggiunto. Era amore.

    Cavolo, ritorno sempre sui miei passi, ma Simo è così. Sei stata talmente profonda, vera, intensa, che non è solo la storia, la profondità immensa di questa storia che mi hai donato, mi hai anche ricordato la mia vita, mi hai fatto vivere in queste ore di lettura. Mi hai emozionata, mi hai estraniata da tutto.

    Non so che dire.
    Se non GRAZIE, di sentirla così.
    Grazie dal più profondo del cuore di averla letta.

    CITAZIONE
    Ti potrà sembrare strano, folle, ma mi sono anche avvicinata a te. La mia fantasia corre, la mia immaginazione è ancora più rapida: mi sono immaginata un concerto e ti ho intravista. Beh, ti ho abbracciata e ho pianto. E nella realtà piangevo davvero. Sarà stata la debolezza, o meglio, la purezza, l'innocenza d'animo del momento, ma sono stata appagata. Sarà un ricordo che anche se non reale, terrò per sempre dentro di me. Ho sentito d'averti abbracciata e ringraziata di tutto.

    Spero questo pensiero ti arrivi davvero.

    Mi è arrivato, forte e chiaro.
    In pieno petto.
    E l’ho visto anche io.
    <3

    CITAZIONE
    Un bacio, Simo. Un bacio, donna così sensazionale.
    E per sensazionale spero tu colga il vero significato della parola, non la definizione che danno oggigiorno: ricca di sensazioni, che dona sensazioni.

    Grazie di tutto.

    Grazie a te, di tutto questo.
    Della fiducia, della stima, della passione e dell’umanità che ci hai messo nel leggere questa mia piccola imperfetta creatura.
    Grazie, sempre <3
     
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  4. Santana JJ
     
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    Sono arrivata solo al capitolo 3, ma mi hai già lasciata senza parole.
    Non so cosa dire, Bill descritto in questo modo...è veramente da orgasmo! Ma a parte gli scherzi, scrivi divinamente.
    E quest'atmosfera...oscura, triste...quasi gotica, mi mette ansia, ma allo stesso tempo tanta curiosità sul futuro.
    Non posso citare ogni frase che mi ha emozionato, ma una in particolare, la voglio riportare.

    "Di questa vita mortale.
    Di questa morte vitale, che sei tu."

    Questa frase, mi ha letteralmente fatto perdere la testa.
    Presto riprenderò a leggere il continuo, ma non potevo andarmene a letto, senza prima lasciare un piccolo commentino. (:
     
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  5. *HEILIG*
     
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    CITAZIONE (Santana JJ @ 28/6/2011, 02:54) 
    Sono arrivata solo al capitolo 3, ma mi hai già lasciata senza parole.
    Non so cosa dire, Bill descritto in questo modo...è veramente da orgasmo! Ma a parte gli scherzi, scrivi divinamente.
    E quest'atmosfera...oscura, triste...quasi gotica, mi mette ansia, ma allo stesso tempo tanta curiosità sul futuro.
    Non posso citare ogni frase che mi ha emozionato, ma una in particolare, la voglio riportare.

    "Di questa vita mortale.
    Di questa morte vitale, che sei tu."

    Questa frase, mi ha letteralmente fatto perdere la testa.
    Presto riprenderò a leggere il continuo, ma non potevo andarmene a letto, senza prima lasciare un piccolo commentino. (:

    Oh Got, che sorpresa questo commento!! *-*
    Grazie mille, sono molto contenta che il mio (astruso, qui) stile ti piaccia, e sono felice he la storia ti prenda e questo Bill ti lasci senza fiato. Trovarci del "gotivo" in questa storia, significa leggerla dalla parte giusta ;)

    Spero che ti piaccia anche il resto, commenta eh così lo so!!!! ^-^ e così magari se vorrai, potrai leggerti anche il seguito-spin-off ;)

    Grazie ancora di cuore <333
     
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  6. *HEILIG*
     
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